Sonia Pilla, la mente artistica di Loison pasticceri, ha fatto del riutilizzo una vera e propria firma distintiva, trasformando ogni confezione in un oggetto destinato a durare nel tempo. Ben oltre l’involucro, ogni creazione nasce con un’anima sostenibile: scatole e sacchetti multiuso diventano contenitori per il guardaroba, gli incarti sono ideali per il decoupage e le shopper in resistente pet riciclato sono un’icona di design made in italy. Loison e sostenibilità: dal 2007 un impegno concreto e costante documentato con i fatti.
Utilizzo creativo non per moda ma come valore intrinseco
L’arte del confezionamento a mano, cuore della filosofia di Loison Pasticceri, si intreccia da 35 anni con un approccio sostenibile e funzionale, tratti distintivi delle collezioni di Sonia Pilla, Art Director e moglie di Dario Loison. Ogni confezione non solo esalta il prodotto, ma è pensata per un nuovo utilizzo: scatole rigide e sacchetti si trasformano in eleganti contenitori, gli incarti si prestano al decoupage o al rivestimento di cassetti, mentre le shopper in resistente Pet riciclato da bottiglie di plastica sono un’icona di design Made in Italy.
Questa visione coniuga estetica ed etica, dando vita a un design consapevole e creativo. “Ogni creazione è espressione della mia sensibilità, che mi permette di vivere il mio quotidiano con profondità e vedere il mondo con occhi diversi” – spiega Sonia Pilla.
I cofanetti come contenitori per il guardaroba


La collezione che meglio esprime questo pensiero è sicuramente la Latta Limited Edition, ideale per custodire cartoline o fotografie di famiglia, o come contenitore per attrezzi da cucito o materiali per lavori manuali.
La collezione Romantica, erede della storica Cappelliera ovale, si reinventa in un cofanetto squadrato che unisce praticità e versatilità: progettato per un riutilizzo intelligente, si adatta perfettamente negli armadi diventando un raffinato contenitore per accessori d’abbigliamento.
Anche il bauletto della collezioni Bimbi segue questa filosofia trasformandosi in un elegante contenitore per accessori più leggeri come foulard o guanti, tornati di tendenza con grande charme.
Nuove idee per il sacchetto multiuso “eleganza”


Quante volte, facendo ordine nei cassetti, ci siamo trovati a non sapere dove sistemare la biancheria o i costumi da bagno? O durante la preparazione delle valigie, a cercare invano un sacchetto per le scarpe? La collezione Eleganza ci offre una soluzione intelligente: un sacchetto multiuso, pratico e riutilizzabile, disponibile nei tre colori iconici di Sonia Design. Anche se non siamo seguaci rigorosi di Marie Kondo, questo accessorio diventerà il nostro alleato per portare ordine e stile nella vita quotidiana.
L’incarto? Perfetto per il decoupage o con l’origami


I clienti amici Loison sono fonte di ispirazione e condividono idee ingegnose per riutilizzare le confezioni Loison. Gli incarti delle collezioni, ad esempio, sono perfetti per rivestire copertine di libri e quaderni rovinate dall’usura. Oppure, grazie alla magia del decoupage, diventano elementi decorativi che abbelliscono cassetti di legno, aggiungendo un tocco di colore e originalità.
L’arte dell’Origami richiede una certa precisione e gli spessi incarti Loison sono perfetti per dar vita a eleganti buste e involucri, arricchiti dai nastri che accompagnano la confezione.
Loison e sostenibilità: dal 2007 impegno concreto e documentato
Loison Pasticceri è pioniere della gestione sostenibile con un impegno continuo, concreto e documentato con i fatti:
- dal 1995 Loison aderisce al mondo di Slow Food con l’obiettivo di salvaguardare le piccole produzioni di eccellenza gastronomica minacciate dall’agricoltura industriale, dal degrado ambientale e dall’omologazione.
- dal 2007 l’impianto di depurazione ogni anno tratta 1.300 m3 di acque reflue.
- dal 2007 Loison applica lo Standard BRC Food alla propria produzione con l’obiettivo di realizzare pasticceria in conformità con le leggi e gli standard tecnici vigenti in Italia, in Europa e nei Paesi extra CEE.
- nel 2011 viene realizzato un impianto fotovoltaico da 99 Kw.
- nel 2017 l’impianto fotovoltaico viene implementato a 144 Kw con un’auto-produzione del fabbisogno energetico del 50% che comporta una riduzione delle emissioni di anidride carbonica equivalente alla piantumazione di 3.750 nuovi alberi.