È impossibile aprire in bellezza il 2021 senza una citazione famosa, ma deve essere originale per coinvolgere. A illuminare la nostra “agenda aforismi” arriva Robert Duvall. Il grande attore californiano il 5 gennaio ha compiuto 90 anni. Presenza scenica e carisma straordinari, lo ricordiamo tutti nei panni del tenente colonnello Kilgore in “Apocalypse Now” quando pronuncia la frase che si è classificata al 12°posto tra le cento frasi più celebri del cinema: “Mi piace l’odore del napalm al mattino”. Duvall ci aiuta nelle celebrazioni letterarie dedicate al sommo poeta Dante aperte ora ufficialmente in occasione dei settecento anni dalla morte. In che modo? Con una citazione, questa volta proprio sua, che apprezziamo per ironia e stile: “Gli inglesi hanno Shakespeare, gli italiani hanno Dante, noi americani abbiamo il western”.
Dante uomo dell’anno
Dante Alighieri, è proprio lui l’uomo dell’anno. Aveva cinquantasei anni quando morì a Ravenna nel 1321, raccontano le cronache in seguito ad una febbre malarica tornando da Venezia. Si era recato nella città lagunare come ambasciatore di pace. Voleva scongiurare i propositi bellicosi della Repubblica Serenissima sollecitati dai continui attacchi delle navi di Ravenna.
Un 2021 con infinite celebrazioni e iniziative, come la mostra virtuale degli Uffizi che offrono al pubblico on line gli straordinari disegni realizzati nel ‘500 da Federico Zuccari, famoso per gli affreschi della cupola di Santa Maria del Fiore.
È l’anno di Dante anche in libreria
Ma andiamo in libreria a scoprire le novità sul gradimento dei lettori nell’arco temporale tra la fine dell’anno e gli inizi del 2021 che si spera più sereno e luminoso. Come sempre lo facciamo grazie alla puntuale rassegna elaborata dalla Libreria Lovat con sede a Villorba (Treviso) e a Trieste.
- Perrin – Cambiare l’acqua ai fiori – E/O
- Gramellini – C’era una volta adesso – Longanesi
- Miller – I pesci non esistono – ADD
- Corona – L’ultimo sorso – Mondadori
- Carrisi – Io sono l’abisso – Longanesi
- Tuti – Fiore di roccia – Longanesi
- Barbero – Dante – Laterza
- Spadetto – Io, lupo – Michael edizioni
- Vespa – Perché l’Italia amò Mussolini – Mondadori
- Rowling – L’Ickabog – Salani
Grazie alle celebrazioni dantesche, torna ai primi posti Alessandro Barbero, storico molto famoso ed apprezzato con la biografia: “Dante”. Una miniera di informazioni anche poco note, sulla vita del grande poeta, dalla politica, al denaro, agli amori.
Dante deve stare attento al Lupo
Oltre al fenomeno Valérie Perrin, un nuovo ingresso ci incuriosisce con grandi aspettative: “Io, lupo” di Massimo Spadetto, libro che privilegia i giovanissimi lettori, ma consigliabile a tutti.
È possibile sconfiggere i luoghi comuni che descrivono il lupo come animale nero e cattivo? E se fosse il lupo a raccontarsi, a svelare in prima persona i segreti della propria esistenza? Una storia commovente scandita da 24 piccoli capitoli nei quali il lupo è la voce narrante. Immerso nel gelo della steppa siberiana, l’animale archetipo delle nostre paure primordiali, diventa protagonista. Una favola originale che trasforma la “bestia” nell’animale guida, pieno d’amore, saggezza e passione per l’uomo.
Chi è Massimo Spadetto
Originario di Caerano di San Marco nel trevigiano, Massimo Spadetto è diventato un importante caso letterario con “Il grande mazziere” e “Tutto il peso della Libertà”. Narrazione la sua, molto apprezzata e originale grazie ai piccoli messaggi che dalle sue pagine arrivano al profondo dei nostri sentimenti, coinvolgendo positivamente critica e pubblico. Un libro perfetto come lettura nelle scuole.
“Se avessi una guida come lupo non mi dispiacerebbe” ha confidato l’autore. Allora evviva il lupo!
Per l’apertura di questo 2021, torniamo tutti “A riveder le stelle”, grazie a Dante infatti anche l’ultimo libro di Aldo Cazzullo sta scalando nuovamente la classifica. Buona lettura.