Per due giorni gli estremi d’Italia uniti dal dolce freddo. Dalle celebrazioni per la vittoria dell’Istituto alberghiero “Francesco Paolo Cascino” al concorso per “Palermo Capitale del Gelato d’Autore”. Per il Coordinatore della MIG 2022, Dario Olivier non ci sono dubbi: “La Sicilia è specializzata in sorbetti, usando i prodotti del territorio che offrono tantissimo, e il Veneto tende a promuovere delle creme che vengono esportate in tutto il mondo”. Da quelli che un tempo erano i tradizionali sorbetti realizzati con le nevi delle Madonie e i limoni, i gelsi neri, le arance e i mandarini. Alle creme con latte e uova preparate con il ghiaccio nelle vallate dolomitiche. Insomma, un’Italia unita dal gelato.
Dario Olivier e l’Italia unita dal gelato che varca i confini

Dario Olivier proviene da una lunga tradizione gelatiera che ha saputo conquistare il mondo e che ha avuto come epicentro le valli dolomitiche. Vicepresidente e past president di Uniteis e.V. – l’Unione dei gelatieri italiani in Germania – fa parte del consiglio di amministrazione di Longarone Fiere Dolomiti e ricopre l’incarico di coordinatore della MIG – Mostra Internazionale del Gelato Artigianale. Ma la sua principale attività si svolge in Germania. Noi di www.enordest.it l’abbiamo intervistato in esclusiva.
Olivier, possiamo dire che il gelato unisce l’Italia e gli italiani, anche se così apparentemente distanti come il Veneto e la Sicilia?

“Intanto il gelato è un prodotto conosciuto in tutto il mondo e accomuna due regioni estreme della penisola, come la Sicilia e il Veneto per esempio. Entrambe le regioni hanno una tradizione di gelateria, che viene però espressa in maniera diversa: la Sicilia è specializzata in sorbetti, usando i prodotti del territorio che offrono tantissimo, e il Veneto tende a promuovere delle creme che vengono portate in tutto il mondo”.
Nei giorni scorsi si è recato proprio in Sicilia, per due eventi che l’hanno vista protagonista in rappresentanza della Fiera di Longarone e della MIG…

“Ho avuto l’onore di partecipare a due eventi svoltisi a Palermo: il primo presso l’istituto Cascino di Palermo dove abbiamo consegnato ufficialmente il premio del mantecatore professionale. Primo premio che l’Istituto si è aggiudicato vincendo il 26° concorso nazionale di gelateria “Carlo Pozzi” – un gelato in passerella – alla MIG di Longarone nel 2019. l’Istituto aveva superato precedentemente le fasi regionali, organizzate dal Comitato Campano con Ferdinando Buonocore e Domenico Belmonte, ora presidente Artglace, la Confederazione delle Associazioni dei gelatieri artigiani d’Europa”..
Olivier, sicuramente in questi due anni la pandemia ha bloccato molte attività. Ma hanno dovuto aspettare più di due anni per ricevere il premio?

“Certo che no. Il mantecatore era già stato consegnato e la scuola aveva già avuto modo di usarlo. Ma non era stato possibile celebrare adeguatamente il momento come di consueto. E come in precedenza con l’Istituto alberghiero siciliano di Erice, abbiamo chiesto la cortesia al Maestro Antonio Cappadonia di incontrare prima in laboratorio gli studenti. E il maestro ha svolto un’intensa lezione agli studenti spiegando i segreti del gelato artigianale e facendoli partecipi appunto della mantecazione. Il gelato fatto dagli studenti è stato poi gustato da tutti i presenti. Nella cerimonia è stato messo in risalto quanto sia importante che lo studente, durante il percorso formativo scolastico, abbia la possibilità, attraverso degli stage formativi, di uscire dalla scuola e conoscere direttamente il mondo lavorativo. Solo così avrà la precisa percezione di quello che sarà il proprio futuro”.
Lo stesso Gian Angelo Bellati, presidente di Longarone Fiere Dolomiti, è intervenuto più volte sulle opportunità che può offrire in alcune occasioni la Fiera

“Sicuramente. Longarone fiere Dolomiti ci tiene particolarmente a questo aspetto in quanto durante le nostre fiere del food, in particolare a Expo Dolomiti HoReCa e MIG, diamo la possibilità agli studenti delle scuole alberghiere di lavorare fianco a fianco a tanti maestri, di cucina, di pasticceria e di gelateria. A contatto con loro, gli studenti hanno la possibilità di vivere un’esperienza unica, altamente formante e stimolante, che verrà ricordata negli anni”.
Ma la trasferta siciliana non si è conclusa col premio…

“Ci siamo spostati in un’altra prestigiosa location, l’Orto Botanico, dove si svolgeva la manifestazione “Palermo Capitale del Gelato d’Autore”. La MIG è stata particolarmente felice di essere presente a questo evento, che in modo innovativo racconta il prodotto gelato dal punto di vista scientifico, con la presenza dell’Università di Palermo e del CNR. Si tratta di un approccio al gelato come alimento funzionale, raccontato da dietologi ed esperti nutrizionisti. Per questo va un plauso all’organizzatore, Maurizio Valguarnera, che ha saputo iniziare un percorso di racconto del gelato diverso. È riuscito anche a organizzare un concorso tra gelatieri che si sono cimentati nel proporre dei gelati usando i prodotti del territorio. Quindi materie prime di qualità, funzionali alla salute dell’uomo, anche officinali”.
Olivier, ma un gelato così, funzionale o officinale, è altrettanto buono?

“Anche il palato vuole la sua parte, quindi sempre un buon gelato preparato con degli ingredienti di qualità. Che sposa perfettamente il motto latino dell’Orto Botanico di Palermo: miscuit utile dulci. Ossia unire l’utile al dilettevole. A questo proposito, assieme al collega Antonio Mezzalira e al professor Aldo Todaro dell’Università di Palermo, ho avuto l’onore di far parte della giuria del concorso, vinto da Paolo Antico di Partinico. Ha proposto un gelato “sontuoso”, questo il suo nome, al gianduia arricchito con mou”.
Tante personalità, e professionisti ?

“E aziende che hanno supportato la manifestazione. Penso alla MAG, Master Academy Antonino Galvagno, che ha messo a disposizione i propri laboratori per le realizzazioni dei concorrenti. Ma anche al pluripremiato pasticcere Nicola Fiasconaro, che ha seguito il concorso fino alle premiazioni: una garanzia della qualità del concorso. Con tutti l’appuntamento è a Longarone. Il 10-11-12 ottobre con Expo Dolomiti HoReCa, e naturalmente dal 27 al 30 di novembre con la MIG”.