“Y si me permiten también, una palabra, un saludo a todos aquellos y en modo particular a mi querida diócesis de Chiclayo, en el Perú…” La prima volta di Robert Francis Prevost, un Papa nordamericano che saluta i fedeli anche in spagnolo perché ha vissuto a lungo come missionario in Perù. È nato a Chicago da una famiglia di origini spagnole, francesi e italiane. Una sensibilità pastorale nella quale molti leggono un segno di speranza. Colpisce il passaggio più significativo della prima benedizione di Leone XIV: “Questa è la pace di Cristo Risorto, una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante”.
Con il nuovo Papa entriamo alla Lovat

È il momento di entrare in libreria e scoprire che l’onda emotiva legata alla scomparsa di Francesco è ancora forte. C’è sempre lui a guidare le classifiche dei libri più amati dal pubblico. Ecco il medagliere della settimana come sempre elaborato dalla Libreria Lovat con le sue splendide sedi a Villorba (Treviso) e Trieste.
- Francesco – Spera. L’autobiografia – Mondadori
- Scurati – M. La fine e il principio – Bompiani
- Guerra – Non chiamatemi Jessica Fletcher – Rizzoli
- Dicker – La catastrofica visita allo zoo – La Nave di Teseo
- Rokia – Guilty – Magazzini Salani
- Gotto – Succede sempre qualcosa di meraviglioso – Mondadori
- Murray – Il giorno dell’ape – Einaudi
- Carofiglio – Elogio dell’ignoranza e dell’errore – Einaudi
- Clark – La felicità nei giorni di pioggia – Libreria Pienogiorno
- Kingsley – L’amante perduta di Shakespeare – Newton
Bergoglio e Prevost, una grande amicizia

È stato proprio Papa Francesco a nominare cardinale il nuovo Pontefice, ci sono molte foto dei loro incontri avvenuti in questi anni. Ma andiamo a sfogliare le pagine di un testamento morale in vetta alle classifiche: Spera. L’autobiografia (Mondadori) di Francesco (Jorge Mario Bergoglio) a cura di Carlo Musso. Evento editoriale unico, prima autobiografia pubblicata da un Papa nella storia. Memoir sorprendente, ricco di aneddoti e rivelazioni reso pubblico in occasione del Giubileo della Speranza, aperto a dicembre e ora dopo la scomparsa più che mai significativo. Un testo commovente e suggestivo esaltato dalla tipica e brillante ironia di Papa Francesco, impreziosito da immagini inedite anche private. La stesura articolata e impegnativa è durata sei anni. Una storia che abbraccia tutto il Novecento: le radici italiane e l’emigrazione in America Latina della famiglia, l’infanzia, la giovinezza e la maturità. La vocazione e il pontificato. Francesco affronta i temi che gli stanno più a cuore come la pace e l’accoglienza, le guerre drammatiche in Ucraina e Medio Oriente, il futuro della Chiesa.
Sul podio anche questa settimana la pagina più buia dell’Italia

Sempre in ottime posizioni nel gradimento del pubblico l’ultimo capitolo della saga su Mussolini realizzata da Antonio Scurati: M. La fine e il principio (Bompiani). Lo scrittore napoletano racconta i drammatici seicento giorni che hanno inizio nel settembre del 1943, quando Mussolini viene posto da Hitler alla guida della Repubblica sociale italiana. Scurati ha definito questa pagina di storia come la più terribile tra tutte le pagine nere del fascismo, terrore, bombardamenti, caccia agli ebrei, guerra civile.
Quando le novità arrivano da Mestre sono piene di misteri sconvolgenti

Torna alla grande in libreria l’influencer e scrittrice mestrina Alice Guerra. Laureata in comunicazione e molto seguita sui social ha una missione prioritaria, diffondere il veneto. Esordisce nel 2024 con Dieci cose che ho imparato da Jessica Fletcher e ora propone un nuovo avvincente giallo: Non chiamatemi Jessica Fletcher (Rizzoli). Un altro mistero scuote Mestre, un’ondata di furti inquietanti. C’è un commissario di polizia che ha il compito di indagare, ma tutti chiedono aiuto ad Alice, influencer e investigatrice improvvisata con una passione per la Signora in giallo Jessica Fletcher. Questa volta Alice vorrebbe stare tranquilla e non occuparsi del caso, ma viene travolta dalla vicenda che la coinvolgerà anche emotivamente, tra attrazioni amorose e grandi amicizie.
C’è un libro per tutti anche se è catastrofico

Sempre al centro dell’attenzione l’ultimo fortunato romanzo dello scrittore svizzero Joël Dicker: La catastrofica visita allo zoo (La nave di Teseo). Dicker è figlio di un libraio di Ginevra e di una insegnante di francese, ha ottenuto un clamoroso successo grazie a La verità sul caso Harry Quebert diventato anche una serie tv con l’attore Patrick Dempsey. L’incipit di questa strana vicenda è la vigilia di Natale, quando una gita scolastica allo zoo si trasforma in una catastrofe.
Cosa farebbero il cinema e la letteratura senza i cattivi?

Sempre in classifica: Guilty. Burn for love (Magazzini Salani). La scrittrice si avvale di un nome d’arte, Rokia, pseudonimo di Clarine Jay. Narrazione dai toni caldi e misteriosi dove c’è un principe disposto a incendiare il suo regno pur di ottenere vendetta. La vicenda personale e professionale dell’autrice, che sin da bambina amava raccontare storie, inizia nel 2016. Quasi per gioco prova a coinvolgere il suo pubblico nella piattaforma Wattpad, raggiungendo in breve tempo milioni di letture.
Da segnalare




Da segnalare un cuore letterario di successo e da molto tempo in vetta al gradimento: Il giorno dell’ape (Einaudi) dello scrittore irlandese Paul Murray, Succede sempre qualcosa di meraviglioso (Mondadori) di Gianluca Gotto, Elogio dell’ignoranza e dell’errore (Einaudi) di Gianrico Carofiglio. La felicità nei giorni di pioggia (Pienogiorno) di Imogen Clark.
Salutiamoci con l’amante perduta

Torna in libreria una scrittrice di romanzi rosa molto amata Felicia Kingsley, pseudonimo dell’italianissima autrice modenese di professione architetto. La nuova storia è ricca di fascino e mistero sin dal titolo: L’amante perduta di Shakespeare (Newton Compton). Al centro degli eventi un fascinoso ladro di opere d’arte su commissione, un collezionista inglese di libri rari e una giovane bellissima ereditiera. Il tutto mescolato in modo piacevolmente pericoloso.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta ho apprezzato molto l’incipit del suo articolo con l’attenzione rivolta al nuovo Pontefice, molto giovane per l’età solita di un Papa, ma con un bagaglio di esperienza concreta in vari continenti, a partire dal Sud America. Il fatto che i lettori ancora acquistino nelle librerie Lovat la biografia di Papa Bergoglio significa che l’affetto, l’interesse, la stima e la voglia di conoscere le vicende terrene del Pontefice che ci ha appena lasciato sono interessi ancora vivi e concreti. Nella classifica non manca un omaggio ad una scrittrice veneta, la nota Alice Guerra, che sfrutta un modello di scrittura già consolidato dalla serie televisiva la Signora in giallo con una autrice di successo, Jessica Fletcher, che affianca e suggerisce allo sceriffo la soluzione del caso. I gialli piacciono sempre, eppure la realtà ci offre ogni giorno un campionario di noir abbastanza assortito che non necessiterebbe della fantasia per inventare altre situazioni.
In questo momento l’attenzione dei lettori sembra principalmente concentrata sui fatti della Santa Sede. Forse siamo in una fase storica importante di cui non avvertiamo del tutto le cesure che potranno segnare le varie epoche. I gialli piacciono sempre.