Non c’è palcoscenico migliore delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, per la 23° edizione della tradizionale Cavalcata di San Leonardo, che si celebrerà domenica 5 novembre nel bel paese di Badia. La manifestazione è organizzata dalle associazioni dei cavalli norici e haflinger della Val Badia. La cavalcata è arrivata alla sua 23° edizione con più di 100 cavalli e allevatori delle valli ladine e di tutto l’Alto Adige. Il primo anno erano soltanto 15 i partecipanti. Con il passare delle edizioni, l’evento è diventato un appuntamento fisso nel calendario di tutti gli allevatori di cavalli della Val Badia, delle valli ladine limitrofe e dell’Alto Adige. La cavalcata di San Leonardo inizia come da tradizione con la Santa Messa solenne, celebrata nella chiesa parrocchiale di San Leonardo, consacrata a San Leonardo e San Giacomo. Alle 10.45 si prosegue con la sfilata che parte dalla zona artigianale della località di Pedraces lungo il paese fino a San Leonardo.
Il corteo della Cavalcata
Il corteo sarà condotto dal carro del Santo patrono, seguito da un consistente numero di cavalli di razza haflinger e norica, dai costumi tradizionali delle varie valli ladine e da numerosi carri addobbati a festa. Tra questi il carro con il modello in miniatura della chiesa di San Leonardo, costruito per il ventesimo anniversario della manifestazione da alcuni artigiani del posto. Come anche il carro con i prodotti derivanti dal raccolto, che verranno venduti alla fine del corteo, il cui ricavato andrà devoluto in beneficenza. Grazie alla grande partecipazione di cavalli e allevatori provenienti da varie valli, alle bande musicali di Badia, Poza e Laion e ai gruppi di ballo locali, il pubblico potrà ammirare una varietà di colori di costumi tradizionali, vista solamente in poche occasioni in Alto Adige. Una vera gioia per gli occhi. Il momento più atteso della giornata sarà però sicuramente la benedizione dei cavalli e dei loro allevatori da parte del decano, di fronte al magnifico Sasso Santa Croce, subito dopo la sfilata. Dopo il successo della scorsa edizione, su grande richiesta, l’evento verrà trasmesso nuovamente in diretta streaming sul profilo Facebook dell’Alta Badia.
La festa
La festa proseguirà presso la sala manifestazioni e nel tendone con specialità gastronomiche, servite da parte dei Vigili del Fuoco e delle associazioni dei contadini. Il tutto contornato dalle melodie delle bande di Poza, Laion e dalla “Böhmische Badia”. Come anche dai balli tradizionali di gruppo delle due associazioni partecipanti. Nel pomeriggio si terrà il tradizionale “törggelen”, ovvero il rito della castagnata, accompagnato da un buon bicchiere di vino e da musica tradizionale. La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo. La cavalcata di San Leonardo è un’ottima occasione per rivivere in modo autentico le antiche usanze ladine. San Lorenzo è considerato il santo protettore non solo dei detenuti, dei contadini e degli artigiani, ma anche di cavalli e cavalieri. La manifestazione permette anche di scoprire l’Alta Badia durante i mesi autunnali godendosi la quiete di questo periodo e i colori degli alberi, un foliage meraviglioso. A novembre, infatti, l’Alta Badia si presenta nella sua colorata e magnifica veste autunnale. Un’occasione unica anche per esplorare i suggestivi paesaggi delle Dolomiti e addentrarsi nel ricco mondo delle tradizioni della valle.
La Cavalcata e la Fiera Cavalli
Quest’anno, per la prima volta, la Fiera Cavalli di Verona, la fiera di settore più importante d’Italia, che avrà luogo dal 9 al 12 novembre, sarà partner della Cavalcata di San Leonardo, per un connubio davvero vincente. Badia, situata a 1324 m sul livello del mare, è un paesino tranquillo che ha conservato il suo carattere contadino. Con i suoi masi ladini, ben conservati, Badia è un vero e proprio gioiello della tradizione contadina e alpina. Molti edifici, dalle pensioni agli hotel, conservano ancora la tipica architettura.
A Badia gli usi e costumi ladini vengono tutelati e conservati e gli abitanti del paesino amano farli scoprire ai turisti. A questo scopo, vengono organizzati nel corso dell’anno eventi a tema, come per esempio la Cavalcata di San Leonardo.
Un’eredità importante
L’eredità culturale del paese risale all’età del bronzo, come testimoniano i reperti trovati a Sotciastel. Il paese ha dato i natali al Santo Giuseppe Freinademetz, allo scultore Lois Anvidalfarei e al pittore Lois Irsara. Molto bella la chiesa parrocchiale di San Leonardo in stile rococò, come pure il pittoresco santuario della Santa Croce a 2045 m di altezza. Badia è il luogo ideale per famiglie e bambini, in estate come in inverno, per trascorrere una vacanza all’insegna del relax e della natura. In inverno, grazie alle piste da sci nell’area dello Skitour La Crusc, Badia offre entusiasmanti giornate sugli sci e ottime degustazioni di piatti della cucina tradizionale. Lungo le piste si trovano, infatti, tanti piccoli rifugi, dove spesso è lo stesso oste a cucinare e a servire le pietanze. Inoltre, grazie agli impianti di risalita Pradüc e Sponata, in pochi minuti si arriva nel circuito sciistico dell’Alta Badia. In estate si può scegliere tra tantissime escursioni nel verde, dalle passeggiate più semplici ai tour più impegnativi