Sono Orietta Vanin, residente da sempre con la mia famiglia a Mestre, la mia storia politica inizia con l’allagamento della mia città nel 2007 ed è in questa occasione che conosco il M5S e Beppe Grillo con il suo V-Day. Poi l’esperienza come Assessora nel Comune di Mira con la giunta Maniero del M5S, 5 anni di grande lavoro, un impegno che mi ha vista in prima linea per assicurare servizi all’infanzia, difendere la scuola, le pari opportunità, diritti umani e civili restando sempre vicina alle persone. Dal 2018 in Parlamento nella commissione cultura e istruzione e segretaria della commissione Diritti Umani del Senato.
Istruzione e tutela

Ma l’impegno sempre presente è stato ed è per il territorio, per la tutela di Venezia e della sua laguna, per difendere l’ambiente della nostra regione da speculazioni e sprechi, come dimostra la mia attività parlamentare consultabile nella scheda che mi riguarda sul sito del Senato in questa legislatura, sia per i disegni di legge, gli emendamenti e ordini del giorno, e le decine di interrogazioni ai vari ministri dei governi che si sono succeduti, per chiarire e verificare responsabilità ed impegni.
Un impegno nato dall’istruzione

Diritto alla salute, diritto al lavoro, diritto alla conoscenza sono i miei valori e per questi continuerà il mio impegno. Proprio per le esperienze fatte come docente in un centro di formazione professionale pubblico a Marghera, dove ho insegnato per più di 30 anni, tra adolescenti di mille provenienze e adulti che per vicende professionali dovevano rientrare nel mercato del lavoro acquisendo nuove professionalità, sono fermamente convinta che l’istruzione e quindi la scuola, e la formazione continua, siano il vero “presidio” dello stato italiano e della democrazia.
Il mio obiettivo

Ritengo quindi necessaria una “formazione permanente pubblica” per tutti i cittadini adulti, quale strumento attivo della contemporaneità per l’accesso e la permanenza nel mondo del lavoro e delle nuove professioni, per l’accesso alle informazioni e alla conoscenza scientifica, umanistica e tecnologica.
Profondamente legata all’Europa ma contemporaneamente “cittadina del mondo ” credo da sempre sia indispensabile lavorare per la pace “giusta” perché solo con una vera unione e coesione sociale potremo difendere le nostre democrazie, ma mantenendo però la luce della nostra costituzione come fondamento della identità del nostro paese.
La mia candidatura a favore di una realtà complessa

Questa mia nuova candidatura al Senato ha come obiettivo il prosieguo del lavoro iniziato, sempre condiviso con il mio territorio, attraverso l’ascolto dei cittadini e delle famiglie, dei giovani e delle associazioni, con grande attenzione alle problematiche del lavoro e delle aziende, soprattutto in questo momento di crisi, con gli obiettivi chiari e definiti del programma del M5S. Il Veneto è una realtà complessa e particolare, Venezia e la sua laguna sono da sempre patrimonio culturale dell’umanità, e perciò penso sia fondamentale che nelle istituzioni siano presenti rappresentanti del territorio per il proseguimento del lavoro svolto in questi anni.
