Le fiere possono essere un punto strategico di informazione e formazione per il territorio. È il messaggio lanciato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, in occasione della sua visita ad Agrimont. Si è chiusa da poco la 41. edizione della fiera dell’agricoltura e zootecnia di montagna, con grande soddisfazione da parte dell’organizzazione. Per il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati “le emergenze non sono riuscite a bloccare gli espositori che sono in numero altissimo, avendo raggiunto le presenze dell’ultima edizione in presenza nel 2019, con più di 200 marchi presenti. Devo dire anche che i visitatori non hanno tradito Agrimont”.
Longarone e la visita di D’Incà

Quasi 20.000 nei due fine settimana della manifestazione. Nonostante alla già difficile situazione, determinata da guerra e pandemia, si fosse aggiunta l’emergenza degli incendi, che hanno imperversato per giorni su Longarone e Val di Zoldo. Accompagnato dal presidente della Provincia, Roberto Padrin, il ministro bellunese era sul posto anche per valutarne di persona la situazione in diretto contatto con i comandi locale e nazionale dei Vigili del Fuoco: “Oggi credo che stiamo arrivando in qualche modo alla risoluzione, ma d’altro canto resta la siccità che è collegata a degli eventi climatici che impattano anche pesantemente sull’agricoltura”.
Le parole di D’Incà

Il rischio per le persone e gli abitati è stato contenuto dal grande lavoro delle numerose forze in campo, ma per porre fine al problema si è dovuto attendere l’arrivo provvidenziale della pioggia. “Sempre di più il clima diventerà centrale nel futuro del nostro pianeta – ha detto ancora il ministro –. Ecco perché la vera guerra da fare non è quella tra i popoli e le nazioni, ma la guerra nei confronti del cambiamento climatico”.
Longarone punta sul green

Citando i grandi obiettivi della sostenibilità, del Green Deal europeo, della COP26, ha voluto evidenziare come questi siano di primaria importanza per le attuali azioni di Governo e ben implementate all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con 60 miliardi a favore delle energie rinnovabili “e far sì che il nostro Paese e il nostro pianeta possano continuare e prosperare”.
Il riconoscimento da parte di D’Incà

Nel riconoscere il ruolo fondamentale svolto dalla Fiera di Longarone per il suo territorio, ritiene che debba sempre più diventare un luogo d’informazione e formazione. Facendo conoscere per esempio le opportunità nazionali, e internazionali, che ci sono nei vari settori. In quello agricolo sicuramente c’è stata una forte spinta nell’ammodernamento dei mezzi con gli incentivi di “Industria 4.0”.
L’appello
Il ministro rivolge anche un appello ai giovani perché diventino “agricoltori 4.0”, capaci di affrontare da protagonisti attivi il futuro, informando e spronando la politica a farsi reale interprete delle loro esigenze. Parole d’incoraggiamento scaturite dai numerosi confronti con espositori e visitatori ed aver incontrato tanto entusiasmo. Persone che non vedevano una fiera da moltissimo tempo e non vedevano l’ora di potervi partecipare. “Un momento molto importante per ritrovarsi faccia a faccia, perché genera voglia di andare avanti, di rinnovarsi, di continuare a credere nell’agricoltura di montagna, che è sempre più centrale nel dare prodotti innovativi e biologici, capaci di trovare mercati nuovi in questo mondo che non aspetta altro per valorizzare le nostre bellissime montagne”.
Il presidente di Longarone Fiere

Per Bellati l’obiettivo fiera è stato raggiunto, per “aver potuto offrire anche quest’anno un servizio importante per il settore dell’agricoltura e della zootecnia di montagna, che è quello appunto di far vedere questi prodotti, di far vedere tutte queste realtà importantissime del territorio. Che lo arricchiscono, ma che arricchiscono anche l’area del Bellunese e di Longarone, perché la fiera porta non solo tanti espositori e visitatori, ma anche tante persone che frequentano poi il paese e portano ricchezza al territorio”.
Un bilancio positivo, ma fervono i lavori per la prossima fiera: tutto pronto per “Caccia Pesca Natura” dal 23 al 25 di aprile a Longarone.