L’avvocato Marco Monaco, professionista con studio legale a Milano, profondo conoscitore del mondo autostradale, è il nuovo Presidente della Società Autostrade Alto Adriatico e subentra all’avvocato Gabriele Fava che aveva lasciato l’incarico dopo la nomina a Presidente dell’Inps. La nomina è avvenuta in occasione dell’assemblea tenutasi presso la sede di Friulia a Trieste nel corso della quale è stato approvato il bilancio di esercizio 2023 ed è stato anche nominato il nuovo collegio sindacale.
Zilli appoggia Monaco

“La nomina di Monaco – ha sottolineato l’assessore alle finanze Barbara Zilli intervenuta a nome della Regione – conferma la volontà dell’Amministrazione regionale di scegliere per i vertici delle società partecipate figure di alta competenza e professionalità. Il suo profilo ben si adatta a ricoprire la carica e a soddisfare le necessità di gestione e di amministrazione della società, con particolare riferimento all’importante programmazione degli investimenti, tra cui il completamento della terza corsia, che la società dovrà assicurare nei prossimi anni a beneficio dell’arteria autostradale”.
Il parere di Fedriga

“La Regione – ha aggiunto l’assessore della giunta Fedriga – augura buon lavoro al Presidente che ha il compito di guidare Autostrade Alto Adriatico con l’obiettivo di portare a compimento la visione dell’amministrazione regionale sulla società in house. La Regione ritiene che questa società possa diventare un modello sia per gli aspetti legali che per la gestione delle opere infrastrutturali. Questa è la dimostrazione che l’autonomia dei territori, quando è declinata dal punto di vista operativo, porta vantaggi anche a tutto il territorio nazionale”.
Parla Monaco

L’assessore ha quindi ricordato l’impegno a procedere all’aumento di capitale della società per 100 milioni di euro, di cui 95 milioni in capo alla Regione Friuli Venezia Giulia e i restanti 5 milioni al Veneto. “L’aumento di capitale – ha spiegato – soddisfa le nuove necessità di patrimonializzazione della società in relazione agli interventi da programmare e alla situazione economica – finanziaria che caratterizza il settore. Le risorse sono già incluse nella legge di assestamento estivo in approvazione a fine mese”.
L’assemblea ha quindi approvato il bilancio di esercizio relativo al periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2023 che chiude con un utile di esercizio di 2.603.742 euro, interamente destinato a riserva. È stato inoltre rinnovato il Collegio dei sindaci con sindaci effettivi Caterina Carrer, Anna Grava, Giova Proclemer e sindaci supplenti Elena Cussigh e Renato Bernardi, in carica fino al 31 dicembre 2026.
L’oroglio di Monaco

“E’ un grandissimo onore – ha affermato da parte sua l’avvocato Monaco subito dopo la nomina – ricevere l’incarico di Presidente di Autostrade Alto Adriatico, concessionaria autostradale tra le più importanti in Italia e che porta in dote i 95 anni di storia di Autovie Venete, in prima fila per il potenziamento delle infrastrutture del Nordest e del Paese. Ringrazio per la fiducia i presidenti del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga e del Veneto Luca Zaia e i rappresentanti dei soci intervenuti all’assemblea.
Chi mi ha preceduto ha svolto un ottimo lavoro nel completamento del passaggio da Autovie ad Autostrade. Sarà mio compito ricevere questo testimone e portare questa Società ad affrontare nuove sfide complesse nel mondo autostradale, in un periodo storico in cui le infrastrutture e la logistica giocano un ruolo chiave nel tessuto produttivo dei territori e nell’economia dell’intero Paese. Questa sfida è anche e soprattutto la realizzazione della terza corsia della A4, un’opera fondamentale da e verso il Nord Est Europa lungo il Corridoio Mediterraneo”.
“Ho il dovere di credere – ha poi aggiunto Monaco – che la sinergia dei vari attori istituzionali, dal Governo al Commissario delegato Fedriga, ai Soggetti attuatori, ai Presidenti di Regione, fino ai Sindaci coinvolti, sia fondamentale per raggiungere insieme l’obiettivo finale ovvero quello di rendere questa arteria moderna, sicura e adeguata ai transiti che la attraversano. E’ un dovere morale nei confronti di chi utilizza la rete autostradale accelerare la conclusione delle opere”.
La società Autostrade

La Società Autostrade Alto Adriatico Spa è una società in house, subentrata ad Autovie Venete, per la gestione e esercizio della concessione autostradale trentennale delle tratte autostradali A4 Venezia – Trieste, A23 Palmanova – Udine Sud, A28 Portogruaro – Pordenone – Conegliano, A57 tangenziale di Mestre (con competenza fino al Terraglio) e della A34 Villesse – Gorizia. La concessione è decorsa dal 1 luglio del 2023. Regione Friuli Venezia Giulia detiene il 90,52% del capitale sociale e la Regione Veneto detiene la restante quota del 9,48%.
Tra le principali opere concluse nel corso dell’ultimo anno sul territorio regionale vi sono la rotonda all’uscita del casello di Palmanova e il nuovo Ponte sul Torre a Chiopris aperto poche settimane fa; in Veneto si avvia verso la conclusione il cantiere per il tratto di terza corsia della A4 tra Alvisopoli e Portogruaro, dopo di che per il completamento di tutta l’opera mancherà la realizzazione del tratto da Portogruaro a San Donà di Piave che sarà oggetto di gara nei prossimi mesi.
Per quanto riguarda il traffico, la società fa presente che nel 2023 sono transitati 50 milioni 329 mila mezzi (+5,8% rispetto al 2022) con una media giornaliera di quasi 138 mila veicoli. Si tratta del record storico sulla rete a pedaggi per quanto concerne la gestione delle tratte in concessione. Nello specifico, rispetto al 2022, l’incremento dei veicoli leggeri è stato del 7,1% mentre quello dei pesanti è stato del 2,5%. Il traffico pesante rappresenta oltre il 30% del totale (36 milioni di veicoli leggeri e 14 milioni di pesanti), dato superiore alla media delle altre tratte autostradali sul territorio nazionale.