“Parlò dei viaggi invernali nel vasto impero, viaggi durati notti intere con freddi tremendi, coricato nella slitta, sotto pelli di pecora, e raccontò di aver visto, svegliandosi, gli occhi dei lupi, fiammeggianti come stelle sopra la neve”. Thomas Mann. Probabilmente una delle più affascinanti citazioni sui lupi della letteratura. Incipit perfetto per la nostra rubrica che vede al primo posto lo scrittore milanese Paolo Cognetti con il suo ultimo romanzo: “La felicità del lupo” (Einaudi).
Una classifica fiabesca
Entriamo anche questa settimana in un luogo magico come la Libreria Lovat, osservatorio letterario per eccellenza. Due belle sedi dove perdersi tra il profumo dei libri: a Villorba (Treviso) e Trieste. Ecco il medagliere di metà novembre.

- Cognetti – La felicità del lupo – Einaudi
- Rowling – Il maialino di Natale – Salani
- Rossi – La nostra cucina – Mondadori
- Volo – Una vita nuova – Mondadori
- Luna Romero – Le regole degli infami – Marsilio
- Gamberale – Il grembo paterno – Feltrinelli
- Smith – Il nuovo regno – Harper Collins
- Kinney – Diario di una schiappa – Il Castoro
- Perrin – Tre – E/O
- Rampini – Fermare Pechino – Mondadori
Il ritorno (vero) del lupo

Già la scorsa settimana abbiamo recensito il nuovo romanzo di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega nel 2017 con “Le otto montagne”. Un podio ben conquistato grazie alla capacità di narrare le vicende della montagna abbandonando il luogo comune di territorio silenzioso e tranquillo. La montagna di Cognetti è soprattutto terra di gente che vive e lavora, spesso rumorosamente. E’ la storia del rapporto con una natura fatta di boschi di larici, rocce e ghiacciai. Esiste poi un rifugio a tremila metri d’altezza dove sembra che in molti cerchino la felicità. Tra queste valli, dopo un secolo di assenza torna anche il lupo.
Un incipit degno della fierezza dell’animale

“La felicità del lupo”, ecco l’incipit: “Fausto aveva quarant’anni quando si rifugiò a Fontana Fredda, cercando un posto da cui ricominciare. Conosceva quelle montagne fin da ragazzino, e la sua infelicità quando ne stava lontano era stata tra le cause, o forse la causa dei problemi con la donna che era quasi diventata sua moglie”.
Cognetti è anche un narratore metropolitano, ha vissuto molti anni a New York realizzando documentari dedicati alla letteratura americana e guide sulla Grande Mela.
E’ possibile che un lupo trovi la felicità nello stesso tempo in cui un maialino vive ore disperate?

Un maialino di peluche che si perde proprio la vigilia di Natale ed è il compagno di giochi più amato da Jack, protagonista della storia. Il bimbo per ritrovarlo partirà per un viaggio nella temibile Terra dei Perduti. Si respira già aria di festa grazie all’ultimo romanzo di J.K. Rowling “Il Maialino di Natale” (Salani). Dopo la fortunata saga di Harry Potter, la scrittrice scozzese esce in libreria con un racconto destinato ai ragazzi, dagli 8 anni in poi. Si tratta già di un nuovo successo editoriale, uscito in contemporanea mondiale e tradotto in 20 lingue. Il libro si avvale delle illustrazioni di un grande artista come Jim Field.
Dopo il lupo le novità

In classifica questa settimana ci sono due interessanti novità sulle quali vogliamo soffermarci. Partiamo dall’ultimo romanzo di Chiara Gamberale: “Il grembo paterno” (Feltrinelli). Tra le righe leggiamo qualcosa che subito coinvolge e affascina: ”Così, in una notte fatale, che segnerà per sempre il destino dell’umanità, Adele torna come in sogno al paese dove è nata…”
La scrittrice romana, stupisce e commuove grazie al suo linguaggio evocativo. Con lei cominciamo ad interrogarci in modo nuovo sull’origine dei sentimenti, sull’educazione all’amore. “Dov’è che impariamo ad amare? Com’è che ci s’ammala dentro, com’è che si guarisce?
Anche i padri hanno un grembo?
Chiara Gamberale è molto amata da pubblico e critica, i suoi libri sono tradotti in sedici paesi. Autrice e conduttrice di programmi televisivi e radiofonici, collabora con i maggiori quotidiani nazionali. In questi giorni sta presentando il suo libro in tutta Italia; ospite il 14 novembre dellaLibreria Lovat a Villorba.

Una bella conclusione
Concludiamo in bellezza grazie all’ultimo romanzo di Fabio Volo: “Una vita nuova”(Mondadori). Scrittore, attore, conduttore televisivo e radiofonico, Fabio Volo torna in libreria, con l’avventura di due amici che attraversano l’Italia a bordo di un’auto rossa. “Musica da cantare, il vento tra i capelli, la mano fuori dal finestrino a giocare con l’aria. Hanno una quarantina d’anni e una vita incagliata. Andrea aspetta un verdetto da cui dipende la sua vita sentimentale. Paolo è in crisi: di coppia, di identità, di mezza età. O forse è solamente bisogno di leggerezza”.
Come andrà a finire la storia? Possiamo solo dirvi come inizia
Fabio Volo cita i versi meravigliosi di Franco Battiato che condividiamo in pieno:
“Sulle strade al mattino il troppo traffico mi sfianca
mi innervosiscono i semafori e gli stop
e la sera ritorno con malesseri speciali
non servono tranquillanti o terapie
ci vuole un’altra vita”.
Buona lettura!
Ottimi consigli…grazie Elisabetta! Se hai voglia di leggere un bella raccolta di poesie ti segnalo “La prima volta che il dolore mi salvo’ la vita” di Jon Kalman Stefannson (Iperborea)
Grazie Elisabetta. Kafka diceva che “un libro deve essere come un’ascia che spacca il mare ghiacciato che c’è dentro di noi.” La lettura rimane la massima espressione di ricerca x capire se stessi e gli altri e i libri rimangono autentici valori.
Grazie Elisabetta. Kafka diceva che “un libro deve essere come un’ascia che spacca il mare ghiacciato che c’è dentro di noi.” La lettura rimane la massima espressione di ricerca x capire se stessi e gli altri e i libri rimangono autentici valori.
Dott.ssa Elisabetta sarebbe stato bello oggi ascoltare una giovanissima intellettuale come Chiara Gamberale presentare il suo testo Il grembo paterno, proprio oggi, il 14 novembre nella Libreria Lovat a Villorba. Praticamente con questa classifica ci sta consigliando quali libri regalare a Natale, vedo che si sono per tutti i gusti. Al terzo posto svetta la cucina marchigiana con Benedetta Rossi, ma il Maialino della Rowling immagino che sarà in molte case di bambini. La Salani, come casa Editrice non sbaglia un colpo. Fabio Volo è un personaggio divertente, forse anche il suo nuovo libro lo sarà. Grazie per questo aggiornamento che ci fa avvicinare sempre più alla letteratura contemporanea presente sul mercato italiano.