Emanuele Boetto è il nuovo direttore di Confagricoltura Venezia. 43 anni, nato a Conselve in provincia di Padova, si è laureato in scienze e tecnologie agrarie nel dicembre 2003 ed è dottore agronomo iscritto all’ordine degli agronomi di Padova.
Ha iniziato il suo percorso professionale in Confagricoltura Padova nel 2006, per poi approdare in Confagricoltura Venezia nel 2018, con il ruolo di segretario di zona del mandamento di Dolo e successivamente anche di Mirano. A dicembre 2022 Boetto è stato nominato direttore di Confagricoltura Venezia dal consiglio direttivo dell’organizzazione e amministratore delegato della collegata società di servizi unione Agricoltori di Venezia srl.
Le sfide di Boetto: fisco, formazione dei lavoratori, ambiente e innovazione

Confagricoltura Venezia conta 1657 soci, 41 dipendenti complessivi tra Confagricoltura e la società di servizi ad essa collegata.
“Il mio obiettivo è quello di creare le condizioni affinché Confagricoltura consolidi la propria posizione come punto di riferimento per le aziende associate. Per accompagnarle in questi anni di profondo cambiamento per il nostro comparto – spiega il direttore Boetto. – Il nostro sostegno riguarda soprattutto i temi tecnici, dalla politica comunitaria alle questioni fiscali e del lavoro. Con l’impegno a valorizzare l’attività di Confagricoltura anche per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi cruciali del nostro tempo. Quali approvvigionamento di cibo, tutela dell’ambiente, disponibilità e gestione della risorsa idrica, ricerca scientifica e innovazione.
L’approccio di Confagricoltura a queste tematiche è sempre stato supportato da solide basi scientifiche e tecniche

Notevole risalto riveste anche il tema della manodopera, di cui molte aziende agricole si avvalgono. Ilavoratori del settore devono essere sempre più qualificati. Dato anche il profondo cambiamento che le imprese stanno affrontando per continuare ad essere competitive nel mercato attuale, sempre più difficile ed esigente”.