La Fondazione, su Apple tv+, la serie fantascientifica irlandese, torna con la seconda stagione, ideata da David S. Goyer, composta da 10 nuovi episodi
Tratta dai libri di Isaac Asimov (considerato tra i principali autori di fantascienza a livello mondiale), racconta il grandioso viaggio di un gruppo di esiliati con lo scopo di salvare l’umanità e di ricostruire la civiltà durante la caduta dell’Impero Galattico.

Una regina vendicativa complotta per distruggere l’Impero dall’interno.
La Fondazione entra in una fase religiosa, incitando la guerra con l’Impero. Viaggi, complotti, misteriosi oggetti, prigioni, messaggi criptici, fantasmi: si riflette sulle tematiche tecnologiche e in particolare sull’intelligenza artificiale.
Jared Harris, che interpreta sia il Professor Seldon digitale che Hari dice: “L’intelligenza artificiale è uno strumento, quindi non è intrinsecamente buono o cattivo. Dipende da chi lo maneggia, dal suo intento e dal suo scopo, quindi se un dispositivo o un programma di intelligenza artificiale fa del male è perché qualcuno lo ha programmato per farlo. Un umano l’ha fatto”.
Il cast

Nel cast: Hari Seldon è lo scienziato ideatore della psicostoria e del piano Seldon, Fratello Giorno, il clone che detiene il potere di Imperatore Galatticoe Gaal, il genio matematico proveniente dal pianeta Synnax, dove era perseguitata per le sue capacità, interpretati rispettivamente da Jared Harris, Lee Pace e Lou Llobell.
Leah Harvey interpreta Salvor Hardin, la guardiana del pianeta Terminus che si rivela essere figlia genetica di Gaal Dornick e Raych Seldon.

Laura Birn è Eto Demerzel, l’aiutante dell’Imperatore è un robot positronico sopravvissuto alla guerra tra umani ed androidi.
Fratello Tramonto, interpretato da Terrence Mann, è il clone imperiale più anziano della dinastia genetica. Fratello Alba, interpretato da Cassian Bilton, è invece quello più giovane e diventerà Fratello Giorno.
Da La Fondazione alla mitologia scandinava
A breve su Netflix la terza stagione del fantasy Ragnarok. La serie norvegese, basata sulla mitologia scandinava con i supereroi, si snoda nella cittadina immaginaria di Edda, situata nella spettacolare natura del Nord Europa, e si concentra sui suoi abitanti, alcuni dei quali potrebbero rivelarsi diversi da quelli che dicono di essere. I cambiamenti climatici stanno sciogliendo i ghiacci e gli inverni sono sempre più caldi: si sta avvicinando un altro Ragnarok?

Magne e Laurits, due fratelli adolescenti, tornano per restare nella loro città natale, tra le più inquinate del pianeta, con Turid, la loro madre, dopo circa quindici anni di assenza. Ovviamente la città è molto cambiata e devono ristabilire nuovi contatti e integrarsi con i nuovi compagni di classe. Il fratello maggiore ha problemi di attenzione e difficoltà di apprendimento, il piccolo invece è genialoide, e frequenta due classi sopra la sua, insieme al fratello meno sveglio ma più gentile. Tutto procede finché, Magne, comincia a capire che si stanno risvegliando in lui i poteri del mitico Thor, il dio del tuono. E capirà che avrà una missione da portare a termine: la minaccia dei giganti Jötunn
Regia di Adam Prince. Nel cast: David Stakston, Jonas Strand Gravli, Gísli Örn Garðarsson, Synnøve Macody Lund, Herman Tømmeraas.
Chiudiamo con Mech Cadets

Esce ad agosto anche Mech Cadets, una serie sci-fi d’animazione basata sul fumetto di Greg Pak Mech Cadets, realizzata da Boom Studios dallo studio di animazione giapponese Polygon Pictures.
È la storia di una nuova recluta nella forza dei Mech Cadets che combatte gli invasori alieni con Robo Mech all’avanguardia.
Ming-Na Wen, Aparna Brielle, Daniel Dae Kim, Debra Wilson e Victoria Grace prestano le loro voci alla serie nella sua versione originale.