Il lettore appassionato cerca sempre in libreria qualcosa di antico, una vecchia edizione, la ristampa di un classico, come in una storia d’amore dove il passato è più attraente delle novità. La classifica di fine luglio sembra un mosaico di queste sensazioni, torna in libreria il romanzo d’esordio di Antonio Manzini, un libro abbastanza recente ma considerato introvabile e quindi particolarmente prezioso.
Cercando le copie introvabili entriamo alla Lovat

Per scoprire queste dinamiche andiamo subito a leggere il medagliere come sempre elaborato dalla Libreria Lovat con le sue fantastiche sedi a Villorba (Treviso) e Trieste. La sede di Villorba è la più grande del nordest, costantemente aperta agli incontri con gli autori e le novità editoriali. Ecco i primi dieci titoli sostenuti dal percorso trionfale del Premio Strega che mantiene ancora il primo posto.
- Bajani – L’anniversario – Feltrinelli
- Cau – La levatrice – Nord
- Clark – La felicità nei giorni di pioggia – Libreria Pienogiorno
- Saviano – L’amore mio non muore – Einaudi
- Umrigar – Il canto dei cuori ribelli – Libreria Pienogiorno
- Luna Romero – La ghenga degli storti – Marsilio
- Murray – Il giorno dell’ape – Einaudi
- Stefania S. – Red. Colpo di fulmine – Sperling & Kupfer
- Manzini – Sangue marcio – Piemme
- Roth – Portnoy – Adelphi
Un giallo compie 20 anni, festeggiamo il suo ritorno in libreria

Questa volta cominciamo dalla coda della classifica per onorare il ritorno di un poliziesco pubblicato per la prima volta nel 2005. Tra i primi dieci in classifica: Sangue marcio (Piemme) di Antonio Manzini. Romanzo d’esordio dello scrittore, attore e sceneggiatore romano. Una strepitosa carriera letteraria la sua, grazie anche alla creazione del vicequestore Rocco Schiavone blasonato da una fortunata serie televisiva. Sangue marcio è un poliziesco spietato, protagonisti i fratelli Pietro e Massimo, due bambini che vivono in una bella e facoltosa famiglia. All’improvviso la loro infanzia viene distrutta in un attimo. La polizia irrompe in casa arrestando il padre. I giornali lo ribattezzeranno “il mostro delle Cinque Terre”. Dopo trent’anni i due fratelli si ritrovano, la loro vita devastata dall’accaduto ha preso strade diverse, Pietro è un cronista di nera e Massimo è diventato commissario di Polizia. A unirli una scia di delitti firmati da un crudele serial killer.
Super classico ma non per questo meno scandaloso

Altro gradito ritorno nelle classifiche il celebre romanzo di Philip Roth Lamento di Portnoy del 1969. Monologo che fece molto scalpore e che oggi esce con il titolo: Portnoy (Adelphi) tradotto da Matteo Codignola. Il protagonista ebreo americano, racconta all’analista le sue ossessioni e idiosincrasie da nevrotico erotomane e morbosamente attaccato alla madre.
Torniamo in vetta con il Premio Strega sempre al centro dell’attenzione per una storia che infrange un vero tabù

Andrea Bajani è sempre il protagonista di queste settimane letterarie con L’anniversario (Feltrinelli), Premio Strega 2025, tra i libri più venduti del momento. Tema che induce a grandi riflessioni. C’è la violenza di un padre-padrone, una madre sottomessa, un figlio che decide di lasciare una vita domestica insostenibile: “ho cambiato numero di telefono, casa, continente, ho tirato su un muro inespugnabile, ho messo un oceano di mezzo”. In copertina la citazione di Emmanuel Carrère: “Ci si può liberare dai propri genitori? Dal male che ci hanno fatto? Senza ritorno e senza appello? È una domanda scandalosa. Andrea Bajani la affronta da scrittore, in un libro scandalosamente calmo”.
Una donna che lotta per far nascere il futuro

Ancora sul podio al secondo posto La levatrice (Nord) di Bibbiana Cau. La protagonista con il sapere tramandato dalla madre aiuta tutte le partorienti a far nascere i bambini. La sua vita cambia drasticamente quando nel 1917 il marito torna dal fronte bisognoso di cure che lei non può economicamente sostenere. La scrittrice sarda Bibbiana Cau ha studiato Ostetricia all’Università di Cagliari, al suo attivo una lunga carriera lavorativa che le ha permesso di accompagnare alla nascita tante nuove vite. La preparazione di una tesi in Storia sociale ha ispirato il suo amore per la scrittura.
Tutti riescono a brillare quando il sole splende

Prosegue alla grande l’avventura letteraria di un libro che mi è stato regalato mesi fa perché ho manifestato la mia passione infinita per la pioggia, dubito però di essere la promotrice di questo trionfo anche se è lusinghiero pensarlo. Al terzo posto: La felicità nei giorni di pioggia (Pienogiorno) di Imogen Clark. Dalla quarta di copertina: Tutti riescono a brillare quando il sole splende. Il segreto, figlia mia, è riuscire a spremere gocce di splendore dai giorni di pioggia. Imogen Clark è laureata in legge ma ha abbondonato la carriera legale per dedicarsi completamente alla scrittura. Ha quattro figli e vive nello Yorkshire.
“Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d’amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto”

Così Roberto Saviano, ancora protagonista in libreria con il suo ultimo romanzo dedicato a Rossella Casini, vittima della ‘ndrangheta. Una storia impossibile, ma soprattutto vera: L’amore mio non muore (Einaudi). Siamo nell’Italia di fine anni ’70, la giovane protagonista è di Firenze, un’esistenza tranquilla piena di affetti familiari. Si innamora di Francesco, studente calabrese. Tra i due nasce un amore importante. Dopo qualche tempo Rossella scopre che la famiglia di Francesco è legata a una potente ‘ndrina della Piana di Gioia Tauro. Durante una drammatica vacanza a Palmi, la ragazza è testimone di una faida dalla violenza travolgente. Lei però non fugge, vuole restare accanto a Francesco, crede nella forza del loro amore sopra ogni cosa.
Quando la nebbia diventa più fitta, anzi gialla

Chiudiamo questa passeggiata tra i libri più amati dal pubblico notando piacevolmente che uno scrittore trevigiano è sempre ai vertici del medagliere grazie allo strepitoso noir ambientato nel nordest bello spietato e criminale: La ghenga degli storti (Marsilio) di Fulvio Luna Romero. Vincitore del Premio NebbiaGialla per inediti con il romanzo Prosecco connection, ha ideato la serie di polizieschi dell’investigatore Carlo Caccia. Nel 2021 è uscito il noir Le regole degli infami, primo capitolo di una fortunata trilogia.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta grazie a Lei e alle librerie Lovat per l’aggiornamento settimanale sui libri che maggiormente suscitano l’interesse dei lettori, sapere quello che interessa anche agli altri è un confronto utile e interessante. E’ curioso come il datato libro di Philip Roth, il Lamento di Portnoy, 1969, possa essere ancora attuale, evidentemente ai lettori piace ascoltare i racconti del confessionale, le cose che si dicono solo al prete o al proprio psicanalista. E’ lo stesso successo che ottengono le rubriche Lettere al direttore – dove i giornali, a vari livelli, si divertono ad analizzare i turbamenti o le avventure sessuali strane di alcuni lettori. Vicino in classifica, forse perchè ha elementi in comune, è il libro di Antonio Manzini, Sangue marcio. Pur essendo un giallo, genere letterario sempre apprezzato, anche qui è utile un’introspezione psicologica per comprendere le personalità dei due fratelli vittime di esperienze familiari.
Trovo molto interessante la vicenda che racconta Bibbiana Cau, La levatrice. Molte volte le istituzioni non sono capaci di essere grate verso le persone che hanno dato tanto, e gratuitamente, alla società.
Brava Elisabetta! Così ci incuriosisce molto!