Si è svolta al Chiostro dell’M9 a Mestre una sfilata di moda benefica intitolata “Gli abiti di Silvia”. L’idea è della veneziana Silvia Boischio, esperta di fashion style, in particolar modo di abiti vintage, infatti possiede una collezione privata di ben oltre 250 abiti originali.
Sfilata e danza
La serata è stata un susseguirsi di meravigliosi modelli intervallati da coreografie del Centro di Formazione Ricerca&Danza di Mestre diretto dalla coreografa Verena Filippini. La maestra Filippini, collabora a queste sfilate da ben quattro edizioni creando una splendida e suggestiva cornice. Oltre alla moda e alla danza questa volta erano presenti anche due cantanti che fanno parte del gruppo di musical C&B: Mattia Marcaggi e Marina Poletto.
La particolarità della sfilata
La particolarità di queste sfilate è che le modelle non sono professioniste ma dottoresse, personale paramedico, donne che hanno affrontato o stanno affrontando la malattia e donne sensibili a questa problematica. Dietro ad una semplice passerella vi è un messaggio decisamente più profondo ed è che ogni donna è unica e bellissima proprio per le proprie peculiarità. E’ un percorso di riscoperta della donna e della propria personalità.
I professionisti che si sono impegnati
Tutto ciò però, è possibile grazie all’appoggio di grandi professionisti che offrono le proprie competenze gratuitamente : il grafico Giovanni Cimbaro, l’hair stylist Sergio Gnan di Beauty Fashion, il quale assieme al suo incredibile staff preparerà in maniera impeccabile tutte le modelle, Top Display che ha creato i banner per l’evento, il dj Francesco Ducat, il fotografo mestrino Claudio Gervasutti e il video maker Paolo Maurizi di Air Wiewer, e la make up artist Carlotta e la già citata scuola di danza.
I rappresentanti del Comune di Venezia
Alla sfilata erano presenti il presidente del consiglio comunale Linda Damiano. E il presidente della municipalità di Mestre e Carpenedo Raffaele Pasqualetto. I quali hanno introdotto l’evento evidenziando quanto sia importante la RICERCA e pertanto tutti questi meravigliosi eventi benefici.
Il ricavato della serata, cioè 1010 euro è stato devoluto allo I.O.V. (Istituto Oncologico Veneto)
Complimenti, credo che sia stata una bellissima manifestazione. Mi è piaciuta la frase dell’articolo: ogni donna è unica e bellissima.