Assofrigoristi, Confapi Venezia e Treviso insieme alla Tecnosystemi Group per inquadrare sotto il profilo tecnico, normativo e di sicurezza le soluzioni per il recupero, riciclo e la rigenerazione dei gas fluorurati. Si è svolto presso l’Azienda Tecnosystemi Group Società benefit di Vittorio Veneto, il seminario “GAS REFRIGERANTI: Riciclo e Rigenerazione”, voluto e realizzato dalle Associazioni di categoria Assofrigoristi, Confapi Venezia e Confapi Treviso, al fine di fare chiarezza e per inquadrare sotto il profilo tecnico, normativo e di sicurezza le soluzioni per il recupero, riciclo e la rigenerazione dei gas fluorurati.
Assofrigoristi all’avanguardia

Tecnosystemi Gruoup, operatore della componentistica nel settore della climatizzazione, ha accolto i frigoristi del territorio per un proficuo confronto su un punto centrale per il futuro dell’impiantistica esistente, cioè l’attività di recupero dei gas attualmente in impianto e la loro gestione corretta, sia sotto il profilo ambientale che tecnico ed economico.
Le Associazioni, in sinergia, stanno investendo energie importanti in iniziative volte alla qualificazione del sistema aziende del settore del freddo e del clima, proprio a fronte di una consistente necessità di aggiornamento per gli addetti ai lavori, che si riscontra anche a fronte dei cambiamenti normativi e tecnici e del panorama geopolitico.
Zecchinel e Oldrati


Marco Zecchinel, presidente di Confapi Venezia e AD di Tergas Srl, e Marco Oldrati, direttore di Assofrigoristi, hanno illustrato il mercato dei gas refrigeranti, entrando nel merito delle diffuse situazioni di shortage e di rincaro delle materie prime, analizzando le prospettive future e le ricadute sulle PMI dettate da una progressiva riduzione del consumo di HFC nei mercati UE di refrigerazione, condizionamento dell’aria e pompe di calore (RAC).
Ha dichiarato Oldrati: “Non dimentichiamo mai che la combinazione ‘phase down – phase out’ proposta dal Regolamento F-Gas sta mettendo a rischio la disponibilità di quantitativi di gas necessari per tenere in vita impianti che tecnicamente sono ancora funzionanti, ma sono stati concepiti per utilizzare refrigeranti con alto GWP e quindi corrono il rischio di rimanere ‘a secco’.”
Assofrigoristi e il recupero del gas

Il confronto avviato ha visto in campo l’Associazione e il mondo della distribuzione e del recupero dei gas, tracciando una panoramica delle buone prassi disponibili per alimentare correttamente e responsabilmente il mercato del recupero, attraverso le differenti opzioni disponibili: da quelle dettate da competenza e assunzione di responsabilità e legate al riciclo del gas recuperato, a quelle più gestite che riguardano la rigenerazione con le sue potenzialità di valorizzazione del gas recuperato.
Presente all’iniziativa anche Samuele Barrili, delegato A-Gas Italia Srl, il quale ha ricordato i riferimenti normativi circa la rigenerazione di Gas HFC, presentando una panoramica sul recupero di gas in Italia e le soluzioni per supportare i frigoristi, al fine di favorire la corretta processazione negli impianti.
Le analisi
È stata anche l’occasione per mettere in risalto come qualsiasi soluzione che non passi da un’analisi di laboratorio accurata del gas recuperato, richieda una massima responsabilizzazione dell’operatore, che deve affrontare con intelligenza, competenza e rigore professionale la scelta se direzionare allo smaltimento, all’analisi (in vista della rigenerazione) o al riciclo il gas recuperato.
Il Presidente di Assofrigoristi

“Castelfranco, Palmanova, Vittorio Veneto: abbiamo cominciato dalle origini di Assofrigoristi, dal Veneto, ma stiamo estendendo il nostro lavoro di eventi informativi ad altre Regioni, per portare informazioni e supporto su tutto il territorio e dare modo di avere strumenti di conoscenza importanti, necessari oserei dire a tutti i tecnici sul territorio nazionale – ha dichiarato Fabio Brondolin, presidente di Assofrigoristi – Oggi è quantomai urgente avere le conoscenze che permettono di gestire l’innovazione, perché essa da sola non è capace di dare i risultati che il cliente si attende. Ma ha bisogno di un frigorista preparato per diventare la soluzione che genera comfort e performance a costi ragionevoli, soprattutto legati ai consumi di energia. Ferma restando l’attenzione all’ambiente a cui ci obbliga la norma e il nostro senso di responsabilità per il futuro del mondo in cui viviamo.”
L’intervento di Zanon

Al termine, Nicola Zanon, direttore di Confapi Venezia e amministratore unico di Apindustria Servizi Srl, il braccio operativo dell’Associazione, ha descritto i vari strumenti a disposizione delle Piccole e Medie Industrie utili alla formazione e alle agevolazioni agli investimenti, delineando un quadro di ingenti risorse e bandi disponibili per la competitività e la sostenibilità del tessuto imprenditoriale e produttivo veneto.
Assofrigoristi, sostenibilità e il commento di Anna Munari

Di sostenibilità ne ha parlato con passione anche l’amministratore delegato di Tecnosystemi Group, Anna Munari: “La consapevolezza in merito all’utilizzo, allo smaltimento e al riuso dei gas rientra perfettamente in un’ottica di miglioramento della sostenibilità che è oramai diventato un impegno e un obbligo per tutti. Noi imprenditori e i professionisti del settore per primi siamo chiamati ad essere portavoce del cambiamento per agire con azioni concrete che garantiscano un futuro alle generazioni che verranno.”