Anche se Shakespeare amava scrivere che il nostro destino non è nelle stelle ma in noi stessi, dobbiamo ammettere che gli astri si sono impegnati moltissimo nella settimana tra il 23 e il 27 luglio per dare alla luce grandi talenti della letteratura. Eccovi un elenco: Raymond Chandler, Elio Vittorini, Vitaliano Brancati, George Bernard Shaw, Carlo Sgorlon, Guido Piovene. Un’ottima compagnia dominata dal segno del Leone per entrare nella nostra libreria preferita e scoprire le ultime novità editoriali con i titoli amati dal pubblico.
Con Shaw entriamo alla Lovat

Ecco la classifica della settimana elaborata come sempre dalla Libreria Lovat, punta di diamante del nordest grazie agli incontri con gli autori. Due splendide sedi a Villorba (Treviso) e Trieste.
- Molesini – Non si uccide di martedì – Sellerio
- D’Adamo – Come d’aria – Elliot
- Cassar Scalia – La banda dei Carusi – Einaudi
- Manzini – ELP – Sellerio
- Crepet – Prendetevi la luna – Mondadori
- Tuti – Madre d’ossa – Longanesi
- Bussola – Un buon posto in cui fermarsi – Einaudi
- Genovesi – Oro puro – Mondadori
- Cognetti – Le otto montagne – Einaudi
- Galiano – Geografia di un dolore perfetto – Garzanti
Sul podio un autore molto amato da pubblico e critica, Andrea Molesini vincitore nel 2011 del premio Campiello con “Non tutti i bastardi sono di Vienna”

Scrittore, poeta e traduttore veneziano ha la capacità di incantare il lettore non solo per la scrittura sapiente e affascinante ma anche per la scelta delle storie. I titoli dei suoi libri sono sempre evocativi: (Polvere innamorata, Presagio, Dove un’ombra sconsolata mi cerca, Il rogo della Repubblica). Naturalmente anche il nuovo romanzo incanta per titolo e copertina: Non si uccide di martedì (Sellerio).
Una commedia nera ambientata negli anni del fascismo tra Venezia e Rodi. Attorno al testamento di una vedova molto ricca si muovono torbide relazioni familiari e misteriosi intrecci criminali, mentre Venezia si affaccia prepotente con la Giudecca, le sue chiese, il caffè Florian, la magia infinita dell’acqua.
Noi che siamo attratti dalle copertine possiamo dirlo, questa è davvero splendida. Particolare del dipinto di Ubaldo Oppi “Ritratto della moglie sullo sfondo di Venezia” del 1921. Non possiamo svelare gli arcani di un noir quindi limitiamoci a leggere l’incipit: “Come tutti i mercoledì, l’avvocato Ridolfi sorseggiava il caffè sfogliando il Corriere della Sera al Floriàn, in Piazza San Marco”. È il 14 settembre 1938, cosa accadrà di insolito in quella strana mattina?
Seconda piazza per

Il Premio Strega è sempre ai primi posti del medagliere: “Come d’aria” (Elliot) di Ada d’Adamo, come abbiamo annotato la scorsa settimana si tratta di un riconoscimento postumo perché l’autrice è scomparsa a soli 55 anni lo scorso aprile dopo una lunga malattia. Ada d’Adamo, scrittrice e danzatrice, ha conquistato il pubblico con l’autenticità della sua storia: una madre che combatte contro un tumore e racconta alla figlia disabile le emozioni della loro vita insieme. Passato e presente che si intrecciano senza sdolcinature ma con pagine potenti e a volte spietate. È anche la vittoria di una piccola casa editrice Elliot, già sono stati acquisiti i diritti di traduzione in Francia.
Entra Cristina Cassar Scalia

Ulteriore novità della classifica, in terza posizione: La banda dei carusi (Einaudi), di Cristina Cassar Scalia. La protagonista è il vicequestore Vanina Guarrasi. Deve indagare su un brutale omicidio ma è la prima volta che si lascia coinvolgere tanto da un’inchiesta. Diventa quasi un fatto personale perché lei conosceva bene la vittima uccisa in modo efferato alla Playa l’unica spiaggia sabbiosa di Catania.
Originaria di Noto, Cristina Cassar Scalia è medico oftalmologo e ha raggiunto il successo con romanzi molto originali che hanno per protagonista il vicequestore Vanina Guarrasi (Sabbia nera, La logica della lampara, L’uomo del porto). Con Giancarlo De Cataldo e Maurizio de Giovanni ha scritto il romanzo: Tre passi per un delitto.
A proposito di delitti ancora tra i primi dieci titoli il vicequestore borderline Rocco Schiavone insofferente alle regole ma grande investigatore: ELP (Sellerio) di Antonio Manzini. Acronimo di un gruppo che si definisce “Esercito di Liberazione del Pianeta” e protesta liberando animali d’allevamento in autostrada. Ci sono delitti inquietanti in questa vicenda, ma dove sono i colpevoli? Rocco li scoprirà perché nelle storie di Antonio Manzini niente è come sembra.
Abbiamo aperto parlando delle stelle quindi continuiamo a osservare il cielo oltre il buio della notte

Anche questa settimana troviamo in classifica Paolo Crepet “Prendetevi La luna” (Mondadori). Penso che fare lo psichiatra, come lo scrittore, significhi intraprendere l’arte di rimuovere gli ostacoli alla felicità. Ho sempre amato cercare la gente, ascoltarla, scriverne. Così Paolo Crepet racconta il suo impegno su temi a lui tanto cari come scuola, educazione, famiglia. Prendetevi la luna non è un consiglio, ma una suggestione. Non vale solo per i momenti difficili, ma anche in quelli di gioia, o quando si tende più alla rassegnazione che all’esaltazione. La luna è lì apposta, scompare e ricompare proprio perché se ci fosse sempre sarebbe banale. Funziona come il desiderio, che implica il cercar le stelle proprio quando non ci sono o si teme siano nascoste da qualche parte dell’universo”.
Si chiude con una frase di Guido Piovene

Chiudiamo in bellezza con lo scrittore vicentino Guido Piovene che ha saputo raccontare divinamente l’incontro tra la terra e il cielo: “Queste mattine bianche del Veneto a vista dei monti preparano quasi sempre serate altrettanto incredibili: tinte inconsuete del cielo, lune che sembrano mai viste, paesaggi d’astri che piovono sulla pianura.”
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta sono felice che un suo concittadino sia al primo posto della classifica dei libri più letti e venduti stilata dalla Libreria Lovat. Ha presentato così bene il libro di Andrea Molesini che già siamo curiosi di sapere cosa sia accaduto in questa Italia decadente tra le due guerre, tra eredità e viaggi, tra la Venezia ricca e l’isola di Rodi. Visto che gli Italiani consumano una grande quantità di libri noir, mi incuriosisce il libro scritto da una giovane oculista con il gusto delle indagini. Complimenti alla Dott.ssa Cristina Cassar Scalia per riuscire ad organizzare un racconto dove sicuramente metterà insieme il contesto siciliano con il fatto di cronaca. Speriamo che la lettura porti a tutti un po’ di fresco, in questi giorni per me è difficile anche leggere.
Gentile Marco grazie per le sue bellissime annotazioni sulla pagina dedicata ai libri. Molesini è un autore molto originale e interessante, ho avuto modo di intervistarlo tempo fa a proposito del suo impegno come editore.
Attendo ogni settimana questo magico appuntamento. Innamorata della sua scrittura, incantata, rapita e coinvolta mi faccio prendere per mano dalle sue parole e mi immergo nelle presentazioni di libri, autori ed eventi.
Come lei nessun altro
Elisabetta S.
Cara Elisabetta grazie per le belle parole che ha scritto, è un privilegio per me scoprire che sono riuscita a trasmettere emozioni e magia.
Grazie per questo, sempre speciale, invito alla lettura!
Attendo ogni settimana questo magico appuntamento. Innamorata della sua scrittura, incantata, rapita e coinvolta mi faccio prendere per mano dalle sue parole e mi immergo nelle presentazioni di libri, autori ed eventi.
Come lei nessun altro
Elisabetta S.