“La Riviera del Brenta verso la transizione energetica. La Comunità energetica ritrovabile: tra opportunità, innovazione e risparmio”. Un tema attualissimo quello che si dibatterà questa sera, 24 maggio, alle ore 20.45 nella sala consiliare di Villa Loredan a Stra; in una delle aree venete a più alta concentrazione di piccole imprese specializzate, in quella che è stato chiamato il distretto della calzatura. La scelta del Mandamento della Riviera del Brenta di Confapi Venezia non è decisamente casuale per parlare di transizione energetica.
Transizione energetica; introduce il sindaco di Stra


A introdurre i lavori il saluto del sindaco di Stra, Caterina Cacciavillani, poi il dibattito sull’argomento delle comunità energetiche rinnovabili che coinvolge enti pubblici, aziende e cittadini, per dare insieme una risposta proattiva e condivisa al futuro green della Riviera del Brenta e del Paese. Interverranno al confronto, promosso dall’Amministrazione comunale di Stra: Andrea Tasinato – Presidente del Consorzio Cev e Alberto Soldà – Direttore Consorio CEV; Matteo Mascia – Coordinatore Regionale di AsVeSS; Giannino Ragazzo – Presidente Confapi Riviera del Brenta.


A moderare la successiva tavola rotonda sarà la giornalista Eleonora Passarella
Transizione energetica, agenda 2030; uno sguardo al futuro


La Confapi Venezia in una nota introduttiva al dibattito spiega: “Il futuro parla di transizione, di PNRR,di Agenda 2030, di patto dei sindaci. Insomma di progresso nel fare rete! Essere protagonisti del cambiamento sostenibile, oggi si traduce in opportunità concrete in termini di risparmio e sostenibilità per il territorio. E dove diventa fondamentale cambiare le abitudini di consumo in nome della decarbonizzazione e del taglio alle bollette. In una equazione: – Co2 + Natura + Risparmio = Futuro.
Le chiavi di svolta


Transizione e autoconsumo sono, infatti, i tasselli del welfare di un’economia di ripresa che combatte le disparità. E costruisce il domani trasformandoci nelle vere e proprie chiavi di svolta per la rivoluzione energetica, nel conferire, un ruolo sempre più centrale ai territori, agli enti locali e a noi tutti per la sua realizzazione”.