L’evento creato dal gruppo “The Fadigas” con il supporto di Ultracycling Italia (grazie soprattutto a Devid Asolan, Alessandra Martin, Sara Mattiazzi, Marica Mattiuzzo, Carolina Sbeghen, Ivan Scudeler, Sara Zago, Enrico Scudeler ) ha raggiunto lo scopo prefissato, grazie alla numerosa affluenza di partecipanti ed alla loro generosità sono riusciti a consegnare un defibrillatore all’amministrazione comunale di Volpago del Montello che lo ha posto presso la sede degli alpini accanto alla fontanella a Santa Maria della Vittoria, vetta del colle Montello, in provincia di Treviso.

Convivenza tra ciclisti ed automobilisti
La promessa del gruppo (che ha come prerogativa quella di raccogliere fondi a scopo benefico) è di lavorare insieme al Comune ad un progetto riguardante la convivenza tra ciclisti ed automobilisti in quello che è un luogo simbolo del ciclismo. “Vorremmo cominciare da qui e crediamo di essere i primi in Italia, con un decalogo in cui ciclisti ed automobilisti possano trovare le linee guida per convivere e rispettarsi, godendosi le meraviglie di questo luogo e promuovendo la sicurezza” queste le parole degli organizzatori della pedalata organizzata per raccogliere i fondi destinati alle numerose iniziative.
The Fadigas: “troppe vittime sulle strade”
“Troppe vittime sulle strade, si tratta di intraprendere un percorso culturale e crediamo che questo decalogo, (che verrà affisso ai piedi delle salite e sul punto più alto, a Santa Maria della Vittoria) possa essere l’inizio di un percorso di educazione al rispetto della vita, sottolineando l’aspetto relativo al sorpasso degli automobilisti nei confronti dei ciclisti che deve avvenire mantenendo la distanza di 1,5 mt. Questo defibrillatore è un dono dal cuore del mondo ciclistico, e rappresenta la volontà dei ciclisti di trovare spazi e rispetto, impegnandosi naturalmente a preservare il territorio senza lasciare la minima traccia del proprio passaggio”.

Ghigi 1870 ritorna nel ciclismo e al Giro d’Italia, al fianco della Bardiani Csf Faizanè
70 anni dopo il suo debutto, lo storico pastificio italiano Ghigi 1870, ritorna nel grande ciclismo e al Giro d’Italia al fianco della Bardiani CSF Faizanè. Ghigi sarà infatti presente con il proprio logo, sul petto della maglia special edition Giro del #GreenTeam e fornirà agli atleti la sua pasta integrale per una dieta equilibrata durante tutta la Corsa Rosa. Nuovo partner del team anche BF Spa, il più importante gruppo agro-industriale italiano, che sarà al Giro sulle ammiraglie del team. La partnership con i due brand del gruppo BF Spa, inizierà quindi al Giro e proseguirà anche per la stagione 2022.

Uc Sovizzo: Gianluca Peripoli è il nuovo presidente
L’Uc Sovizzo volta pagina e guarda al futuro: l’assemblea dei soci del sodalizio berico ha rinnovato il proprio direttivo eleggendo Gianluca Peripoli come nuovo presidente. Peripoli, 54 anni, grande appassionato di ciclismo, amministratore delegato di SabySport, vanta una importante esperienza amministrativa che attualmente lo vede impegnato come presidente del Consiglio Comunale di Montecchio Maggiore.

Accpi festeggia 75 anni di storia con un nuovo logo e un vademecum speciale
Per il 75° anno dalla sua fondazione, l’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani ha deciso di rifarsi il look. Se nella sostanza i valori del sindacato dei corridori non sono mutati, nel futuro si fondono per ritrovare un nuovo slancio con cui rispondere alle sfide di un mondo del lavoro sempre più complesso e sfaccettato. L’edizione numero 36 del vademecum ACCPI è ancora più ricca del solito proprio per celebrare questo compleanno speciale. In copertina c’è il campione del mondo della cronometro Filippo Ganna che, con la sua maglia iridata diventa il protagonista di un quadro futurista e si tramuta nell’emblema del ciclista del presente che sprigiona forza sui pedali e si impegna a 360° per il movimento a cui appartiene. All’interno oltre alle foto di ogni ciclista uomo e donna della massima categoria, si trovano i calendari aggiornati delle gare, tutte le informazioni utili sulle istituzioni di settore e i regolamenti in vigore, oltre a un doveroso omaggio alla storia di ACCPI.