Castelfranco Veneto vede la Serie D più vicina e pregusta di già palcoscenici importanti per il suo Giorgione Calcio, che dopo aver vinto il proprio girone del campionato di Eccellenza è ora impegnato con Villafranca Veronese e Portogruaro nel triangolare che regalerà la promozione diretta a due squadre. La terza sarà, infatti, costretta a disputare un altro spareggio. Ma a questo non deve pensare il Giorgione, il cui destino è nelle proprie mani dopo la vittoria della scorsa settimana in casa del Portogruaro e la sconfitta del club granata a Verona di mercoledì. Il Presidente Antonello Orfeo si gode la sua squadra e spera di festeggiare il prima possibile il ritorno storico in Serie D.
Presidente, quali sono le prime impressioni sul Giorgione Calcio?

“Si stanno affrontando tre squadre dello stesso livello, pertanto è normale che l’equilibrio di queste partite sia spezzato da episodi. Domenica contro il Portogruaro abbiamo giocato bene, sapendo sia attaccare che difendere quando era necessario. La vittoria alla fine è stata meritata e ci ha consentito di partire con il piede giusto. Ovviamente, mercoledì siamo stati allo stadio a vedere le altre due squadre e abbiamo assistito ad una partita equilibrata, con gli ospiti che meritavano di più nel primo tempo e i padroni di casa nella ripresa, finendo per essere decisa da un calcio di rigore a favore del Villafranca. Abbiamo avuto modo di vedere meglio i nostri prossimi avversari, forti come noi e il Portogruaro. Sanno soffrire quando vengono attaccati e allo stesso tempo hanno ottime individualità che possono decidere un match”.
Condivide l’idea del triangolare?

“La formula è malpensata, la Federazione purtroppo ha commesso un grave errore. Questo regolamento non piace a nessuno e spero che in futuro non venga riproposto. Non è giusto che una squadra che vince il proprio girone debba giocarsi il suo futuro in spareggi al termine di una stagione così faticosa. Noi ci siamo comunque adattati e nell’ultimo mese abbiamo lavorato per metterci nelle condizioni di saper affrontare le difficoltà presentate dal triangolare, come il doppio impegno ravvicinato durante la settimana. Il lavoro fisico che ci ha portato ad essere oggi in forma è stato programmato e fortemente voluto soprattutto da me. Come il Real Madrid ci sta insegnando, senza gambe e testa è impossibile fare risultato”.
Si aspetta aiuti economici dalla Federazione nella prossima stagione per il Giorgione Calcio?

“No, proprio per questo non facciamo previsioni a riguardo e non prendiamo in considerazione l’idea di aiuti futuri. Non abbiamo mai contato sulla Federazione e così sarà anche in futuro. Dobbiamo essere consapevoli che siamo da soli e che dobbiamo contare esclusivamente sulle nostre forze, con l’obiettivo di far arrivare il messaggio che ciò che facciamo è per i castellani e per la collettività del nostro territorio”.