Dal 2013 il 24 marzo di ogni anno si celebra la Giornata europea del gelato artigianale. Anche quest’anno sono previste iniziative in tutta Europa, soprattutto lì dove l’idea è nata e ha iniziato i suoi primi passi. Parliamo di Longarone dove nel lontano 2008, in occasione della Mostra Internazionale del Gelato, si parlò per la prima volta di una giornata dedicata al gelato. A proporla, a palazzo Piloni, fu l’allora direttore di Longarone Fiere, Paolo Garna: “Una giornata che quest’anno arriva all’11° edizione e che intende celebrare uno dei prodotti simbolo del Made in Italy, in grado di valorizzare la filiera agroalimentare locale. Ma anche per sensibilizzare le gelaterie artigianali affinché lancino la stagione. Il gelato artigianale muove un business di quasi 1 miliardo di euro l’anno in Italia e questo dimostra quanto importante sia tutelare e promuovere questo prodotto”. E’ il giorno del re del gelato
Padrin sottolinea l’importanza del re del gelato


Lo stesso presidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone, Roberto Padrin, ha sottolineato la qualità del prodotto “L’artigianalità che oggi rende il gelato italiano unico al mondo è frutto del know how di gelatieri storici, partiti dalle nostre valli per esportare questa eccellenza in tutto il pianeta”.
Il presidente


A parlare, invece, delle iniziative che Longarone Fiere Dolomiti ha messo in campo per questa edizione è stato lo stesso presidente Michele Dal Farra. A partire dalla collaborazione con la Fiera di San Gregorio a Valdobbiadene, consueta anticipazione della Giornata europea con il gelato al prosecco superiore preparato dal gelatiere di casa, Bruno Da Dalt, e dal gelatiere feltrino Marco Reato. Appuntamento nel prestigioso salone del Ca’ Sagredo Hotel a Venezia alle 11 di giovedì 23 marzo per un approfondimento tecnico-nutrizionistico sul gelato con i membri del Comitato Scientifico Health Chef Stefano Polato, curatore del bonus food per gli astronauti europei, e Daniele Nucci, dietista e ricercatore sanitario dell’Istituto Oncologico Veneto IOV-IRCCS. Interverranno anche il Vegan Ice-Chef Maurizio Valguarnera, il responsabile organizzativo della MIG-Longarone Alessandro Piccinini, oltre agli organizzatori come Dal Farra per la Fiera e il presidente di Venicepromex, Mario Pozza.
Dal Gelato – Day al re del gelato


Mentre venerdì 24 marzo, il Gelato-Day, come lo chiama Artglace, la Confederazione europea delle associazioni dei gelatieri e che ha sede proprio presso la Fiera di Longarone, si terrà nell’Area Incontri di Agrimont alle 14.30 un incontro di presentazione del lavoro di ricerca storico-etnografica propedeutica alla istituzione del Museo del Gelato e dei Gelatieri in Val di Zoldo. Ad illustrarla sarà l’antropologa Iolanda Da Deppo. Un lavoro che ha portato all’inserimento ufficiale del gelato in un inventario del Ministero dei Beni Culturali e punto di partenza per un eventuale riconoscimento UNESCO del lavoro del gelatiere. Un’idea di candidatura di cui parlerà Giancarlo Timballo, dirigente di primo piano dell’associazionismo di settore e presidente della Coppa del Mondo della Gelateria.
Un premio storico


Ad aprire l’evento però, sarà la consegna dell’8. Premio a ricordo di Ivano Pocchiesa allo storico gelatiere bellunese e scrittore Michelangelo Corazza. “Ogni volta che finiva una stagione, si metteva a scrivere un libro: ne ha composti circa 50, tutti raccontano le tradizioni, la storia e le vicende della Val di Zoldo, e parlano anche di gelato” ha spiegato il presidente dei Bellunesi nel Mondo, Oscar De Bona.
Per chiudere in dolcezza, una degustazione di gelato artigianale: “Apfelstrudel”. Gusto deciso da Artglace e proposto dai gelatieri italiani in Austria per onorare questa 11esima edizione della Giornata. A preparare il gelato allo strudel di mele i giovani gelatieri – Carolina Da Rold della Gelateria La Sorbettiera di Belluno e Marco Reato della Gelateria Gimmy di Feltre – tornati a casa dopo aver ben rappresentato la Provincia di Belluno a Casa San Remo, in occasione del Festival della Canzone.