A Cogne , piccolo borgo pittoresco calato nella natura preservata del Parco Nazionale Gran Paradiso, il più antico d’Italia, la stagione invernale continua con molte iniziative. Che il Prato di Sant’Orso sia ammantato di neve oppure no, la vacanza a Cogne è talmente versatile da essere adatta a chiunque, dal turista più attivo a chi si ritempra con cieli tersi e aria pulita, da chi cerca relax e comfort a chi apprezza una cucina genuina e sostenibile.
Cosa si può trovare a Cogne
Chi ama lo sci alpino può approfittare di un’imperdibile iniziativa che riunisce Cogne e altri piccoli comuni montani della Valle d’Aosta (Antagnod – Brusson – Chamois – Champorcher – Cogne – Crevacol – Gressoney Saint Jean – La Magdeleine – Ollomont – Rhêmes Notre Dame – Valgrisenche) per sciare fino a 6 giorni – e per un massimo di tre giorni nella stessa località – con un Magic Skipass a validità stagionale, che include un’ora di lezione di sci con i Maestri dell’Associazione Valdostana Maestri di Sci e il soggiorno di una notte per due minorenni in camera con i genitori, possessori dello skipass promozionale.
Per chi vuole dilettarsi in una nuova disciplina o migliorare il proprio stile, i competenti maestri della Scuola di Sci locale sono disponibili per corsi settimanali e stagionali, con la possibilità di combinare due discipline tra discesa, fondo o snowboard.
La marcia
Sempre attesissima e giunta alla quarantunesima edizione, la Marciagranparadiso – domenica 4 febbraio 2024 – è l’appuntamento per eccellenza degli appassionati, esperti e no, degli sci stretti. L’evento di stagione dedicato alla granfondo di 40 km (più una Light di 25km) è preceduto – sabato 3 febbraio sul Prato di Sant’Orso – dalla MiniMarcia, in cui si cimentano centinaia di giovani fondisti.
Turismo a Cogne
Ritorna anche quest’anno l’atteso programma di attività outdoor proposto da CogneTurismo. Le escursioni guidate, con frequenza settimanale dal venerdì al lunedì, a partire dal 22 dicembre 2023 e fino al 4 marzo 2024. Si parte, il venerdì, in sella ad una e-bike invernale per conquistare sentieri innevati, su semplici tracciati, oppure nell’atelier del pizzo al tombolo, che svela i segreti di un’arte antica tramandata di generazione in generazione e dove la tradizione rivive da protagonista.
Al sabato di nuovo un’incursione nel passato attraverso racconti, aneddoti e antiche leggende da ascoltare al caldo di una confortevole taverna, oppure un pomeriggio alla volta della vicina Aosta, per ritrovarvi tracce della storia di Cogne lungo un percorso guidato. Ciaspole ai piedi e percorsi diversi per ogni esigenza: per le famiglie ogni domenica a Gimillan, la frazione più soleggiata da cui ammirare Cogne dall’alto, il sabato invece su percorsi in quota, per i più allenati, oppure il venerdì una suggestiva ciaspolata nel bosco al calar del sole, con rientro prima di cena.
L’attività open air più originale?
Il cramponnage, con ramponi ai piedi percorrendo piccole gole incassate fra ruscelli e rocce. Al lunedì si può infine approfittare dell’esperienza di un fotografo professionista per scoprire trucchi e segreti della fotografia naturalistica di qualità. Le esperienze di Cogne Outdoor sono incluse nel soggiorno delle strutture partner ma in ogni caso fruibili per tutti a pagamento. Cogne Perla Alpina è sempre più una destinazione orientata a un turismo sostenibile grazie a una serie di iniziative volte a preservare l’ambiente del Parco in cui si trova. Continua infatti l’offerta del servizio di trasporto pubblico locale gratuito per spostarsi comodamente tra i villaggi e raggiungere gli impianti sciistici, senza ricorrere all’auto.
Enogastronomia a Cogne
Anche la proposta gastronomica locale è “sostenibile” quando la cucina tiene conto della provenienza degli ingredienti, grazie non solo alle botteghe agroalimentari ed ai numerosi locali tipici dove assaggiare succulenti piatti tradizionali, ma anche attraverso iniziative attente come il Mercato della Terra, in collaborazione con Slow Food, che si impegna affinché tutti possano apprezzare un cibo buono per il palato, buono per l’ambiente e buono per chi lo produce. Anche a gennaio, diversi i momenti suggestivi tra concerti di musica folkloristica, iniziative culturali, intrattenimenti per bambini.