Sarà la Spagna con “Mas distinguidas”, seconda serie dei “Piezas distinguidas”, a inaugurare con la coreografa ispano-elvetica La Ribot il 14° Festival internazionale di danza contemporanea della Biennale di Venezia, il 13 ottobre alle 20 al teatro alle Tese, sostituendo la serie antologica “Panoramics”, sempre ideata e interpretata da La Ribot, che doveva aprire il programma. A La Ribot sarà assegnato il Leone d’oro alla carriera, mentre il Leone d’argento andrà alla coreografa Claudia Castellucci.
Biennale e Spagna
Il festival andrà in scena negli spazi della Biennale all’Arsenale, a Ca’ Giustinian e al teatro Goldoni, fino al 25 ottobre e concluderà il quadriennio di direzione della danzatrice e coreografa canadese Marie Chouinard. Due settimane di spettacoli con 19 coreografi autori di 23 titoli, 7 in prima assoluta e 5 in prima nazionale. Nel solco delle edizioni passate, i coreografi invitati – fra cui molti appartenenti alle generazioni degli anni ‘80 e ‘90 – fanno della danza un territorio senza limiti, una danza che trova spazio in teatri, gallerie, musei e anche fiere.
Claudia Castellucci presenterà “Fisica dell’aspra comunione” basato su brani del “Catalogue des oiseaux” di Olivier Messiaen eseguiti dal vivo dal pianista Matteo Ramon Arevalos.
I nomi in rassegna
Tra gli altri nomi in rassegna la catalana Maria Campos e il libanese Guy Nader, che dal 2006 formano a Barcellona una compagnia indipendente, in “Time Takes the Time Time Takes”. Noè Soulier indaga l’alchimia del corpo in “The Waves”. Inoltre la belga Lisbeth Gruwez, del laboratorio di Jan Fabre; la basca Jone San Martin; l’italiana Claudia Catarzi che ha lavorato con nomi luminosi della danza mondiale, da Micha Van Hoecke a Costanza Macras, Ohad Naharin, Sasha Waltz, Virgilio Sieni. Quindi Matteo Carvone (già con Forsythe e McGregor), la veneziana Silvia Gribaudi con un’ironica e festosa rilettura delle “Tre Grazie” di Canova; Chiara Bersani con un poetico omaggio alla figura dell’unicorno; Marco D’Agostin, poi Sofia Nappi e Adriano Bolognino, vincitori del College Coreografi dello scorso anno.
Ultima star Olivier Dubois, che ha danzato con Sasha Waltz, Jan Fabre, Angelin Preljocaj, il Cirque du Soleil, a Venezia con “Pour sortir su jour”.
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