Qual è il futuro del vetro di Murano? La risposta in Piazza San Marco, sotto le volte delle Procuratie Vecchie, straordinaria sede espositiva che sino al 29 febbraio ospita dodici lampadari in vetro realizzati da artisti di fama internazionale assieme ai maestri di Murano. Le opere accendono l’inverno veneziano sensibilizzando cittadini e turisti che si trovano a passeggiare nel salotto più incantevole del mondo. Un intervento di arte pubblica assolutamente unico e originale promosso da Glass Week e Comune di Venezia. Per la prima volta in Piazza San Marco un progetto che punta i riflettori sul vetro artistico e il suo futuro: MURANO ILLUMINA IL MONDO.
12 capolavori per omaggiare il vetro di Murano

Dodici capolavori assoluti che ogni sera si accendono, ma sono talmente belli che vi consigliamo di ammirarli anche con la luce del sole per apprezzare l’armonia che si è creata tra il progetto artistico e l’intervento prezioso delle maestranze.
Dodici artisti di fama internazionale hanno collaborato con nove prestigiose fornaci muranesi che hanno messo a disposizione la loro competenza unita a grande tradizione e sperimentazione. Pezzi unici creati rigorosamente per l’occasione e inseriti in uno scenario perfetto.
Pezzi unici

Ogni lampadario è stato disegnato e realizzato appositamente per Murano Illumina il Mondo rispettando parametri di dimensione, peso e caratteristiche strutturali adatte al luogo così delicato e che non ha mai ospitato altre opere d’arte.
Il colpo d’occhio è stupefacente e non solo all’imbrunire. Lo scorso novembre dopo aver seguito a Ca’ Farsetti la presentazione stampa dell’iniziativa che culminava con l’accensione in Piazza San Marco, sono andata subito sotto le Procuratie per poterli ammirare ancora spenti. Un momento magico in cui si individua alla perfezione il disegno di ogni scultura, che va ben oltre la funzione importante di trasmettere la luce.
Quando le opere sono così affascinanti non sei tu che le osservi, ma sono loro a venirti incontro. È un gioco che potete fare anche voi, cercando quella che vi ispira maggiormente.
Per il vetro di Murano si muove anche Lino Tagliapietra

Io sono stata subito rapita da un’astronave. Supponevo si trattasse di un artista straniero e visionario, invece porta la firma del grande maestro Lino Tagliapietra che da sempre interpreta quest’arte con l’originalità che lo ha reso celebre in tutto il mondo. L’opera si intitola: NEXTSTOPSATURNe utilizza sezioni dei suoi vasi tagliati in moduli circolari. Il design suggerisce la composizione delle vetrate a rullo dei palazzi veneziani, mentre la forma assomiglia a una navicella spaziale.
Gli artisti e i designer sono stati selezionati da un Comitato Scientifico composto da Rosa Barovier Mentasti, storica del vetro, David Landau, Trustee di Pentagram Stiftung, e Chiara Squarcina, Dirigente Area Attività Museali della Fondazione Musei Civici di Venezia. Condividono l’obiettivo di portare visibilità all’isola di Murano non solo come industria artigianale ma anche come fucina di nuove idee e centro internazionale di sperimentazione.
I magnifici 12 e le loro opere per il vetro di Murano











Ecco i nomi dei magnifici dodici: Philip Baldwin e Monica Guggisberg, Marcantonio Brandolini d’Adda, Federica Marangoni, Michael Craig-Martin, Ritsue Mishima, Cornelia Parker, Maria Grazia Rosin, Silvano Rubino, Lino Tagliapietra, Giorgio Vigna, Pae White con la significativa presenza degli alunni dellaScuola Abate Zanetti di Murano.
Le prestigiose fornaci che hanno prodotti i lampadari sono: Anfora, Simone Cenedese, Componenti Donà, Salviati in collaborazione con Nicola Moretti, Gianni Seguso, Lino Tagliapietra, Barovier&Toso, Wave Murano Glass e Scuola Abate Zanetti. Il coordinamento della produzione e in particolare il rapporto tra artisti e fornaci è stato affidato a Giordana Naccari.
Quando il protagonista è il vetro le sorprese sono infinite, a noi viaggiatori della luce l’emozione di osservare opere così diverse sospese tra classicità e innovazione. Una sperimentazione che si ispira a molti elementi: i fuochi scintillanti del Redentore, i gabbiani con grandi piume di cristallo, un tramonto californiano visibile a qualsiasi ora del giorno a testimonianza della luminosità e transitorietà conservate nel vetro. Ci sono lampadari che sembrano ondeggiare al ritmo del vento creando un mirabile effetto di fluidità.
il vetro di Murano è luce


Altra suggestione potente, un capolavoro composto da circa 700 elementi, tubi in vetro in due tonalità di colore acquamarina. Tre cilindri concentrici ispirati agli anni Sessanta e Settanta dal tema evocativo: Segmenti d’Infinito.
Non solo astronavi e cilindri senza fine, sotto le volte delle Procuratie troviamo anche piante verdi, sono assolutamente naturali e abbracciano il lampadario che le ospita. Titolo eloquente: Nature di Luce. L’opera può ospitare un ecosistema vegetale autosufficiente dove piante e terriccio si alimentano tramite contenitori d’acqua in vetro di Murano e grazie alla stessa luce emanata dal lampadario.
Un periodo natalizio scintillante grazie al prezioso incontro tra artisti, maestri e fornaci muranesi, una vetrina d’eccezione che illuminerà Piazza San Marco sino alla fine di febbraio. Il 2024 è un anno bisestile e quindi avremo dodici splendidi lampadari accesi anche il 29.
Informazioni
Murano illumina il Mondo
Venezia, Piazza San Marco
24 novembre 2023 – 29 febbraio 2024
Progetto promosso da The Venice Glass Week e Comune di Venezia
Dott.ssa Elisabetta, il Natale è la festa della luce e chi meglio dell’arte veneziana del vetro di Murano può giocare con le forme e i colori. Bellissima questa iniziativa che illustra una delle tante caratteristiche dell’arte e della storia della città con sculture di vetro. Esporre la vera arte del vetro veneziana serve anche a prendere le distanze di chi cerca di rubare un mercato con prodotti a basso costo e lontani dalla mano e dalla forma degli artisti di Murano. L’innovazione artistica serve anche a rileggere le forme, non solo si deve far riferimento ai classici, ma modellare il vetro alla ricerca di soluzioni nuove, forse uniche, potrà aiutare a rinnovare l’interesse del consumatore verso questo straordinario oggetto d’arte. Finchè Murano rispetterà le sue radici artistiche il futuro sarà assicurato. Bellissime le foto.
Ciao Elisabetta, le informazioni molto interessanti. Molti nomi di artisti vetrai sono conosciuti da me e i miei figli.curiamo le spedizioni per estero anche per mostre.
La mia casa di spedizioni e’ u.t.c.sas universal transport consultants,di Giampaolo Marcato & c.Mestre Ve.