Il trevigiano Stefano Zanatta sarà uno dei direttori sportivi della Eolo Kometa Cycling Team. Professionista di lungo corso con una vittoria, una tappa alla Vuelta a México nel 1993, e tanti anni al fianco di capitani come Bugno e Fignon, Zanatta è poi salito in ammiraglia guidando grandi squadre e tanti campioni. Come fece il padre, Remigio, direttore sportivo dei professionisti della Filcas e degli squadroni dei dilettanti della Quarella Verona e dell’Unione Ciclisti Trevigiani.
Le dichiarazioni di Stefano Zanatta
“Una grande soddisfazione essere chiamato da Ivan Basso, mio ex corridore con il quale nel 2010 ho vinto il Giro d’Italia. La stima che aveva nei miei confronti è rimasta invariata. E essere scelto anche da Alberto Contador mi conferma che il lavoro svolto in tanti anni in ammiraglia ha prodotto dei buoni risultati. Basso e Contador hanno avviato ad un progetto interessante per la crescita dei giovani nel ciclismo”
Ivan Basso elogia Stefano
“Ho avuto l’opportunità di essere agli ordini di Stefano in Fassa Bortolo e in tutte le mie stagioni alla Liquigas e posso parlare in prima persona del suo grande lavoro. Ha sempre avuto grandi corridori, ma allo stesso tempo ha lavorato molto bene con i giovani. Ha diretto Nibali, Sagan, Oss, De Marchi, Caruso e Formolo Stefano apprezza i veterani e crede anche nello sviluppo dei talenti, una filosofia perfetta per un progetto nuovo come il nostro”, spiega il manager sportivo Ivan Basso.
Il compito di Stefano Zanatta
Zanatta affiancherà in ammiraglia Jesús Hernández, Dario Andriotto e Félix García Casas. «Sono entusiasta di questo nuovo progetto. Ivan ed io abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, ci siamo incontrati in molte occasioni e periodicamente mi ha parlato delle sue idee e dei suoi progetti con grande entusiasmo. Sapevo del lavoro che stavano facendo alla Fondazione, ho capito presto che non si trattava di una squadra di categoria, ma che è un progetto sostenuto da un’organizzazione attivissima, personale molto competente. Lavorare con i più giovani è sempre stata una delle cose più belle della mia professione e sono pronto a dare il mio contributo a questo team che cresce».
La squadra
L’italiano Alessandro Fancellu, il portoghese Daniel Viegas, gli ungheresi Márton Dina e Erik Fetter e gli spagnoli Alejandro Ropero, Sergio García e Diego Pablo Sevilla sono i sette corridori della Kometa-Xstra Cycling Team che hanno rinnovato il loro accordo ed il prossimo anno difenderanno i colori della Eolo Kometa.
Un passo avanti con Stefano Zanatta
«Sebbene il progetto compirà un importante passo in avanti nel 2021 – spiega il team manager Ivan Basso – per noi il vivaio rappresenta un punto di riferimento imprescindibile e tutti questi ragazzi sono cresciuti alla scuola della Fundacion Contador. E rappresenteranno l’asse portante della nostra formazione che si prepara al debutto tra i Pro Team».
Questi sette corridori si affiancano al giovane spagnolo Arturo Grávalos, che affronterà il suo primo anno da professionista nel 2021, e all’esperto italiano Manuel Belletti. Vincenzo Albanese e Luca Pacioni arrivano rispettivamente dalla Bardiani-CSF e dall’Androni Giocattoli ed hanno firmato entrambi per una stagione mentre il giovane trentino Samuele Rivi, che proviene dalla Tirol-KTM Cycling Team, vestirà la maglia del team guodato da Basso e Contador per le stagioni 2021 e 2022.
I corridori che seguirà Stefano Zanatta
Vincenzo Albanese, classe 1996, è professionista dal 2017: «Questa opportunità mi dà grande motivazione. Vedo che sta nascendo una squadra molto competitiva, molto organizzata e con un bel mix di ciclisti giovani ed esperti. Io sono un passista veloce ma soprattutto mi considero un uomo squadra e sono pronto a mettermi al servizio del team. Correremo molto in Italia ma mi piace l’idea di poter affrontare anche tante gare in Spagna. Sono convinto che questo sarà un passo avanti importante nella mia carriera».
Luca Pacioni, classe 1993, a sua volta aggiunge: «Parliamo di un progetto bellissimo e molto interessante. Arriviamo tutti da una stagione molto strana e non vedo l’ora di sfruttare l’occasione meravigliosa che mi offre la Eolo Kometa. Sono un velocista ma riesco a tenere duro anche su percorsi impegnativi, spero di farmi valere nel calendario di altolivello che la nostra squadra sicuramente affronterà nel 2021».
Infine parola a Samuele Rivi, neoprofessionista, classe 1998: «La Eolo Kometa rappresenta una grande opportunità per la mia carriera. Ho avuto la fortuna di correre in Nazionale insieme ad Antonio Puppio e Alessandro Fancellu che mi hanno spiegato come funzionano le cose in seno al team e al Giro Under 23 ho potutio apprezzare le doti di Alejandro Ropero e dei suoi compagni. Quanto a me, vado bene sul passio e nelle tappe di media montagna e conto di inserirmi al meglio in un team che ho potuto già apprezzare per professionalità e organizzazione».
Gli ultimi arrivi
Un altro tassello si sistema nello scacchiere della Eolo Kometa: come arriva il varesino Edward Ravasi, classe 1994. Ravasi, reduce da quattro stagioni nella UAE Emirates, è il tredicesimo corridore confermato dal team italo-spagnolo.
Si aggiungono anche Mattia Frapporti e Davide Bais.
Mattia Frapporti è il più esperto dei due e ha firmato un contratto annuale: il corridore di Gavardo (1994) è professionista dal 2014 e per quattro stagioni ha corso nella Androni Sidermec. .
Davide Bais (1998), trentino, è cresciuto nel Cycling Team Friuli e ha firmato per le prossime due stagioni. «Sono davvero molto contento di questa opportunità, è un progetto che mi piace molto. Ho potuto conoscere bene la squadra in questa stagione, gareggiando contro di loro. Dall’esterno ho apprezzato una struttura molto ben organizzata, molto forte, con una bella atmosfera. Il mio grande obiettivo è quello di imparare il più possibile, crescere, migliorare e ovviamente aiutare la squadra. Il mio sogno? Partecipare al Giro d’Italia».
Si completa l’organico della Eolo Kometa Cycling Team con l’arrivo di altri tre corridori italiani: Lorenzo Fortunato, Francesco Gavazzi e Luca Wackermann.