Lui è Giovanni Fracassi e dal 2006 è il patron del Ristorante da Ivo nel cuore di Venezia. Chi lo conosce sa che desta empatia al primo impatto. 65 anni, uno dei più gettonati ristoratori veneziani. Da lui vanno anche personaggi del jet-set, da George Clooney a Hillary Clinton, Zucchero, Sting, Matt Damon, Michael Jordan, Bono, tanto per citarne alcuni.
Giovanni e l’11 settembre
Questa settimana abbiamo scelto Giovanni Fracassi perché per lui è una settimana da ricordare per tutta la sua vita. Non tutti sanno che Giovanni, una settimana prima del fatidico 11 settembre 2001, si trovava nelle Torri Gemelle con la sua figlioletta di 5 anni (ora ne ha 25) “Eravamo proprio là qualche giorno prima, nelle Torri Gemelle. Siamo ritornati in Italia e abbiamo visto la tragedia, pure mia figlia è rimasta sconvolta nel vedere quello che è accaduto”.
Il ricordo
Ogni anno Giovanni ricorda quel maledetto 11 settembre percorrendo con una gondola con la bandiera americana il Canal Grande con il suo grande amico Vittorio Orio, quel leggendario gondoliere veneziano che gira il mondo portando la gondola in ogni angolo del pianeta.
Giovanni e la commemorazione
La commemorazione delle vittime dell’11 settembre l’ha ricordata anche nel 2021 con l’Associazione Cavalieri di San Marco e l’US Remiera Francescana che, con 10 imbarcazioni hanno organizzato un corteo acqueo da Piazzale Roma a San Marco, presente anche l’imprenditore Luciano Boscolo Cucco che – in questa occasione – riuscì nel 2008 a portare le spoglie di Santa Barbara, patrona dei pompieri, depositate a Burano, a New York.
Ma chi è Giovanni Fracassi?
Lui ha avuto sempre la passione per la cucina e per il servizio in sala. Dal 1982 ha seguito il ristorante che prendeva il nome da Ivo Natali. L’insegna è sempre stata quella con il nome di Ivo. Poi, nel 2006, Giovanni assunse il timone e da allora lo vediamo presente nel suo locale dove, lo dice con un tocco d’orgoglio, abbina la cucina veneziana e veneta con quella toscana. Perché Ivo Natali era il cuoco di Pescia nel pistoiese e Giovanni prese in eredità la cucina di Ivo abbinandola a quella veneziana.
Figlio di ristoratori
Giovanni è figlio di ristoratori, sin da giovane iniziò a lavorare in sala intessendo un rapporto che lo ha condotto a ereditare la conduzione di questo luogo di soddisfazione golosa. Ha fatto esperienze a Viareggio ed è stato negli Stati Uniti, a New York, per un anno nel 2000 e 2001, poi nei primi giorni di settembre del 2001, è rientrato a Venezia, appena in tempo per evitare quello che sarebbe successo l’11 settembre.
Giovanni e la sua squadra
La sua cucina è composta da una squadra collaudata, prima la cuoca Giorgina poi il cuoco Luciano Gambardella, cuoco da 22 anni nella cucina di Giovanni e colonna portante della brigata. A Giovanni è mancata la moglie Liviana, ora è sposato in seconde nozze con una gentile signora cinese dal nome per noi difficilmente pronunciabile ma che tutti chiamano Elena .
La sua cucina va dalle moeche fritte alla ribollita passando per i tagliolini al tartufo: ogni piatto ha la sua storia da raccontare mescolando le tipicità toscane con quelle venete.
La ricetta di Giovanni
Per i lettori di https://www.enordest.it vi proponiamo la ricetta di un antipasto di pesce che Giovanni consiglia.
Antipasto di mare
Per 4 persone
8 cicale di mare, 100g di baccalà mantecato, 8 sarde in saor, 200g di gamberetti bolliti, 4 sarde fritte, 4 capasante, 100g di gransoporo, 8 crostini da porci sopra il baccalà mantecato e i gamberetti.
Una volta preparati i vari tipi di pesce, disponiamo in un piatto e serviamo ai nostri ospiti.
Il vino
Il vino di accompagnamento? Un fresco Malvasia “Myo’” dei Colli Orientali del Friuli: abbinamento ideale per un piatto di pesce!
Onore a Ivo Natali e a Giorgina grandi della cucina Italiana