L’US Open è il quarto e ultimo dei tornei del Grande Slam che si svolgono nel corso dell’anno e più precisamente durante i mesi di agosto e settembre. E’ forse anche perché è l’ultimo torneo dell’anno, che i grandi appassionati del tennis attendono con ansia lo svolgimento dell’affascinante torneo che si svolge sui campi in DecoTurf di Flushing Meadows a New York. Sono circa 600 i tennisti professionisti che partecipano al torneo che si suddivide in categoria juniores e seniores, nel singolare maschile, singolare femminile, doppio maschile, femminile e misto.
Storia dell’US Open

Il torneo nacque pochi anni dopo la definizione delle regole del gioco che sono datate 1874. Nel 1881 fu creata la United States National Association, che fu la Federazione del Tennis USA, e che curò il primo campionato nazionale degli Stati Uniti a Newport nel Rhode Island nel 1881. Nel 1915, a seguito di una sempre più crescente importanza del torneo, fu abbandonata la sede di Newport per trasferire la competizione nel West Side Tennis Club di Forrest Hill a New York. I giochi non si fermarono durante la Prima guerra Mondiale e, tantomeno durante la Seconda Guerra Mondiale benché il numero degli atleti iscritti, durante la Seconda Guerra, fosse molto meno numeroso poiché molti di loro erano impegnati nelle attività militari.
L’apertura ai professionisti

Poco dopo la metà degli anni ‘50, quando si verificò l’apertura ai professionisti di tutti i tornei, la competizione cambiò nome diventando US Open. Nel 1968, il fortissimo Arthur Ashe fu il primo a vincere questo tipo di torneo e fu anche il primo afro-americano a trionfare. Arthur Ashe vinse il primo US Open dell’era e aiutò gli Stati Uniti a vincere, nello stesso anno, la Coppa Davis.
Tra le donne il primo titolo degli Open fu vinto dall’inglese Virginia Wade che batté in finale Billie Jean King. Importante, quanto evento eccezionale, fu l’anno successivo quando Margaret Smith Court vinse il titolo senza concedere alcun set alle sue avversarie.
I grandi nomi dell’US Open

Dall’anno 2000, sono diversi i nomi che hanno reso celebre l’Us Open, uno fra tutti Roger Federer che ha vinto il torneo di New York dal 2004 al 2008. L’anno successivo, dopo aver vinto Wimbledon, perse in finale con Juan Martin del Porto. Nel torneo femminile storica fu la finale, tutta italiana, tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci vinta da Flavia che in semifinale ha battuto la n. 2 al mondo Simona Halep mentre Roberta Vinci vinse, in rimonta contro la allora n. 1 al mondo, Serena Williams.
L’impresa di Thiem

Nel 2020, dopo quattro tentativi, Dominc Thiem ha vinto gli US Open ed il suo primo grande Slam della carriera. L’austriaco ha infatti sconfitto il tedesco, di origini russe, Alexander Zverev con il risultato di 6/2, 6/4, 4/6, 3/6, 7/6 (8/6) chiudendo il terzo set con una rimonta da cardiopalma. Nella storia di Flushing Meadows, non era mai successo che un giocatore ribaltasse il risultato dopo aver perso i primi due set durante la finale. Per Zverev, vincitore del Master 2018 e alla sua prima finale nel Grande Slam, sfuma il sogno di regalare alla Germania la coppa. Dopo l’ultima vinta da un tedesco era il 1989 e vinse l’allora giovanissimo Boris Becker.
Le donne

In campo femminile, l’ultimo torneo di New York, è stato vinto dalla giapponese Naomi Osaka che ha battuto in rimonta la bielorussa Victoria Azarenka con il risultato di 1/6, 6/3, 6/3 dopo un’ora e 54 minuti. Con la vittoria del 2020, Osaka ha conquistato il suo secondo trionfo agli Us Open e sesto WTA complessivo. Purtroppo per Azarenka, si è trattata della terza finale persa a New York.
US Open e l’Italia

Tra gli italiani, il miglior risultato a New York nel 2020, lo ha raggiunto Matteo Berrettini cedendo il campo al quarto turno contro il fortissimo Andrej Rublev con il risultato di 6/4, 3/6, 3/6, 3/6. Per Sonego, Sinner, Cecchinato e gli altri italiani iscritti, l’esperienza americana del 2020 si è fermata al primo turno. In campo femminile solo Camilla Giorgi è approdata al secondo turno perdendo proprio contro la vincitrice del torneo N. Osaka mentre, le sue colleghe italiane, si sono fermate al primo turno.
Considerati gli ottimi risultati ottenuti dai nostri tennisti durante tutto il 2021, auspichiamo di inserire i loro nomi nel tabellone 2021.