La nuova stagione riparte con le pantere davanti, dopo una grande partita di Gabi che vince il confronto diretto con Egonu. Sabato 28 settembre, a Roma, la pronta rivincita con in palio la Supercoppa. La Prosecco Doc Imoco Volley ne ha già vinte sette nel 2023, 2022, 2021, 2020, 2019, 2018, 2016.
L’impressione si era già avuta nella giornata di sabato scorso, la conferma l’ha data la finale: di amichevole c’è stato poco o nulla nella due giorni di Courmayeur Cup, il torneo organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile in collaborazione con Master Group Sport. Molte rotazioni, qualche esperimento, ma l’agonismo si è dimostrato ai massimi livelli e non poteva esserci testimonianza più diretta dei cinque set con cui la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Numia Vero Volley Milano hanno animato i 2.800 presenti al Courmayeur Sport Center.
A trionfare è stata Conegliano (priva di Haak)
A trionfare, con lo stesso risultato della Finale di CEV Champions League ad Antalya e della Finale di Coppa Italia a Trieste, è stata la squadra di coach Santarelli, pur priva di Haak, trascinata dai 26 punti di una Gabi già in palla e dai 27 (con 5 muri) della coppia di centrali Fahr e Chirichella. Milano si porta comunque a casa tanti momenti di bel gioco, a partire dal muro: 13, 4 di una ottima Kurtagic. Nonostante l’assenza di Sylla, Daalderop si dimostra in splendida forma (13), la solita Cazaute risulta efficace (12) ed Egonu realizza 22 punti. In poche parole una partita vera, trailer perfetto della Supercoppa Fineco che, sabato 28 settembre al Palazzo dello Sport di Roma dalle ore 18, ritroverà le stesse protagoniste ma con ben altro in palio.
La gara: grande partenza della squadra di Milano
Prosecco Doc Imoco Conegliano in campo con Wolosz-Haak, Gabi-Lanier, Fahr-Chirichella e libero De Gennaro. Numia Vero Volley Milano in campo con Orro-Egonu, Cazaute-Daalderop, Danesi-Kurtagic e libero Fukudome. Grande partenza per le ragazze di coach Lavarini, che vengono trascinate da Egonu e Daalderop con 6 punti a testa, l’olandese addirittura con l’80% in attacco, per lo 0-1 che apre la partita. Troppo imprecise le pantere (13% in attacco), anche per merito dei molti palloni sporcati dal muro meneghino.
Secondo set: Conegliano la spunta di un soffio. Haak sostituita dalla giovanissima Adigwe
Milano non rallenta e anche il secondo parziale inizia nel migliore dei modi, con la solita Egonu (3 punti) e Cazaute (3). Ma stavolta Conegliano risponde, e si arriva al pareggio sul 9-9. Da lì parte il punto a punto che dura per tutta la frazione, dove a emergere sono le campionesse d’Europa in carica, prive di Haak sostituita dalla giovanissima Adigwe, grazie alla grande efficacia di Fahr, salita in cattedra con 5 punti (80%) e l’importante contributo di Gabi (7), che chiude il set con il punto del 25-23.
Santarelli schiera la novità Lukasik per Lanier
Prosegue nei cambi Santarelli, che conferma Adigwe e schiera Lukasik per Lanier, mentre Lavarini conferma il suo sestetto. L’equilibrio regna sovrano anche nel terzo set, senza che nessuna delle due squadre accenni un allungo fino alla fine. La tiratissima conclusione premia le meneghine con una bella diagonale di Daalderop (4 punti), che chiude una frazione molto combattuta supportata dagli 8 punti di Egonu, mentre la migliore delle gialloblu è sempre Gabi con 6.
Quarto set: le pantere non rallentano e si va al tie break
Il quarto set comincia senza una chiara padrona, poi a metà della frazione Conegliano sgasa e si porta avanti a +5, con Lavarini che sceglie Sylla per Cazaute esaltando tutti i tifosi del Courmayeur Sport Center. Le pantere amministrano e non rallentano, anche grazie alla buona regia di Seki nel finale, che innesca bene le centrali e la solita Gabi (6), mentre Milano rimane indietro anche a causa della scarsa efficienza offensiva (13%). La conclusione è quindi il secondo tie-break del torneo.
Quinto set: finale thrilling, ma è sempre Conegliano a vincere anche il torneo di Courmayeur
Santarelli conferma Seki, Adigwe e Lukasik, mentre tra le file di Milano rientra Cazaute. Le due squadre non accennano segni di cedimento e proseguono il loro botta e risposta fino al mini parziale delle meneghine, che vanno al cambio campo sul 6-8 grazie ad una Cazaute solida in difesa e pungente in attacco. Dopo l’inversione torna però avanti la squadra di Santarelli che, con tre punti di fila, chiusi da un bel muro di Lukasik su Egonu, va avanti 9-8. Il finale è thrilling, e sul 13-13 la zampata finale è ancora delle pantere: prima un punto di Gabi dopo un’azione lunghissima tenuta in piedi da De Gennaro, poi una free ball di Chirichella che chiude la contesa.
La finale: Gabi supera Egonu. L’esperta Chirichella fa 14 punti
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3-2
(18-25 25-23 23-25 25-17 15-13)
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Braga Guimaraes 26, Fahr 13, Haak 1, Lanier 8, Chirichella 14, Wolosz 1, De Gennaro (L), Lukasik 7, Adigwe 6, Bardaro, Seki. Non entrate: Arici (L), Lubian, Eckl. All. Santarelli.
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Daalderop 13, Danesi 8, Egonu 22, Cazaute 12, Kurtagic 10, Orro 5, Gelin (L), Sylla 1, Fukudome (L), Guerra, Konstantinidou. Non entrate: Heyrman, Marinova, Guidi. All. Lavarini. ARBITRI: Goitre, Scotti.
NOTE: durata set: 24′, 29′, 29′, 26′, 19′; Tot: 127′.
Top scorers: Braga Guimaraes G. (26) Egonu P. (22) Chirichella C. (14)
Top servers: Lukasik M. (3) Daalderop N. (1) Cazaute H. (1)
Top blockers: Kurtagic H. (4) Danesi A. (3) Orro A. (3)
PRESTAZIONI TOP 5 DELLA GIORNATA
Top scorers: Braga Guimaraes G. (26) Egonu P. (22) Ishikawa M. (16) Chirichella C. (14) Fahr S. (13)
Top servers: Lukasik M. (3) Tolok T. (2) Ishikawa M. (2) Alsmeier L. (2) Antropova E. (2)
Top blockers: Kurtagic H. (4) Aleksic M. (3) Chirichella C. (3) Baijens I. (3) Danesi A. (3)
Il primo incontro: Conegliano supera Novara, ma le zanzare impegnano seriamente la pantere
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1
(25-20 18-25 25-21 34-32)
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Lanier 6, Chirichella 6, Wolosz, Braga Guimaraes 17, Fahr 12, Haak 17, De Gennaro (L), Lukasik 3, Adigwe 2, Bardaro, Seki. Non entrate: Eckl, Arici (L), Lubian. All. Santarelli.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 13, Squarcini 13, Tolok 24, Ishikawa 15, Aleksic 13, Bosio 3, De Nardi (L). Non entrate: Bonifacio, Bartolucci, Orthmann, Mims, Mazzaro, Fersino (L). All. Bernardi.
ARBITRI: Venturi, Marigliano.
NOTE: durata set: 23′, 24′, 25′, 37′; Tot: 109′.
Il terzo posto va a Novara del coach Lorenzo Bernardi
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3
(23-25 19-25 17-25)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic, Herbots 5, Nwakalor 6, Antropova 12, Ruddins 2, Baijens 5, Parrocchiale (L), Bajema 9, Graziani 2, Gennari, Mingardi, Kotikova, Castillo (L). Non entrate: Bernardeschi, Villani, Da Silva. All. Antiga
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 12, Squarcini 5, Tolok 13, Ishikawa 16, Aleksic 6, Bosio 1, De Nardi (L). Non entrate: Mazzaro, Fersino (L), Bonifacio, Bartolucci, Orthmann, Mims. All. Bernardi.
ARBITRI: Marigliano, Pristerà.
NOTE: durata set: 28′, 25′, 21′; Tot: 74′.