L’Accademia Eleonora Duse è, un Centro Sperimentale di Cinema e Arti Performative. Il desiderio di Alessio Nardin, direttore artistico di questo progetto, è quello di realizzare in Italia un luogo spazio-temporale dove diverse arti si possano incontrare e “innestare” l’una nell’altra per dare vita a nuove forme artistiche attraverso processi di creazione a lungo respiro. Il suo punto di vista sull’arte, deriva da un percorso artistico che da anni ha ricercato attraverso la collaborazione con alcuni tra i più importanti teatri e accademie nazionali ed europei. Il progetto Accademia Duse, che si può definire trans-utopico, nasce nella primavera del 2023 dalla sinergia tra la visione artistica di Alessio Nardin, il Comune di Asolo e Kalambur Teatro. Da questa sinergia è nata quindi l’Accademia Duse Srl che è la sintesi di tutto questo.
In special modo l’assessore alla Cultura Gerardo Pessetto e il Sindaco Mauro Migliorini, hanno rintracciato una assonanza con la loro visione culturale internazionale di Asolo (città dimora di artisti come Robert Browning, Gian Francesco Malipiero, Freya Stark e naturalmente Eleonora Duse). Per questo, in concomitanza con le celebrazioni del centenario della morte della Duse (2024) è partito un forte coinvolgimento reciproco. Il progetto internazionale, ispirato, incentrato e dedicato concretamente alla figura artistica di Eleonora Duse, ha vinto un bando pluriennale che ha per sede il Teatro Comunale Eleonora Duse di Asolo.
Il progetto di Nardin

Si articola su dei percorsi pedagogici legati non prettamente ad una scolarizzazione artistica, ma piuttosto ad un luogo-territorio-paesaggio “spazio-temporale” in cui si può attuare una “formazione artistica permanente” su diversi livelli.
Nardin e la pedagogia sperimentale suddivisa in tre parti

La pedagogia dei maestri ovvero l’Alta Formazione: pedagogia di Recitazione e Regia Cinematografica e Teatrale, di Danza, Arti Performative e Tecniche di design del suono e della luce.
Questa parte della progettualità è basata sull’incontro di attori, registi, formatori e performer professionisti con alcuni tra i principali maestri internazionali: ogni maestro, attraverso masterclass intensive, potrà sviluppare un proprio progetto artistico e trasmettere e condividere attraverso la pratica la propria visione e metodica di lavoro.
Vi è l’idea di realizzare una “Scuola dei Maestri” cioè una Accademia (in senso rinascimentale) dove le maestrie trovino uno spazio ed un tempo per potersi incrociare e dare vita, in diverse forme, a ciò che ancora non è esplorato.
Questa parte ha già avuto il suo avvio nell’estate 2023 con due masterclass di alta formazione (una sulla drammaturgia di Pirandello, l’altra sulla “Parola come Suono”) a cui hanno partecipato oltre 30 attori, registi e formatori professionisti provenienti da diversi teatri e accademie di tutto il mondo (Francia, Svizzera, Brasile, Italia).
La pedagogia dedicata ai giovani artisti

Consiste in un percorso pedagogico sperimentale annuale di oltre 750 ORE sulle materie basiche formative della recitazione e della regia cinematografica e teatrale, della drammaturgia e delle arti performative (danza e azione fisica).
Questo è rivolto a giovani artisti del territorio regionale, nazionale ed europeo (si lavorerà in italiano ed inglese) che desiderino formarsi professionalmente ed artisticamente nell’ambito delle arti dello spettacolo. Tale formazione sarà realizzata nel periodo che andrà da dicembre a luglio di ogni anno “accademico”. La formazione sperimentale sarà diretta e seguita passo dopo passo da Alessio Nardin in prima persona, con la presenza e la collaborazione di maestri internazionali per la regia e la recitazione e di professionisti di altissimo livello per le materie tecniche specifiche. Le materie principali oltre la regia e la recitazione riguarderanno: TECNICHE VOCALI, DIZIONE e L’AZIONE DELLA PAROLA, DANZA, BIOMECCANICA E AZIONE FISICA, SCENEGGIATURA, DRAMMATURGIA.
Durante il percorso continuativo gli allievi avranno occasione di incontrare e lavorare con questi artisti sia in masterclass intensive e concentrate sia in periodi di lavoro più estesi.
Il percorso sarà per classi miste composte da attori, registi, drammaturghi e performer. Sarà della durata complessiva di TRE ANNI.
La creazione artistica

Da tale percorso nasceranno una serie di cortometraggi, performance, video-arte, video-danza e dimostrazioni che andranno a dare vita alle condivisioni del Centro Sperimentale Accademia Eleonora Duse nella sua sede principale del Teatro Duse di Asolo.
Il percorso composto dalle masterclass internazionali si rivolge a professionisti che desiderino fare un percorso personale in alcuni ambiti specifici e che attraverso questo vogliano fare un ulteriore passo nella loro strada artistica, mentre il percorso per i giovani artisti è rivolto a persone con limitata esperienza che desiderino apprendere ed educarsi all’arte cinematografica o scenica a partire dalle basi per entrare nel mondo professionale.
Alcuni progetti specifici, anche se caratterizzati da due differenti “target” si incontreranno e incroceranno perché uno dei processi di scoperta in cui Nardin crede maggiormente è quello del “sapere orizzontale”: il maestro può aprire una porta che poi l’artista deve passare da se. Incontrare altri artisti, con differente cultura ed esperienza, che debbano attraversare la medesima porta può consentire, nella condivisione del lavoro pratico, una reciproca opportunità di scoperta e di avanzamento.
Nardin e la sua visione dell’arte

Per quanto riguarda la docenza legata alla regia e alla recitazione ci saranno artisti del panorama internazionale con i quali Nardin condivide una visione sull’arte dell’azione come il drammaturgo, attore teatrale e cinematografico argentino Rafael Spregelburd, e poi il maestro e regista britannico Declan Donnellan, il maestro argentino Cesar Brie, l’attrice Roberta Carreri del Nordisk Teaterlaboratorium- Odin Teatret, il regista teatrale e cinematografico Anatolij Vasiliev e altri ancora.
Per le materie più tecniche il direttore artistico ha voluto chiamare a condividere questo progetto da una parte artisti di altissimo livello: per la voce il vocal coach Andrea Tosoni (che ha innumerevoli esperienze in Rai e in cori internazionali) e Angela Zinno (Università di Genova), per il teatro di figura e di animazione degli oggetti il regista Matteo Spiazzi, per il lavoro sul suono nel cinema il sound designer Gabriele Fasano, per la musica e l’interazione tra parola e suono il Maestro Pietro Borgonovo e altri. Dall’altra parte ho coinvolto giovani artisti di grandi prospettive e che ama artisticamente come Giulio Santolini e Cristina Da Ponte (teatro e corpo, teatro e danza).
L’Accademia

Il principale requisito per accedere alla Accademia quello di occuparsi di un percorso quotidiano e continuativo di arte cinematografica e arte scenica. Al corso annuale possono accedere le persone che alla data di scadenza dell’iscrizione abbiano un’età compresa fra i 18 e i 40 anni (eventuali deroghe ai limiti d’età saranno valutate dalla Direzione). Per accedere è richiesto il titolo di studio di diploma di scuola media superiore. I gruppi di lavoro per il percorso annuale dovrà comprendere un minimo di 12 fino ad un massimo di 18 persone.
L’ammissione al corso è subordinata al superamento di alcune prove pratiche d’ingresso che avranno inizio a partire dal 14 novembre 2023. Le lezioni curriculari frontali si svolgeranno dal lunedì al venerdì. La frequenza è obbligatoria.
Le figure professionali su cui lavoreremo principalmente con il percorso annuale sono REGISTI e ATTORI cinematografici e teatrali.
Stiamo costruendo, e una prima realizzazione si è già avuta durante le masterclass estive del 2023, una serie di collaborazioni e convenzioni con enti e fondazioni per avere in Asolo agevolazioni sia sugli alloggi sia sul vitto per tutti i fruitori dei nostri percorsi: sia le masterclass che il percorso annuale.
Nardin e l’Accademia Duse

Concretamente l’Accademia Duse stessa sarà un incubatore ed un datore di produzioni cinematografiche e teatrali e quindi offrirà direttamente dei lavori ai giovani artisti diplomati nella sede.Infine l’Accademia Duse e la sua sede (il teatro Duse) ospiteranno e daranno residenza a progetti di giovani artisti, in special modo a quelli diplomatisi nell’Accademia Duse medesima.
Nardin sta cercando con questa importante progettualità di proporre sistemi differenti che in alcuni teatri europei già esistono e che desidera avviare anche al Teatro Duse.
La collaborazione tra Nardin e Asolo

Questa progettualità è nata come emanazione del Comune di Asolo, è condivisa con l’Amministrazione, sviluppando una sinergia continua per contribuire a dare una vita precisa ad uno spazio della comunità come il Teatro Comunale Duse. Il pensiero di Nardin accolto con grande favore dall’amministrazione è quello di lavorare su più comunità che si intersecano tra loro: quella locale, quella nazionale e quella internazionale (data dalle realtà artistiche con cui già stiamo collaborando). Da qui hanno origine i diversi progetti e le diverse proposte pedagogiche e produttive dell’Accademia Duse
In tal senso il Comune si è impegnato con una convenzione pluriennale di utilizzo del Teatro Duse e anche con un sovvenzionamento di start-up iniziale: di cui Nardin è per questo molto grato. Ma l’aspetto principale e più interessante per lui è che fin dall’inizio l’Amministrazione abbia creduto in questa visione artistica internazionale per la Città di Asolo e anche per i nuovi talenti che desiderano avvicinarsi.
Tutte le informazioni burocratiche da espletare per accedere alle selezioni si possono trovare sul sito ufficiale dell’Accademia Duse
Info
https://www.accademiaduse.it/event/bando-di-ammissione-corso-triennale-per-allieviattori-e-registi/
oppure si può scrivere a
altaformazione@accademiaduse.it