Si è tenuto ieri, mercoledì 22 maggio, presso un esaurito Teatro comunale Luigi Russolo di Portogruaro, il confronto pubblico tra i 4 candidati Sindaco della Città, in vista delle elezioni amministrative del prossimo 8 e 9 giugno, dopo oltre un anno di commissariamento.
Confapi Venezie e le Associazioni di categoria presenti

Confapi Venezia, insieme alle Associazioni di categoria Confindustria Veneto Est, Confcommercio Portogruaro – Caorle – Bibione, Confartigianato-Imprese Veneto Orientale, CNA Venezia, CIA Venezia, Coldiretti Venezia, Confagricoltura Venezia e Legacoop Veneto, hanno assistito al confronto sui programmi e le proposte dei candidati sindaco Antonio Bertoncello, Alida Manzato, Sara Moretto e Luigi Toffolo.
Il confronto tra candidati Sindaco e i loro progetti
Agricoltura, industria, artigianato, commercio, turismo e servizi, iniziative per le giovani generazioni sono stati al centro dei quesiti che il moderatore Davide Scalzotto, Responsabile della Cronaca di Venezia del quotidiano Il Gazzettino, ha formulato ai candidati sindaco sulla base delle istanze che le categorie economiche hanno puntualmente avanzato nei giorni precedenti l’incontro.
Le categorie chiedono ai candidati Sindaco il rilancio della città

Le Associazioni, unanimi nel chiedere con forza il rilancio della Città, hanno auspicato un concreto sostegno alla competitività, mettendo al centro il lavoro e la formazione, una pianificazione strategica e lungimirante del territorio tra sviluppo sostenibile e digitalizzazione, una gestione attenta dei servizi essenziali a imprese e famiglie, nonché la ripresa del ruolo di leadership del Mandamento del Comune capofila.
La tutela dell’ambiente e la necessità di svolgere un’attenta ricognizione degli spazi pubblici e privati che possono essere messi a disposizione della comunità, insieme alla viabilità, alla riorganizzazione del centro storico cittadino e la fusione di servizi e comuni, quindi, sono stati al centro dell’animato confronto tra i candidati sindaco, nel quale non sono mancate provocazioni e profonde divergenze.
Unanime, invece, il loro ringraziamento agli organizzatori e la volontà di ascoltare e coinvolgere i copri intermedi nelle principali decisioni che riguardano lo sviluppo strategico della città e dell’intero territorio del Veneto Orientale.