Dopo cinque importanti anni all’interno del coaching staff biancoverde, con il compito di allenatore della touche e degli avanti, Marco Bortolami è pronto ad iniziare la nuova avventura da head coach del Benetton Rugby. La squadra si ritroverà a ranghi completi a “La Ghirada”, ma il nuovo staff tecnico si è già riunito, guidato da Bortolami, con Paul Gustard assistant coach e nuovo tecnico della difesa, Andrea Masi neo allenatore dei trequarti ed il confermato Fabio Ongaro.
Bortolami: “l’inizio del lavoro è andato molto bene”
“L’inizio del lavoro con lo staff è andato molto bene, abbiamo iniziato con due giornate incentrate sulla nostra maniera di interagire tra i membri dello staff. Gran parte della pianificazione era stata fatta prima e ci siamo allineati su molti comportamenti che vogliamo avere e su dove possiamo fare la differenza”.

“Con Andrea Masi ci conosciamo da tantissimo tempo. E’ bello riscoprire le sue competenze, che ha maturato in questi anni in cui non ci siamo incrociati troppo. Non avevo nessun dubbio e non vedo l’ora che abbia un impatto sull’attacco della nostra squadra, ma in generale sul nostro ambiente. Paul Gustard invece lo conoscevo più di nome, perché non si erano mai incrociate le nostre carriere, se non da avversari, però devo dire che fin dai primi approcci mi ha fatto una bellissima impressione ed è confermata giorno dopo giorno. La sua competenza, la sua umiltà e la sua disponibilità dal punto di vista personale non sono seconde a nessuno, per cui credo che la scelta che abbiamo fatto non potesse essere più giusta. Jim Molony, il nuovo responsabile della preparazione atletica ha avuto un impatto molto positivo in tutto il nostro setup, ovviamente come per gli altri allenatori costruirà su quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni e ci darà un’opportunità in più di allineamento generale all’interno del nostro staff. E’ già stato iniziato questo lavoro, stiamo andando verso la direzione giusta e sono molto soddisfatto”.
Bortolami: “il nuovo formato della United Rugby Championship è molto innovativo”
“Il nuovo formato dello United Rugby Championship è molto innovativo, ma credo sia solo l’ennesima conferma di quanto la nostra competizione cerchi di innovare e guardare al futuro. Credo rappresenti una grande opportunità a tutte le squadre, ad arrivare alle fasi finali, per cui dovremmo vederla come una grande occasione”.
“La vittoria della Rainbow Cup ha dato la consapevolezza a tutti di poter raggiungere qualsiasi obiettivo, per cui non ci sono limiti a questo e punteremo a fare il meglio in Europa e anche in campionato. Noi dobbiamo preoccuparci del duro lavoro che facciamo giorno dopo giorno, del processo e di come affronteremo le sfide che ci troveremo di fronte. Ma sono convinto che con l’entusiasmo, la positività e il duro lavoro che vogliamo mettere in campo fin dal primo giorno ci daremo le migliori opportunità possibili di raggiungere qualsiasi obiettivo”.
Antonio Pavanello direttore generale del Benetton Rugby

Antonio Pavanello, simbolo della storia recente biancoverde e dall’estate 2016 direttore sportivo dei Leoni, è stato nominato direttore generale. Nato ad Agordo il 13 ottobre 1982, Pavanello nella sua carriera ha vestito le maglie del Rugby Rovigo e del Benetton Rugby. Storico capitano per ben 6 delle 10 stagioni trascorse da Leone, Antonio ha indossato 224 volte la maglia biancoverde così divise: 94 Eccellenza, 76 Guinness PRO12, 54 Champions Cup ed essendo così il decimo giocatore con più presenze di sempre con il Benetton Rugby. Nel suo palmares in biancoverde vanta 4 Scudetti, 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe italiane. Seconda linea arrivata a Treviso nell’estate del 2005, è stato nazionale giovanile dall’U17 ed Emergenti e proprio dal 2005 al 2014 ha collezionato 23 caps con la Nazionale Maggiore Italiana.
Lorenzo Cannone nuovo acquisto del Benetton Rugby
Il Benetton Rugby ingaggia di Lorenzo Cannone. La franchigia biancoverde si assicura così le prestazioni del promettente talento italiano sino al 30 giugno 2024.

Lorenzo Cannone, nato a Firenze il 28 giugno 2001, alto 190 per 102 kg, è un terza linea in grado di giocare sia da numero 8 che da flanker, ed è il fratello minore di Niccolò Cannone, attuale seconda linea dei Leoni. Lorenzo nell’ultima stagione ha giocato per il Petrarca Padova, raggiungendo la finale del TOP10.
Nell’ultima stagione ha giocato con il Petrarca
Nell’ultima annata ha vestito la maglia del Petrarca ed è stato uno dei giovani più talentuosi di tutto il campionato. Per lui 16 presenze, di cui 15 da titolare, caratterizzate da un importante apporto sia in attacco, in sostegno all’azione, che nelle varie piattaforme di gioco ed in difesa, con placcaggi incessanti e un buonissimo lavoro in breakdown.
Ora per il terza linea toscano la grande opportunità in maglia Benetton Rugby, di ricongiungersi con il fratello e costituire un duo importante in ottica futura per la franchigia biancoverde.
Rhyno Smith: “fantastico arrivare al Benetton Rugby; voglio diventare un elemento importante”

E’ sbarcato a Treviso Rhyno Smith, neo-ingaggio del Benetton Rugby che alimenterà il reparto dei trequarti biancoverdi della prossima stagione. L’elettrico estremo sudafricano che ha trascorso dieci giorni di isolamento domiciliare, come previsto dalle misure per il contenimento della pandemia. “Io e mia moglie siamo entusiasti di questo nuovo inizio, sin da quando il Benetton Rugby mi ha contattato. Noi abbiamo visitato l’Italia una decina di giorni nel 2017 e ci ha lasciato un’ottima impressione, abbiamo amato le persone, la cultura e il cibo. Sono felice di questo nuovo capitolo, speriamo in un gran futuro, sono contento di iniziare qualcosa di nuovo qui al Benetton Rugby”.
12 permit players per il Benetton

Il Benetton Rugby ha 12 permit players, i quali così facendo portano la rosa biancoverde della prossima stagione ad essere momentaneamente costituita da ben 52 atleti. Prosegue quindi in maniera solida, concreta e soprattutto produttiva il progetto sviluppo giovani intrapreso dal Benetton Rugby quattro stagioni fa, grazie anche all’importante collaborazione dei club di TOP10 e FIR, e che ad oggi ha visto diversi atleti entrare a fare parte a tutti gli effetti della prima squadra biancoverde. La lista dei 12 permit players si compone di alcuni profili che hanno già avuto modo di esordire con la prima squadra del Benetton Rugby, ed altri per i quali si tratta del primo inserimento nel roster biancoverde. Gli atleti sono Filippo Alongi, Joey Caputo, Giacomo Da Re, Filippo Drago, Matteo Drudi, Alessandro Garbisi, Matteo Meggiato, Tommaso Menoncello, Giacomo Nicotera, Lorenzo Pani, Nicola Piantella e Petrus François Smith. I giovani talenti tra luglio e agosto si aggregheranno tutti al gruppo biancoverde prendendo parte alla preparazione in vista della prossima stagione sportiva.
La prima amichevole dei Leoni in vista dello United Rugby Championship
I Leoni nel weekend del 17 settembre affronteranno l’Edinburgh nel nuovo impianto della capitale scozzese, l’Edinburgh Rugby Stadium (ERS). Una sfida già dal sapore particolare contro un avversario di livello inserito nello stesso girone geografico del Benetton Rugby, nel prossimo URC, insieme a Glasgow Warriors e Zebre Rugby.
Caso Garbisi: se ne va al Montpellier in Pro 14

Amerino Zatta, presidente del Benetton Rugby, il quale non ha gradito la scelta di Paolo Garbisi di lasciare Treviso e approdare in Top14 nelle file del Montpellier. “Siamo molto amareggiati per quanto è accaduto, una vicenda alquanto triste, nella quale il Benetton non ha potuto fare nulla, praticamente impotente di fronte a questa scelta. Il rammarico è tantissimo e senza alcun dubbio chi ci rimette maggiormente è un’organizzazione come quella del Benetton, perché la nazionale avrà comunque il suo giocatore, mentre noi ci troveremo ad affrontare la stagione senza un atleta sul quale contavamo”.