Della folta “pattuglia” (erano ben sette) di film italiani in concorso nell’ultima mostra del cinema di Venezia, tra i più applauditi era risultato “Lubo” di Giorgio Diritti (il migliore “Io capitano” che ha vinto il Leone d’argento per la regia), che esce ora nelle nostre sale cinematografiche. La “mano” del bravo e raffinato regista bolognese si vede, già autore di eccellenti cortometraggi come “L’anno che verrà” e il suo precedente “Volevo nascondermi” sulla vita del pittore Ligabue. Con “Lubo” assistiamo alla storia di un’artista di strada, un nomade, per l’appunto tale Lubo Moser, che propone quotidianamente il suo spettacolo nelle piazze di varie città assieme alla moglie Miriana e ai tre piccoli figli. Siamo negli anni Trenta e dalla Germania nazista arrivano brutte notizie di natura bellica.
Il nomade senza famiglia
La Svizzera decide di smobilitare la popolazione e tra questi tutti i nomadi dei quali fa parte Lubo con tutta la sua famiglia. Lubo verrà spedito a presidiare il confine ma durante il periodo riceverà la triste notizia che sua moglie assieme ad altre persone è stata uccisa dalla polizia e i suoi tre bambini sono stati portati via. Da quel momento e per diversi anni il nomade Lubo farà di tutto per ritrovarli usando ogni mezzo possibile.
Un nomade ispirato da Cavatore
La storia è tratta dal libro “Il seminatore” di Mario Cavatore, con passaggi molto liberi, ma dedicandosi ad un periodo storico che in molti, se non tutti, abbiamo dimenticato. Si narra in sostanza, con molta maestria e dignità, di “pulizia etnica” che iniziò negli anni Venti in Svizzera con un vero e proprio sterminio e proseguì fino all’inizio degli anni Settanta, perseguitando la popolazione Jenisch, ovvero per numero la terza entità popolativa nomade dell’Europa. Una campagna repressiva operata dai nazionalisti della fondazione Pro Juventute che si spacciava a favore dei diritti dei bambini, ma viceversa si accaniva in maniera feroce contro il nomadismo ritenuto una piaga sociale. Di conseguenza tutti i bambini Jenisch venivano portati via con le maniere forti alle loro rispettive famiglie e affidati ad altre, oppure rinchiusi in orfanotrofi e addirittura istituti psichiatrici dove venivano sfruttati e nel caso delle femmine addirittura sterilizzate.
La figura del nomade Lubo
Il film si “stacca” volutamente dal romanzo di Cavatore concentrandosi quasi esclusivamente sulla figura di Lubo Moser, che intuita l’incapacità degli esseri umani di capire la “diversità” si tufferà anima e corpo in una serie di situazioni al limite della sopravvivenza ma sempre e solo alla ricerca e allo scopo di far valere la giustizia e la forza della vita.
L’attualità di Lubo il nomade
E’ un film molto attuale che, in tempi di guerra e di sterminio d’innocenti, porta un segnale forte, un segnale importante. Il protagonista cerca di superare il male che l’ha colpito, la sua improvvisa solitudine, vuole ritrovare la forza di amare ma sarà perseguitato da mille fantasmi. Nel suo peregrinare conoscerà una bella e giovane cameriera, ma allo stesso tempo s’intratterrà con altre donne consumando rapporti tutti con il fine unico di vendetta. Quando riprenderà in mano la sua adorata fisarmonica tornerà ad essere il Lubo di prima, ma come sempre non vi sveliamo lo splendido finale del film. Da applausi in piedi l’attore Franz Rogowski.
Regia: Giorgio Diritti. Cast: Franz Rogowski, Christophe Sermet, Valentina Bellè, Noemi Besedes, Cecilia Steiner. Produzione: Italia/Svizzera. Anno: 2023. Genere: drammatico. Durata: 2h 55 minuti.
Le Novità al Candiani
Da giovedì 9 novembre
TROLLS 3: TUTTI INSIEME: Tornano i coloratissimi Trolls con nuove avventure e tanta musica (https://tinyurl.com/Trolls3-IMG)
Da lunedì 13 a mercoledì 15 novembre
CODICE CARLA: Un documentario di Daniele Luchetti sulla vita straordinaria di Carla Fracci (https://tinyurl.com/CodiceCarla-IMG)
Lunedì 13 e martedì 14 novembre
THE GREMLINS: per il 100° anniversario Warner Bros torna in versione restaurata in 4 K: THE GREMLINS un film di Joe Dante. Carini, astuti, intelligenti e pericolosi i piccoli mogwai che si trasformano da docili cuccioli nei temibili Gremlins (https://tinyurl.com/Gremlins-IMG)
TRE COLORI: FILM ROSSO: Termina la TRILOGIA DEI COLORI di Krystof Kieslowki con FILM ROSSO con Irenejaboc e jean Louis Trintignant. Si chiude la trilogia del maestro ceco dedicata ai principi fondamentali della Rivoluzione francese (https://tinyurl.com/TreColoriRosso-IMG)
Da mercoledì 15 novembre
THE HUNGER GAMES LA BALLATA DELL’USIGNOLO E DEL SERPENTE: Il nuovo film dalla epica saga: THE HUNGER GAMES LA BALLATA DELL’USIGNOLO E DEL SERPENTE un film di Francis Lawrence con Rachel Zegler, Tom Blith. Ambientato sessant’anni prima della HUnger Games saga racconta la genesi dei pericolosi giochi per la sopravvive3nza in un mondo distopico. In Dolby Atmos e anche in versione originale(https://tinyurl.com/HungerGames-IMG)
Gli eventi al Candiani
Domenica 12 Novembre
MATINE’ DEL CANDIANI: Proseguono le matinée del Candiani alle 10:30 – tutti i film a 5.50 euro (Killers of the Flower Moon a 6.60 euro)
Martedì 14 novembre
Per I MARTEDI’ DELLA REGIONE VENETO, grandi film a soli 3 euro. Questa settimana OPPENHEIMER di Cristopher Nolan, L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI BAMBINI di Claudio Bisio, JEAN DU BARRY con Johnny Depp
Prosegue la programmazione di:
FIVE NIGHTS AT FREDDY’S: Un film di Emma Tammi con Josh Hutcherson. Il terrificante videogioco horror diventa un film da brivido (https://tinyurl.com/FiveNightsFreddy-IMG)
THE MARVELS: Arriva il nuovo action movie della Marvel: THE MARVELS con Brie Larson. Torna Capitan Marvel che deve fare squadra per salvare l’universo. In Dolby Atmos e anche in versione originale con sottotitoli(https://tinyurl.com/Marvels-IMG)
COMANDANTE: Un film di Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino, in concorso alla Mostra di Venezia. La vera storia di un comandante di sommergibili della Regia Marina che durante la Seconda guerra mondiale contravvenne agli ordini del suo comando e portò in salvo i 26 uomini che avevano provato ad affondarlo (https://tinyurl.com/Comandante-IMG)
C’E’ ANCORA DOMANI: IL film più applaudito alla Festa del Cinema di Roma, diretto e interpretato da Paola Cortellesi, con Valerio Mastrandrea. Nella Roma del secondo dopoguerra la storia del riscatto di una donna del popolo alle prese con un marito violento. (https://tinyurl.com/AncoraDomani-IMG)
KILLER OF THE FLOWER MOON: Il film evento dell’anno: KILLERS OF FLOWER MOON un film di Martin Scorsese con Leonardo Di Caprio, Robert De Niro. Negli Anni 20 in Oklahomala tribù nativa degli Osage diventata ricca grazie al petrolio viene massacrata dall’avidità del potere dei bianchi. Un epico affresco da parte del più grande regista contemporaneo. In Dolby Atmos (https://tinyurl.com/KillerFlowerMoon-IMG)
ME CONTRO TE: VACANZE IN TRANSILVANIA: Tornano Sofì e Luì per una nuova divertentissima avventura nel castello del Conte Dracula (https://tinyurl.com/MeControTe-IMG)
Al Img Cinemas Palazzo
Le novità al Palazzo
Da giovedì 9 novembre
LUBO: Alla Mostra di Venezia il nuovo film di Giorgio Diritti con Franz Rogowki. La storia di Lubo, nomade jenish svizzero che durante la Seconda guerra mondiale viene costretto ad arruolarsi nell’esercito, ma si ribellerà per vendicare la famiglia sterminata (https://tinyurl.com/Lubo-IMG)
Prosegue la programmazione di:
ANATOMIA DI UNA CADUTA: Palma d’Oro al Festival di Cannes 2023 il thriller capolavoro di Justine Triet. Una donna è sospettata della morte del marito. Il loro figlio cieco dovrà affrontare il dilemma morale essendo l’unico testimone(https://tinyurl.com/AnatomiaCaduta-IMG)
ASSASSINIO A VENEZIA: Il nuovo film sull’investigatore Hercule Poirot, interpretato da Kenneth Branagh. In questo nuovo capito, Hercule Poirot si troverà a risolvere un omicidio avvenuto durante una seduta spiritica a Venezia.(https://tinyurl.com/AssassinioVenezia-IMG)