Sabato 18 e domenica 19 gennaio la quarta tappa della Coppa Italia Fiocchi di biathlon. In entrambe le giornate si svolgerà una Sprint, vale a dire il format di gara che prevede due sessioni di tiri al poligono, una a terra e una in piedi. In palio, nella località bellunese situata nel cuore delle Dolomiti patrimonio dell’umanità Unesco, ci sono il Trofeo Fiamme Oro e il memorial Arduino Costantin, istituito nel 2021 a ricordo di un grande appassionato zoldano delle discipline nordiche scomparso nel 2018.
Dove si svolgerà la gara di biathlon

Si gareggerà nella località di Palafavèra – al cospetto di due delle cime dolomitiche più suggestive, il Pelmo e il Civetta – sulla pista “Pompeo Fattor”, gloria zoldana delle discipline nordiche e, in particolare dello sci di fondo, disciplina nella quale l’atleta ha vestito l’azzurro alle Olimpiadi di Cortina d’Ampezzo 1956 e di Squaw Valley (Stati Uniti) nel 1960. Il centro di Palafavèra è una struttura giovane battezzata col biathlon nel 2014, ospitando il raduno degli azzurri che poi avrebbero conquistato la medaglia di bronzo nella staffetta mista ai Giochi di Sochi: Dorothea Wierer, Karin Oberhofer, Markus Windisch e Lukas Hofer. In questi anni ha ospitato diverse gare di Coppa Italia e campionati italiani giovanili.
Questo fine settimana torna dunque la Coppa Italia. Il programma

Gli atleti cominceranno ad ambientarsi sulla pista zoldana già nella giornata di venerdì che prevede gli allenamenti ufficiali a partire dalle 8.30 e per tutta la mattinata. Sabato 18 la prima Sprint, con partenza alle 9.30. Domenica la seconda Sprint, sempre con partenza alle 9.30. In gara ci saranno le categorie Aspiranti (under 17), Giovani (under 19), Juniores (under 22) e Seniores. Al via i corpi militari e le diverse squadre dei comitati regionali Fisi. L’organizzazione è affidata allo Sci club Valzoldana, realtà che gestisce il centro di Palafavèra e la cui storia inizia negli anni ’30, registrando poi la prima affiliazione alla Federazione italiana sport invernali nel 1946.
L’orgoglio del biathlon nelle parole di Panciera

«Stiamo rifinendo in queste ore la preparazione del tracciato, un tracciato che si presenta in una veste nuova rispetto al passato» spiega il presidente della società, Arcangelo Panciera. «Presenta infatti dei tratti più tecnici e un dislivello maggiore. Abbiamo lavorato molto negli ultimi giorni per garantire l’innevamento». Ad agevolare le operazioni è stato il brusco abbassamento delle temperature che ha permesso di utilizzare l’innevamento artificiale, oltre al supporto dei numerosi volontari che collaborano con il club e della Polizia di Stato con il Centro Addestramento Alpino di Moena. «Motivo di interesse» dice ancora Panciera «è che questa due giorni di Coppa Italia sarà un test importante in vista delle convocazioni per la Coppa Europa, i Mondiali giovanili e gli Eyof, il Festival Olimpico della Gioventù europea che si svolgerà a Bakuriani, in Georgia, dal 9 al 16 febbraio».