L’importanza di chiamarsi Ernesto fu il più grande successo teatrale di Oscar Wilde, anche se la traduzione italiana non ha mai reso pienamente lo spirito del gioco di parole. In inglese l’aggettivo earnest (serio, affidabile, onesto, fedele) ha la stessa pronuncia del nome proprio Ernest. Così per onorare il paradosso a volte la commedia viene tradotta utilizzando nomi propri che hanno affinità con l’aggettivo in questione: L’importanza di essere Onesto, L’importanza di essere Fedele, l’importanza di essere Franco. Ma avrebbe avuto successo in Italia con questa traduzione? Meglio un paradosso senza paradosso che un Oscar Wilde senza Oscar Wilde! Torniamo ai giorni nostri, da molto tempo in classifica c’è un altro “Onesto” fenomeno editoriale targato nordest che cattura pubblico e critica.
Con Onesto entriamo alla Lovat

L’Onesto in questione è un uomo che scrive alle cime delle montagne. Ecco la classifica della settimana come sempre elaborata da Lovat, fantastica libreria con sedi a Villorba nel trevigiano e Trieste. Tanti gli appuntamenti a Villorba aperti al pubblico: Lovat Lab per unire lettori e scrittori, Carta Straccia dedicato ai più piccoli e Lovat Café con le iniziative gastronomiche.
- Vidotto – Onesto – Bompiani
- Severgnini – Socrate, Agata e il futuro – Rizzoli
- Perrin – Tatà – E/O
- Cazzullo – Dio dei nostri padri – Harper Collins
- Murray – Il giorno dell’ape – Einaudi
- Selmi – La prima regina – Nord
- Rossi – In cucina con la friggitrice ad aria – Mondadori
- Gazzola – Miss Bee e il principe d’inverno – Longanesi
- Salvini – Fratelli di chat – Paperfirst
- Umrigar – Il canto dei cuori ribelli – Libreria Pienogiorno
Con Onesto sempre in vetta tra le cime più alte

Complimenti allo scrittore trevigiano Francesco Vidotto e al suo primo posto inossidabile: Onesto (Bompiani) una storia che appare magica e surreale. Onesto scrive alle cime delle montagne e ovviamente le sue lettere tornano al mittente. Questa strana corrispondenza è in possesso di Guido Contin, un uomo che abita in un casello dismesso della ferrovia tra i boschi del Cadore. Lo chiamano Cognac e vive assieme a Moglie, la sua gatta. Francesco Vidotto è laureato in Economia, ha un passato di successo come grande manager d’azienda. Ora si dedica pienamente alla scrittura. Ha ottenuto molti riconoscimenti importanti come il premio Cortina d’Ampezzo per la letteratura di montagna. Citazione che campeggia sulla copertina: “Credo di avere capito l’amore cos’è. È qualcosa che, se lo metti accanto al cielo, non sfigura.”
Dopo Onesto, L’arte di invecchiare con filosofia

È l’incipit di Beppe Severgnini che balza al secondo posto con il suo nuovo saggio: Socrate, Agata e il Futuro (Rizzoli). “Per non diventare anziani insopportabili”, cita il sottotitolo. Il noto giornalista, autore di molti bestseller internazionali, torna in libreria con un invito illuminante e strategico per imparare ad invecchiare. Scrive Severgnini: Don’t become an old bore, non diventare un vecchio barbogio: ecco l’imperativo. Bisogna indossare con eleganza la propria età. Per farlo serve comprendere il potere della gentilezza, imparare dagli insuccessi, allenare la pazienza, frequentare persone intelligenti e luoghi belli, che porteranno idee fresche. Serve accettare che c’è un tempo per ogni cosa, e la generazione dei figli e dei nipoti ha bisogno di spazio e incoraggiamento. Non di anziani insopportabili.
La zia muore due volte? Allora il successo è assicurato

Sempre sul podio, questa volta al terzo posto la scrittrice, fotografa e sceneggiatrice francese Valérie Perrin e la sua nuova storia thriller: Tatà (E/O). Successo editoriale che sembra seguire le orme del bestseller internazionale da due milioni di copie Cambiare l’acqua ai fiori, in programma l’adattamento per il grande schermo con la regia di Jean-Pierre Jeunet (Il favoloso mondo di Amélie).
Dopo Onesto, quando le novità sono molto gustose vanno subito onorate

C’è un libro che ha destabilizzato la compagine del centro destra, impegnata in questi giorni ad arginare un fuoco amico imbarazzante. In classifica: Fratelli di chat. Storia segreta del partito di Giorgia Meloni (PaperFirst) del giornalista Giacomo Salvini.Una storia quasi top secret con la prefazione di Marco Travaglio che ricostruisce il clima di sospetti e litigi di parlamentari, ministri e dirigenti di Fratelli d’Italia dal 2018 in poi, attraverso le chat su WhatsApp. Indubbiamente l’espressività mediatica della messaggistica ha spesso il potere di amplificare ogni considerazione, tuttavia ci sono messaggi che hanno destato molto clamore, soprattutto quelli su Matteo Salvini (cialtrone, bimbo-minkia e senza onore). Oppure quello su Silvio Berlusconi dopo l’insediamento del nuovo governo (Giorgia passa alla storia, Silvio passa di moda). La guerra in Ucraina? (Colpa di Biden). Materiale incandescente che in questi giorni sta appassionando il pubblico. Giacomo Salvini è nato a Livorno nel 1995, una laurea in Scienze Politiche e un master alla Scuola di Giornalismo Walter Tobagi. Ha collaborato con il Corriere Fiorentino e dal 2017 è cronista per il Fatto Quotidiano.
Chiudiamo in bellezza perché c’è aria nuova in cucina!

Entra la stella del web, Benedetta Rossi. Le sue videoricette sono seguite da milioni di fan. Semplicità e un talento innato per la preparazione di piatti gustosi caratterizzano un successo ormai ben consolidato. In classifica: In cucina con la friggitrice ad aria (Mondadori). Attualmente il suo utilizzo sta appassionando gli amanti della buona tavola e tutti quelli che desiderano risparmiare tempo e ridurre i consumi. Questa interessante alternativa ai metodi tradizionali ha ispirato anche Benedetta Rossi che he creato oltre 200 piatti facili e strepitosi. Un menù innovativo corroborato da tutta l’esperienza di Fatto in casa da Benedetta.
Salutiamoci con un aforisma sulla cucina del grande Oscar Wilde “Detesto coloro che non prendono il cibo sul serio: sono troppo superficiali” da L’importanza di chiamarsi Ernesto. Chiamatelo pure Onesto se volete.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta grazie per le sue ottime recensioni che ci invitano ad entrare nelle librerie Lovat per toccare con mano e sfogliare i libri che lei ci suggerisce di leggere. Questa settimana la mia attenzione è andata sul libro di Benedetta Rossi, un personaggio molto familiare a casa mia e nelle case di tutti coloro che amano cucinare. Ho scoperto che mia moglie segue sempre in televisione il canale 33 quando c’è Benedetta Rossi, le piace rivedere ricette già proposte nei giorni precedenti solo per la simpatia con cui sono raccontate, insieme al marito Marco. Benedetta Rossi è amatissima, non solo per la vicinanza geografica alla mia residenza, ma anche per la simpatia con cui è riuscita ad essere alternativa convincente e pratica ad un’altra Benedetta, per noi – troppo milanese -. In questo libro c’è poco da capire, non si racconta, non è un testo narrativo, ma regolativo; però ci sono le istruzioni pratiche per realizzare ogni sezione di un pranzetto o di un picnic di successo. Nei giorni scorsi, solo per omaggiare la simpatica Benedetta Rossi, abbiamo fatto oltre 50 chilometri per acquistare la sua nuova bilancia sponsorizzata, il costo della bilancia euro 19, 90, il costo della benzina e del parcheggio quasi la stessa cifra. Al di là della friggitrice e di altri prodotti realizzati con la nota azienda Kasanova, Benedetta Rossi è diventata un personaggio famoso, legata a contratto milionario con la Mondadori, che con la sua divulgazione ha reso semplice e pratico lo stare in cucina. Poi Benedetta parla in marchigiano e questo la rende molto familiare.