Zizzagando per un paio di settimane, con temi nazionali e di nordest.
Valentino Rossi lascia, dopo Federica

Resta solo Buffon, ma bene a proseguire. Valentino ha vinto 7 mondiali, l’ultimo nel 2009. Poteva continuare come Buffon, sino ai 45, persino 50 anni, battere ogni record. Gli avversari: Max Biaggi e Marc Marquez. Il business di Tavullia, il ranch.
Il rinculo dei trionfi dell’Italia, nel calcio

Dopo i mondiali, le difficoltà: niente qualificazione a Euro 84, uscita negli ottavi ai mondiali dell’86. Dopo il mondiale 2006, fuori ai quarti, ma ai rigori, con la Spagna, che arrivava al top, e fuori al primo turno al mondiale in Sudafrica. L’Irlanda del Nord, nella storia e il ’58, dell’Italia, la mancata qualificazione ai mondiali.
Il ritorno di Antonio Conte

Ma gli è convenuto lasciare l’Inter, pur da trionfatore, per il Tottenham, club non di primissimo piano, in Inghilterra? Il dissidio alla Juve era stato con Agnelli, Marotta e Paratici l’avrebbero tenuto, Andrea Agnelli dovrebbe ammettere l’errore.
L’infinito Ibrahimovic

Insegue i mondiali, avrebbe 41 anni, se la Svezia si qualificasse.
Napoli e Milan allo specchio

Il gioco utilitaristico di Spalletti, i lampi di Pioli. Non hanno mai vinto scudetti, Stefano neppure un trofeo o una promozione in A.
L’Empoli ottavo, assieme a Juve e Verona

Aurelio Andreazzoli a 68 anni è l’allenatore più vecchio fra serie A e B: “Avevo già pensato di smettere, l’Empoli mi ha ricoinvolto”. E’ l’unico di serie A che non abbia vissuto di solo calcio, da allenatore: per 5 anni lavorava il ferro, in precedenza dava una mano nell’azienda di famiglia. Divenne professionista nel 2003, accompagnando Spalletti all’Udinese, aveva già 50 anni. Fuori casa ha vinto 4 partite su 5, è alla migliore stagione della carriera e per ora anche dei toscani.
Nuoto

Gli Europei in vasca corta, la trentina di medaglie, i protagonisti azzurri, la stagione infinita, prima e dopo le olimpiadi, le gare, il circuito, i campionati italiani, la vasca corta e normale. Il record italiano di Michele Lamberti, figlio di Giorgio, primo italiano primatista mondiale, dell’89, a Bonn, e poi l’oro nella staffetta mista.
Ci si affida sempre più spesso all’ex bandiera

Xavi Hernandez guida il Barcellona, viene da sole due stagioni da allenatore, in Qatar, con 5 trofei in bacheca, ma in Spagna è molto più dura. Rileva un altro ex del Barça, Ronald Koeman. E continuano a far guidare grandi squadre a ex campioni che non hanno dimostrato nulla o quasi, ancora, da allenatori: Gerrard va all’Aston Villa, comunque è bene che facciano esperienza fuori dal loro club o della nazionale, come Shevchenko al Genoa, il problema è che non hanno meritato la chiamata.
Gasperini contro l’arbitro Marinelli

“Espulso da un ragazzino, vengano a spiegare, a metterci la faccia, guadagnano anche tanto, nemmeno mi ero accorto dell’ammonizione, ho chiesto a voce alta il perché”. Sul piano comportamentale è spesso discutibile, l’allenatore dell’Atalanta.
L’assassinio del velocista ecuadoregno Alex Quinones

Bronzo iridato sui 200, gli sportivi uccisi da Escobar (Colombia) per l’autorete mondiale.