Zizzaghiamo fra le ultime valutazioni del calcio e guerra, di giocatori che tornano in campo a 47 anni e di alcune novità.
Ucraina, lo Shakhtar Donetsk lascia la Turchia, dov’era in ritiro
Questo sabato doveva ripartire il campionato e De Zerbi è naturalmente in testa, era atteso a 30 km dal confine con la Russia, per ora non si gioca. Il tecnico bresciano è uscito nella fase ai gironi di Champions, aveva scelto la squadra dei minatori proprio per cimentarsi nella manifestazione più ambita, dopo le due qualificazioni in Europa accarezzate dal Sassuolo.
Parigi nuova sede della finale
La Uefa difenderà la scelta della Russia il più possibile, come sempre, proprio per dare un segnale anche di pace, c’è peraltro anche la volontà di dire no alla guerra e allora per questo la città russa potrebbe non ospitare più l’ultimo atto.
Il Sassuolo
Capace di vincere a Milano, due volte e a Torino, il tridente potenzialmente titolare in nazionale, Scamacca e Raspadori non ancora così continui ma di talento, con colpi e gol. La programmazione, gli scouting, l’attitudine a far gioco, la ricerca delle plusvalenze valorizzando giovani e poi vendendoli, per colmare la mancanza di pubblico.
La storia di Francesco Flachi
È il terzo cannoniere di sempre della Sampdoria, con 110 reti, dietro solo a Roberto Mancini e a Gianluca Vialli, a 47 anni è tornato a giocare in Eccellenza, scontati 12 anni di squalifica per cocaina. Nel 2006 venne squalificato per due mesi per avere tentato di acquisire notizie sul derby di Roma dell’aprile 2005, dunque per scommesse. Nel 2007 la prima squalifica per cocaina, 16 mesi. Nel 2008, nel Brescia, altra positività alla cocaina, rischia la radiazione, nel 2010 prende 12 anni di squalifica. Apre una paninoteca e un ristorante a Firenze, assieme all’ex calciatore Saudati, e adesso torna a giocare. “Ho allenato i ragazzini, ho frequentato i centri sportivi. La squalifica non mi ha permesso di entrare negli stadi né di prendere il patentino da allenatore, ma l’amore per il pallone non si squalifica. In futuro mi vedo in panchina come allenatore”.
A Frosinone il varo del passaporto ematico anche in serie B
Con i controlli ematici da abbinare allo screening iniziale: dunque emocromo, glicemia, ves, creatinina e transaminasi vengono già effettuati, vanno aggiunti gli altri controlli ematici, per evitare morti simili a quelle di Falzetti e Imbriani e Morosini.
Chi sono i 3 candidati per la presidenza della Lega di serie A
L’economisat Lorenzo Bini Smaghi, voluto dai club di proprietà americana, Lorenzo Casini (capo di gabinetto del ministero della cultura) e l’ex dg della Rai Mauro Masi. Si parla anche dell’avvocato giuslavorista Gabriele Fava: venerdì c’è stato l’esame dei candidati, il 3 marzo il voto e ne basteranno 11, per l’elezione.
E’ caduta l’imbattibilità della Reggiana
Dopo 28 partite, in serie C, girone B, abbastanza incredibile, dopo la retrocessione con una giornata di anticipo dell’anno scorso. In testa c’è il Modena, a +3. Il Sudtirol nella serie C, girone A, è ancora imbattuto con 21 vittorie e 7 pareggi, soli 6 gol subiti.
Dusan Vlahovic ha battuto il record di Sivori
In gol dopo 2′, al debutto in Champions, nel 1958. L’argentino ex opinionista è scomparso, vive in Argentina il figlio Enrique Omar.
Quando il Porto elimina una italiana
Le affinità del 2-2 dell’Olimpico con la Lazio, dopo il 2-1 a Oporto, con l’impresa dell’anno scorso, contro la Juve di Pirlo. Eliminò anche la Roma in Champions, il Napoli dall’Europa league, eppure non è irresistibile. Escluse anche la Lazio in Uefa, quando era allenato da Mourinho e si aggiudicò il trofeo. E poi il Milan campione d’Italia nel ’79-’80, con quel tiro da lontano che sorprese Albertosi.
Il ritorno dell’Atalanta
3-0 al Pireo con l’Olympiacos, con doppietta di Malinovskyi dedicata all’Ucraina, mostra la scritta contro la guerra, almeno un’italiana raggiunge gli ottavi di Europa league.
Il gol in trasferta non vale più doppio fuori casa
Gli effetti: molti pareggi, vittorie contenute, escluso il Manchester City a Lisbona, l’equilibrio in gara1 resta. Certo diminuiscono le incognite, anche uno 0-2 è recuperabile, basta un 3-1, un 4-2 ai supplementari, si può arrivare ai rigori più facilmente, si può evitare di ricorrere all’incredibile 6-2 di Barcellona-Psg.
La morte di Piero Frosio
Capitano del quasi scudetto del Perugia, imbattuto, record, per la serie A, stopper e poi libero. Il figlio Alex è giornalista, a La Gazzetta dello sport.