“Ogni nostra azione, quotidianamente, e ancor di più durante il periodo dell’esodo, è rivolta alla sicurezza di famiglie e turisti che attraversano la nostra rete autostradale per dirigersi verso la meta delle vacanze Noi mettiamo in campo il massimo sforzo, in termini di personale, utilizzo della tecnologia e della comunicazione. Altrettanto chiediamo massima attenzione quando si viaggia, perché la sicurezza si fa insieme”. Cosi il presidente di Autostrade Alto Adriatico, avv. Marco Monaco ha commentato il grande sforzo che la Concessionaria, con oltre 300 operatori impegnati, ha attivato, in sinergia con la polizia stradale, per affrontare le giornate critiche dell’esodo estivo, considerando che dal 26 luglio al 31 agosto è stimato un passaggio di quasi 6 milioni di utenti.
Previsto un incremento per Autostrade Alto Adriatico

Un trend che si allinea con la mole di traffico registrata nei primi sei mesi del 2025 in cui sono stati 25 milioni 700 mila gli utenti che hanno attraversato la rete autostradale gestita da Autostrade Alto Adriatico (+4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). A giugno, in particolare si è registrato il boom di crescita con un + 8% e 5 milioni 199 mila mezzi. A luglio la proiezione di incremento è attorno a +4% con medie giornaliere che superano i 180 mila transiti. Con queste proiezioni è molto probabile che sarà battuto il record degli oltre 52 milioni di mezzi transitati nell’arco di tutto l’anno.
Monaco potenzia il personale

“Per far fronte a questa mole di traffico – ha spiegato il Presidente Monaco, assistito dai dirigenti Giorgio Damico e Davide Sartelli, oltre che i tecnici del servizio sala radio e ausiliari del traffico – abbiamo potenziato il personale in vista dell’esodo e controesodo estivo mettendo in campo oltre 300 tecnici e operatori (lo scorso anno erano 220) nelle singole giornate del weekend.
Si tratta di personale di sala radio, ausiliari alla viabilità, operatori di infomobilità, gestori di tratta ed esattori, assistenti all’utenza in servizio sui piazzali di stazione; e ancora, operatori degli impianti tecnologici, manutenzione d’urgenza, tecnici reperibili e personale del soccorso sanitario e meccanico.” Una task force che verrà impiegata in sinergia con la Polizia stradale per la sicurezza di famiglie e turisti in viaggio lungo la rete. Oltre a sabato 26 luglio sono altre quattro le giornate da bollino nero previsto, con traffico critico per la maggiore probabilità di code: sabato 2 agosto; sabato 9; sabato 23 e sabato 30.
La conferenza stampa


I dati sono stati presentati dal Presidente di Autostrade Alto Adriatico, avv. Marco Monaco nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il centro di Palmanova con la presenza del Dirigente del Compartimento della Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia, Guglielmo Toscano e del Dirigente della sezione Polizia stradale di Trieste, Gianluca Romiti. In tale occasione Concessionaria ha presentato anche i dati di code e incidenti durante questa prima parte di esodo e nei primi sei mesi, legandoli all’avanzamento della terza corsia della A4 e ad alcuni accorgimenti tecnologici e di prevenzione ai sinistri adottati in questi ultimi 6 anni (dal 2019 a oggi).

Ebbene dall’1 gennaio al 13 luglio 2025 gli incidenti registrati sono stati 240 (-31 rispetto allo stesso periodo del 2024). In calo anche il tasso di sinistrosità che è passato dai 18,9 incidenti per 100 milioni di veicoli al chilometro del 2024 ai 16,3 attuali (nel 2023 il tasso di sinistrosità era pari a 20, nel 2004 era 40). Per quanto riguarda le code si è passati dalle 225 ore complessive del 2019 nel periodo del giugno – luglio alle 152 del 2024 alle 129. In soli cinque anni il dato quindi si è quasi dimezzato.
Si spinge per la terza corsia per Autostrade Alto Adriatico

“ E il fattore determinante – ha sottolineato Monaco – non può che essere l’avanzamento della costruzione della terza corsia della A4. Dal 2019 a oggi sono stati infatti realizzati 40 chilometri. A ciò si aggiunge l’implementazione di accorgimenti tecnologici lungo le tratte e ai caselli. 104 pannelli a messaggio variabile. 37 porte di telepedaggio in uscita. 36 porte con contactless (+33 rispetto allo scorso anno). 157 telecamere. 44 rilevatori di traffico in grado di monitorare volumi e velocità dei transiti per gestire meglio i flussi in tempo reale.”
E’ stato anche rilevato che si è una maggiore consapevolezza da parte dell’utente negli spostamenti e nelle partenze. Anche grazie all’utilizzo di siti, app e strumenti social adottati dalla società. www.infoviaggiando.it con 471 mila utenti in 6 mesi + 22% rispetto al 2024). App infoviaggiando (48 mila utenti: + 7%); www.autostradealtoadriatico.it (24 mila utenti + 46%). Canali whatsapp e telegram (oltre 5 mila utenti registrati da luglio 24, quando è nato il servizio).
Il progetto per la sicurezza

E sempre a proposito di comunicazione, Autostrade Alto Adriatico ha deciso di fare una scelta di campo quest’anno proponendo come spot per la sicurezza stradale il video vincitore del concorso di idee “Quattro Ruote per la sicurezza”. Progetto sostenuto dalla Prefettura-U.T.G. di Udine, dall’Ufficio Scolastico Ambito territoriale di Udine e la Consulta provinciale degli Studenti di Udine. E dalla Sezione di Polizia Stradale di Udine, dal Rotary Club di Udine, da Automobile Club di Udine e dall’ARLeF. Autostrade Alto Adriatico ha deciso di aderire a questo progetto a partire dall’anno scolastico 2023/2024. Anno in cui si è affermato come vincitore l’istituto tecnico Marinoni di Udine. E proprio grazie a un accordo con la scuola il video verrà ora diffuso sui principali Media del Nord Est, sui canali social della Società a partire dal 25 luglio. Oltre ad essere già presente sul maxischermo dell’area di servizio di Gonars Sud.