Fattibile? Fattibilissimo, anzi fattibillimo! Questo deve aver pensato Mara Girardi quando, nel luglio 2020, ha deciso di acquistare e ristrutturare un’ex osteria in Via Bianchi n, 18 a Mogliano Veneto in provincia di Treviso, in mezzo ai campi, per ospitare le attività della sua associazione che si chiama, appunto “Fattibillimo”. Un luogo dove la diversità è considerata una ricchezza e dove bambini e ragazzi possono incontrarsi, divertirsi e crescere insieme, anche con percorsi dedicati all’autonomia.
Il sorriso che nasce da Fattibillimo
Il sorriso e l’entusiasmo contagiosi di Mara Girardi, dei suoi collaboratori e degli ospiti della struttura ti avvolgono come un abbraccio. La casa è accogliente, arredata con mobili di recuperati e dipinti con gusto, ricca di spazi per la socialità e la condivisione. Colori tenui, quadri alle pareti, divani e poltrone che delimitano spazi per la conversazione e l’ascolto, grandi tavoli dove gustare le specialità preparate in cucina, tutto concorre a creare una calda atmosfera di famiglia anche a chi entra per la prima volta.
Il progetto Fattibillimo
Un progetto che cresce giorno per giorno riuscendo ad aggregare attorno a sé un gruppo di persone attivo nel sociale che lavora per creare vere opportunità di inclusione. Danza, musica, sport, attività manuali costituiscono percorsi volti a rendere il più possibile autonomi ragazzi con diverse disabilità: sindrome di down, epilettici, autistici, ritardi fisici e/o psichici. Partendo dalle competenze più semplici come vestirsi e mangiare da soli, fare le scale senza l’aiuto di qualcuno, preparare la tavola, tenere in ordine la propria stanza. Ad aiutare Mara si sono aggiunti nel tempo formatori, psicologi e professionisti, ma anche bambini e ragazzi dalla seconda elementare all’università.
Un concetto importante
Il concetto più importante, che Mara sottolinea con forza è quello di rovesciare la prospettiva: «Noi includiamo gli abili, non i disabili. Quando arriva un nuovo volontario i ragazzi lo salutano, gli vanno incontro, lo accolgono. Con i più piccoli non è un problema: i bambini non fanno differenze, vedono solo altri bambini, nuovi amici da conoscere, e iniziano a parlare e a giocare da subito.»
Per aiutare i suoi ragazzi Mara si avvale anche della collaborazione di medici e psicologi. Una delle collaborazioni più consolidate è quella con l’ospedale di Camposampiero, in Provincia di Padova, che manda regolarmente alla casa Fattibillimo alcuni dei ragazzi in cura presso la struttura, e con neuropsichiatria di Venezia e di Padova.
L’atmosfera della casa è gioiosa e positiva e Mara gestisce con grande energia, ma anche polso fermo (che spesso è necessario), ogni aspetto della vita quotidiana. La sua esperienza dovrebbe essere di esempio per tutti coloro che si occupano di diversità e di disagio.
Per maggiori informazioni si può consultare il sito dell’associazione: https://www.fattibillimo-aps.it/
Bellissimo articolo! Fa venire voglia di passare da quelle parti a dare un’occhiata e magari fermarsi!!
Grazie!