Cinque donne, tutte con un nome che inizia per A, cinque colori, cinque sensi per il nuovo romanzo di Federico Moro in cui ricompare Enea Altoviti, il protagonista di Vinigo. La scala del tempo (trovate la recensione qui: https://www.enordest.it/2023/03/12/ma-la-scala-del-tempo-porta-fino-al-tesoro/), pubblicato tre anni fa da Linea edizioni.
Enea e le indagini sul fentanyl

In questa nuova prova narrativa, Le cinque dame (Padova, Linea edizioni, 2025) l’autore sposta l’ambientazione dal borgo tranquillo in Cadore a Venezia, porto di mare, porta del mondo, città anfibia e alchemica. Una realtà, dunque, completamente diversa, dove il personaggio principale è ritornato alla fine delle vicende che lo hanno portato alla ricerca di un mitico tesoro e a spericolate avventure.
Tutto ruota attorno al traffico internazionale di fentanyl, chiamato anche “la droga degli zombie” perché può trasformare chi lo assume in “un morto che cammina”. Questo farmaco, nato per essere utilizzato nella terapia del dolore ma diffusosi poi come sostanza utilizzata in modo improprio o illegale, negli Stati Uniti sta causando una strage silenziosa: tra la fine degli anni Novanta e il 2022 ha provocato quasi un milione di overdose letali. In Europa sono sempre più frequenti i segnali di circolazione di questa sostanza anche se non esiste ancora un’emergenza. Questo traffico offre opportunità di profitti elevatissimi per la grande criminalità e il prodotto, dal Sudest asiatico, principalmente la Cambogia, viaggia fino in Brasile e da lì parte per il Nord America e poi per l’Europa.
Enea Altoviti viene coinvolto in queste losche trame per caso, in una spirale di eventi che lo trascina al centro di intrighi e traffici illegali e che si sommano a ossessioni e nostalgie dalle quali gli è impossibile liberarsi.
Enea tra indagini e storie d’amore

Un giallo, dunque, dove i colpi di scena si susseguono senza sosta. Ma anche un romanzo d’amore, amore in tutte le sue sfaccettature: amore tra le persone, amore che si cerca, amore che manca, amore che si crede di aver trovato. Un romanzo che racconta le forti emozioni che rischiano di travolgere il protagonista.
Tra le cinque donne ritroviamo anche Alice, la donna nera, personaggio già presente in Vinigo, l’affascinante e determinata marescialla dei paracadutisti, donna d’azione, che inizialmente deciderà di andare a vivere con Enea, ma che ben presto prenderà altre strade. Incontriamo una misteriosa donna vestita di bianco che Enea incrocia per strada e dalla quale sarà ossessionato. E altre tre donne, associate ognuna a un colore, verde, rosso e azzurro. Una storia al femminile dunque, raccontata con estrema esattezza e realismo nel descrivere i luoghi: leggendo è possibile ripercorrere gli spostamenti dei personaggi come se si trattasse di una guida turistica, con la scelta di citare i toponimi veneziani nella loro versione dialettale.
La prosa di Federico Moro è scandita da frasi brevi che danno il giusto ritmo alla narrazione in una storia che offre molti spunti di riflessione.
L’autore

Federico Moro, studi classici e storici, specializzato in geopolitica della Repubblica di Venezia, ha pubblicato 52 titoli tra saggistica, narrativa, libri di viaggio, guide e 4 testi teatrali oltre a più di 200 articoli. Membro, tra gli altri, della Società Italiana di Storia Militare, dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, dell’Ateneo Veneto. Con Linea Edizioni ha pubblicato: Vinigo. La scala del tempo (2022), La Granduchessa Bianca Cappello: amori, intrighi e potere nel Rinascimento (2023), Le cinque dame (2025). Sito web http://www.federicomoro.it, piattaforme in rete: Academia.edu.org, Linkedin, Facebook, Instagram, TikTok.
Federico Moro, Le cinque dame, Padova, Linea edizioni, 2025.
Grazie Annalisa per le tue puntuali e approfondite recensioni!
Un caro saluto
Lisa
🙂
Ottima analisi, Annalisa, e sintesi perfetta! grazie!