Ora è certo: è Julio Velasco il nuovo ct dell’Italia femminile di volley. Non si è aspettato la fine della stagione per ufficializzarlo, allenerà dal primo gennaio 2024 e dovrà lasciare la panchina del Busto Arsizio. Tornerà alla guida di una squadra azzurra 27 anni dopo aver guidato la nazionale maschile di volley. Andrà alle Olimpiadi a 72 anni, la qualificazione è quasi scontata. Gli manca solo da vincere il titolo olimpico, l’Italia partirà tra le grandi favorite. L’ultima esperienza del volley femminile con una nazionale favorita ha riservato alle azzurre soltanto un quarto posto, venuto dopo un tragitto trionfale e spentosi quasi di colpo nella fase finale dopo le scosse in casa Italia, l’emarginazione della Egonu, malintesi e discussioni che hanno finito per minare la fiducia nel ct Davide Mazzanti. Già da tempo si faceva il nome di Velasco rientrato quest’anno nel volley dopo un lungo periodo. Si tratta di uno degli allenatori più vincenti e non soltanto in Italia.
In Europa l’Imoco riparte alla grande e con qualche sorpresa
Ma veniamo al campionato italiano e alle squadre impegnate anche in Europa.
Inizio soft in CEV Champions League per l’A.Carraro Imoco Conegliano che fa valere la sua superiorità al Palaverde contro l’Asterix Beveren, squadra belga proveniente dalle qualificazioni. Ma un rumors di mercato mette già in fibrillazione società e tifosi: l’acquisto della Prosecco Doc Imoco Conegliano (A.Antonio Carraro Imoco Conegliano in Cev Champions Imoco) Gabriela Braga Guimaraes, più comunemente conosciuta come Gabi. Gioca con l’armata turca del Vakifbank.
Prima di Champions l’A. Antonio Carraro Imoco sconfigge le belghe del Beveren
Un mese dopo la prima apparizione stagionale di fronte al proprio pubblico, le pantere dopo tante trasferte tornano nella loro “casa” e fanno il primo passo verso uno dei più importanti obiettivi stagionali. Una gara che permette a coach Santarelli di attuare un po’ di turnover e che comincia con il sestetto Bugg-Piani, Squarcini-De Kruijf, Lanier-Gennari, libero De Gennaro. Ci vuole un po’ alle trevigiane per carburare, tanto che servono addirittura i vantaggi per passare sull’1-0. In discesa il resto dell’incontro, con Piani che bagna il suo esordio in Champions con 15 punti, davanti ai 10 di Lanier. Top scorer l’ottima Vos, già decisiva per le belghe nelle fasi preliminari. Domenica in campionato c’è Firenze, al Palaverde (ore 17) la squadra che ha interrotto la striscia vincente delle 76 vittorie consecutive.
Mercato: i rumors sulla brasiliana “Gabi”
Arrivata al Vakifbank di Giovanni Guidetti nel 2019, Gabi, la brasiliana 29 anni di Belo Horizonte, ci ha messo poco ad affermarsi come una dei migliori posti-quattro a livello mondiale dopo aver passato i primi anni della propria carriera in Brasile con il Rio de Janeiro prima e del Gerdau Minas poi. Con la maglia del Vakif ha dato vita a duelli incredibili contro la Prosecco Doc tanto in Champions quanto al Mondiale per club.
Il co-presidente Pietro Maschio spegne i facili entusiasmi
“Siamo solo a novembre, è impensabile parlare di mercato adesso”. La Prosecco Doc dovrà comunque far fronte al probabile addio di Kelsey Robinson-Cook al termine della stagione, considerato che la schiacciatrice Usa dovrebbe fare ritorno a casa per partecipare alla nascitura lega professionistica statunitense Lovb (League One Volleyball)
Coach Daniele Santarelli: “un diesel, è stato un inizio difficile”
«E’ stata una brutta partenza – ammette coach Daniele Santarelli -, eravamo un po’ nervosi. Ci abbiamo messo un po’ a capire che siamo in Champions e che giochiamo con squadre che sanno giocare a pallavolo. Hanno poco da perdere e Beveren ha avuto l’approccio che doveva avere. Noi ci abbiamo messo un po’ a rompere il ghiaccio e ho dovuto chiamare qualche giocatrice dalla panchina che ci ha dato una mano in certi frangenti. Ho fatto giocare chi non giocava da un po’.Volevamo vincere e farlo con un risultato netto».
Robin De Kruijf: “sono felice di come abbiamo cambiato il match
«L’inizio non è stato dei migliori, le avversarie hanno iniziato in un modo molto deciso e ci hanno messo molta pressione al servizio. Non avevano nulla da perdere e hanno trovato anche qualche tocco del muro. Eravamo insicure, non con la forza che ci contraddistingue. Sono felice di come abbiamo girato il match e di come abbiamo poi ripreso la partita con il nostro ritmo»
Vittoria Piani: “la nostra prestazione è stata positiva. Sono contenta di aver fatto l’esordio in Champions con l’Imoco
“Sono molto felice ed emozionata per la mia prima partita in Champions e sono contento di averla fatta con l’Imoco. La nostra prestazione è stata positiva, abbiamo faticato un pochino all’inizio ma dovevamo solamente scioglierci ed entrare nel match. Festeggiamo la vittoria. Domenica arriverà al Palaverde Firenze e sappiamo che sarà una partita difficilissima perché contro l’Imoco tutti alzano l’asticella».
Anna Bardaro: “felice dell’esordio con tre ace”
“Sono molto felice di aver potuto dare il mio contributo – dice l’esordiente – abbiamo fatto un ottimo gioco di squadra soprattutto dopo un avvio non molto convincente ma come dimostriamo sempre poi spingiamo al massimo e sistemiamo situazioni complicate. Ho realizzato anche tre ace ed è strano visto che di solito faccio il libero ma devo dire che mi piace molto il fondamentale della battuta soprattutto perché è l’unico modo in cui posso sfogarmi. Sono molto contenta per i tre punti che ho messo a segno, anche se un po’ inaspettati e sono ancora più felice di aver aiutato le mie compagne quando serviva».
Il tabellino della prima in Champions League
A. Carraro Imoco CONEGLIANO – Asterix Avo BEVEREN 3-0
(27-25, 25-16, 25-16)
A. Carraro Imoco CONEGLIANO: Piani 15, Squarcini 8, De Kruijf 9, Gennari 4, Bugg 3, Lanier 10, De Gennaro (L), Plummer 3, Haak 3, Wolosz, Bardaro 3. Non entrate: Robinson Cook, Lubian (L), Fahr. All. Santarelli.
Asterix Avo BEVEREN: Koulberg 9, Overwater 4, Vos 16, Cos 1, Stragier 8, Krenicky 2, Debouck (L), Neufkens 1, Vlahovic 1, Debout. Non entrate: Gilson, Wouters. All. Vansnick.
ARBITRI: Ozbar, Valentar.
NOTE: durata set: 31′, 23′, 22′; Tot: 76′. MVP: Bugg.