Lascia sempre vagare la fantasia,
È sempre altrove il piacere:
E si scioglie, solo a toccarlo, dolce,
Come le bolle quando la pioggia picchia;
Lasciala quindi vagare, lei, l’alata,
Per il pensiero che davanti ancor le si stende;
Spalanca la porta alla gabbia della mente,
E, vedrai, si lancerà volando verso il cielo.
Ode alla fantasia di uno dei massimi protagonisti del Romanticismo, John Keats. Il suo è un invito universale a “guardare oltre” attuale ancora oggi. Il poeta inglese si spense a Roma nel suo alloggio di Piazza di Spagna il 23 febbraio 1821 a soli 25 anni. Aveva cercato il clima mite dell’Italia per guarire da una grave forma di tubercolosi. Espresse la volontà che non ci fosse nessuna iscrizione sulla sua tomba, ma solo un epitaffio: “Qui giace un uomo il cui nome fu scritto nell’acqua”. Quasi il desiderio di non farsi trovare e rimanere nell’ombra, ma la sua produzione letteraria diffonde da sempre una luce abbagliante, come una “fulgida stella”.
Con Keats entriamo alla Lovat
È il momento di scoprire quali sono i libri più amati dal pubblico questa settimana entrando nel nostro luogo della fantasia, la Libreria Lovat punta di diamante del nordest con le belle sedi a Villorba (Treviso) e Trieste. Andiamo a leggere la classifica che ci ha preparato.
Ecco la top ten.
Ecco la top ten.
- Stefania S. – Amore senza fine. Love me love me 3 – Sperling & Kupfer
- Avallone – Cuore Nero – Rizzoli
- Manzini – Tutti i particolari in cronaca – Mondadori
- Giannone – La portalettere – Nord
- Mancuso – Non ti manchi mai la gioia – Garzanti
- Angela – La meraviglia del tutto – Mondadori
- Yarros – Iron flame – Sperling & Kupfer
- Gotto – Profondo come il mare, leggero come il cielo – Mondadori
- Stevenson – Tutti su questo treno sono sospetti – Feltrinelli
- Kawaguchi – Quando il caffè è pronto – Garzanti.
Ma può l’amore sopravvivere a tutto? Può un legame essere così forte da durare per sempre?
È la domanda delle domande, alla quale cerca di dare una risposta una scrittrice italiana dal nome criptico: Stefania S. autrice della serie bestseller Love me love me. Attualmente domina tutte le classifiche italiane, un caso editoriale da oltre 100.000 copie vendute. La serie è nata su Wattpad diventando un fenomeno del #booktok. Stefania S. balza al primo posto del medagliere con l’attesissimo capitolo conclusivo: Amore senza fine. Love me love 3. (Sperling & Kupfer).
L’autrice si descrive come un’amante della musica, delle serie tv e dei viaggi. Ha iniziato a scrivere per gioco e per passione creando storie emozionanti che attraggono lettori provenienti dalle nuove piattaforme social e dai classici canali editoriali.
E se parlassimo ancora di Sanremo? Nel caso di Silvia Avallone è d’obbligo
La scrittrice sempre ai primi posti del medagliere, ha raccontato alla stampa la sua esperienza come giurata alla 64a edizione del Festival. Nel 2014 infatti faceva parte della Giuria di Qualità presieduta da Paolo Virzì. Per la cronaca nel 2014 vinse Arisa: Controvento e oggi la Giuria di Qualità non esiste più.
Lasciamo il Teatro Ariston e riprendiamo il viaggio letterario sfogliando il nuovo romanzo della scrittrice: Cuore nero (Rizzoli), una storia di condanna e salvezza che indaga sui lati oscuri e profondi dell’anima alla ricerca di luce, vita e compassione. Silvia Avallone vive a Bologna dove si è laureata in Filosofia e specializzata in Filologia moderna con una tesi su La Storia di Elsa Morante. Un palmarès di grande spessore: Premio Campiello Opera Prima con il romanzo d’esordio Acciaio nel 2010, sempre nello stesso anno si piazza seconda al Premio Strega dietro Canale Mussolini superando il vincitore Antonio Pennacchi per numero di copie vendute.
Da Acciaio è stato tratto l’omonimo film diretto da Stefano Mordini con Michele Riondino e Vittoria Puccini presentato nel 2012 alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
La novità della meraviglia
La novità del momento sembra meravigliosa e porta l’autorevole firma di un giornalista, musicista, autore di programmi iconici. Un grande divulgatore scientifico che abbiamo amato moltissimo: Piero Angela, scomparso il 13 agosto del 2022. In libreria, La meraviglia del tutto (Mondadori) Piero Angela e Massimo Polidoro.
Da tempo Piero Angela lavorava a queste pagine, frutto di un lungo confronto con il suo storico collaboratore Massimo Polidoro. Nasce così questa conversazione sull’universo, la natura, l’uomo. Leggiamo un frammento dell’incipit: “Questo è probabilmente l’ultimo libro che scrivo. Non pensavo di farlo, ma poi ho riflettuto che forse ne valeva la pena, Adesso vorrei dire anch’io quello che penso, le domande che mi pongo, le cose che ho compreso. È un libro che forse voglio scrivere anche per me stesso, oltre che per i lettori”. Massimo Polidoro è giornalista, scrittore, divulgatore scientifico e blogger. Da sempre interessato allo studio delle pseudoscienze ha partecipato con Piero Angela alla fondazione del CICAP. Insegna al Politecnico di Milano e all’Università di Padova.
Attenti a Stevenson
Nel medagliere di metà febbraio entra un giallo particolare, con un protagonista molto amato per lo stile brillante e ricco di humor, leggendo il titolo ne abbiamo subito consapevolezza: Tutti su questo treno sono sospetti (Feltrinelli) di Benjamin Stevenson. L’autore è uno stand-up comedian australiano molto popolare, oltre a scrivere si esibisce assieme al fratello gemello nel duo The Stevenson Experience amatissimo in Australia per la grande simpatia e originalità. Benjamin aveva pubblicato nel 2022 il romanzo: Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno.
Leggiamo un frammento del suo nuovo romanzo, non certo per capirne la trama, ma per provare quella magnifica sensazione che si avverte quando le idee sono confuse.
“Ebbene sì, mi sono rimesso a scrivere. Una buona notizia, presumo, per quelli che speravano in un secondo libro. Meno per chi ha dovuto morire per fornirmi una trama”.
Chiudiamo con Keats
Dopo aver sfogliato insieme le pagine delle novità in classifica questa settimana, ci salutiamo in bellezza. Abbiamo aperto con John Keats e chiudiamo con una sua frase: “Della poesia solo mi importa. La poesia è ciò per cui vivo”.
Buona lettura e lasciamo sempre vagare la fantasia!
Dott.ssa Elisabetta trovare in testa alla classifica un’autrice che è nota specialmente nelle piattaforme social, in particolare su TikTok, ci porta a riconsiderare questo mondo così giovane e tecnologico. Scrivendo un commento su questo giornale on line, anch’io dimostro di seguire i tempi. Però alla fine il racconto è fissato su carta e ha l’aspetto fisico del libro, non credo che sia facile seguire una storia d’amore su uno schermo visto che le schede lo presentano con 672 pagine. Mi incuriosisce Benjamin Stevenson, infatti accanto alla trama di un giallo trovo note simpatiche e spiritose. Solo per ragioni statistiche rilevo che la scrittrice Francesca Giannone mi sembra la più la longeva di questa stupenda rubrica letteraria.