Ci sono premi e riconoscimenti che costituiscono un punto di forza straordinario per chi si impegna quotidianamente in settori strategici della società, come il premio “IL VALORE DELLA CREATIVITÀ DELLE DONNE”. Istituito dal Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile, organismo della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Treviso – Belluno. Da appassionata lettrice voglio sottolineare una bella notizia. Carlotta Borghi di Librerie Lovat in questi giorni ha ricevuto l’ambito premio, giusto riconoscimento per una realtà che rappresenta a nordest un osservatorio privilegiato nel settore del libro. Nella cerimonia presso la Sala Luciani della sede bellunese della Camera di Commercio di Treviso – Belluno, Carlotta Borghi ha ricevuto il Premio del valore di 1.500,00, assegnato ex aequo.
Lo scopo

Lo scopo fondamentale dell’iniziativa è premiare imprese che si siano distinte creando qualcosa di nuovo e con finalità utili e concrete. Il premio valuta innanzitutto chi ha attivato processi di cambiamento in azienda, sviluppando e valorizzando la creatività, con un percorso articolato che comprende competenze tecnico-digitali e umanistiche, traducendosi in plusvalore distintivo del prodotto offerto, oppure nella gestione dei processi aziendali, dalla produzione al marketing.
Congratulazioni Carlotta, che sensazione si prova nel ricevere un premio che riconosce il valore della creatività delle donne?.

“È una bella soddisfazione, non me lo aspettavo, mi ha colto di sorpresa”.
Come preferisce essere presentata?
“Un mezzomarinaio, per la statura e per il mio compito”.
Carlotta da brava navigatrice mi illustra Il “mezzomarinaio” o “mezzomarinaro” che in sintesi è lo strumento che serve per avvicinare il natante alla costa durante le manovre di ormeggio.
Metafora perfetta di un lavoro impegnativo: ci sono tanti potenziali lettori da condurre in porto. Gli italiani amano leggere?

“Purtroppo gli italiani non leggono molto, siamo il posto in Europa in cui si legge meno, la Spagna è sopra di noi in classifica. Per questo motivo all’interno della Lovat mi occupo di promozione, cerco di far entrare in libreria soprattutto nuove persone, “i non lettori” avvalendomi quotidianamente di validi collaboratori. Il premio mi è stato assegnato per la ditta individuale “Lovat cafè”.
Si tratta dello spazio Lovat ideato da Carlotta. Che si occupa degli eventi, dove assieme all’incontro con l’autore possiamo sorseggiare un caffè, oppure prendere un aperitivo e degustare prelibatezze in tema con l’argomento del libro presentato. Dalla cucina turca al prosciutto di Parma. Importante soprattutto lo spazio dedicato ai bambini con i laboratori. E una attenzione particolare ai bambini non udenti coadiuvati da un interprete del linguaggio dei segni. Frutto di una collaborazione con l’Università di Venezia.
Carlotta, Lovat è un osservatorio letterario del nordest grazie alle librerie a Villorba e Trieste. Ha qualche libro del cuore e chi le piacerebbe invitare in libreria?

“Sono tantissimi, vent’anni che lavoro nella promozione dei libri a stretto contatto con gli autori, alcuni dei quali sono anche diventati cari amici. Ho una predilezione per la narrativa italiana. Mi piace molto. Mi piacerebbe ospitare Valérie Perrin, e Michel Bussi”.
Ottima scelta, dalla narrativa italiana a due grandi autori francesi, sicuramente “Cambiare l’acqua ai fiori” è stato uno straordinario fenomeno editoriale, partito con un passaparola.
Dedichiamo ai marinai come Carlotta sempre pronti a salpare una citazione che porta la firma di Emily Dickinson. “Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane”.
Mercì Elisabetta
Dott.ssa Elisabetta, è bella questa intervista ad una promotrice di libri, la Dott.ssa Carlotta Borghi delle Librerie Lovat. La Signora ha creato degli ambienti e degli eventi che avvicinano le persone alla lettura, facendoli diventare lettori. Ha creato una specie di bar letterario, dove si può leggere, ascoltare presentazioni e rilassarsi con un bicchiere di vino e due fette di prosciutto. Orientare il lettore richiede molta competenza, bisogna conoscere ciò che si propone, per questo la Signora Carlotta, dal nome impegnativo, avrà una salda conoscenza della letteratura contemporanea e degli autori. Sarà bellissimo frequentare la Libreria Lovat e farsi suggerire dei testi, pur nel rispetto degli interessi e delle passioni del lettore. Complimenti per la capacità d’innovazione.
Il tuo inserimento nel centro letterario Lover, cara Elisabetta, è come al solito preciso e puntuale apportando le necessarie conoscenze per chi ti segue e ti legge con interesse. Grazie ed alla prossima