La tappa del Giro d’Italia di lunedì 24 maggio si concluderà in piazza a Cortina, sotto il campanile. Il traguardo non sarà alla stazione, come accadde l’ultima volta, il 23 maggio 2012. Il comitato di tappa, presieduto dal sindaco Gianpietro Ghedina e coordinato da Andrea Vidotti, ha definito alcune scelte organizzative, assieme a Mario Broglia, responsabile dell’area arrivi per Rcs, che organizza il Giro, e con Stefano Brunozzi regista Rai.

Il sopralluogo del Giro a Cortina
E’ seguito il sopralluogo fra strade e piazze del paese: «Ci hanno chiesto dove preferiamo posizionare l’arrivo e noi abbiamo pensato al centro, sotto il campanile – conferma il sindaco Ghedina – e lì si arriverà da sud, risalendo Corso Italia. Abbiamo anche definito l’ultimo chilometro: scesi dal passo Giau, i ciclisti supereranno il ponte sul Boite, a Crignes, passeranno nella zona delle scuole, gireranno alla chiesa della Madonna della Difesa, per poi risalire verso il centro».
Il villaggio della carovana nel piazzale della stazione
Nella riunione del comitato è stata definita anche la sistemazione della carovana: il villaggio del Giro sarà nel piazzale della stazione. Le apparecchiature della produzione Rai saranno in largo delle Poste. L’arrivo della tappa è previsto alle 17, ma due ore prima arriverà il Giro E, riservato alle biciclette a pedalata assistita, per le quali c’è una forte promozione, in questi anni. «La tappa di Cortina sarà forse decisiva per il Giro 2021, per cui la diretta tv sarà più lunga, probabilmente cinque ore: ci sarà quindi l’opportunità di inserire diverse immagini del territorio, pillole promozionali, che si stanno concordando con Cortina Marketing» – dice Ghedina.

Tutto in rosa per il countdown al tappone dolomitico
Le località toccate alla partenza del Giro d’Italia celebrano l’attesa tingendosi di rosa. Cortina sceglie di illuminare il Campanile della Basilica dei Santi Filippo e Giacomo, in Corso Italia, per unirsi al coro delle altre località del circuito, e mandare all’Italia un messaggio di luce, di colore e di speranza. Un messaggio che parte dalle origini, nell’anno del 160° anniversario dell’Unità d’Italia e della novantesima celebrazione dell’iconica Maglia Rosa, che guarda a un futuro in cui lo sport possa rappresentare la rinascita economica e culturale del paese. Un messaggio caro alla destinazione Ampezzana, che nel proprio dna vanta i valori più profondi dello sport, e che si appresta ad ospitare i più prestigiosi eventi sportivi dei prossimi anni. Ci ha pensato Enel, sponsor del Giro e già partner del Comune di Cortina, a illuminare di rosa il Campanile della Basilica, scelto dalla comunità come simbolo di identità storica della conca.
Alcune curiosità sul campanile: inaugurato nel 1858 (il precedente risaliva al XII secolo e fu abbattuto nel 1849) si innalza per 65,80 metri e per rivestire la sfera sommitale furono fusi, a Innsbruck, ben 60 ducati d’oro. Anche le campane provengono da Innsbruck e suonarono per la prima volta il 19 novembre del 1858, per festeggiare l’onomastico dell’imperatrice Elisabetta di Wittelsbach, “Sissi”. L’orologio risale agli anni Sessanta e diffonde la musica del Big Ben di Londra.
Il comitato della tappa Sacile-Cortina

E’ stato istituito il Comitato della 16esima tappa del Giro d’Italia 2021, Sacile – Cortina, in programma il prossimo 24 maggio, di cui faranno parte il Comune di Cortina, la Regione Veneto, la Provincia di Belluno. Sarà una frazione, quella della Cima Coppi e delle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità Unesco, che con molta probabilità potrebbe decidere la corsa rosa. Una sfida per gli scalatori in un territorio meraviglioso, con la Cima Coppi al Passo Pordoi, un’occasione unica per far vedere in tutto il mondo, grazie alle riprese televisive, le bellezze delle Dolomiti venete e di Cortina.
Comitato di tappa di Cortina
Presidente: Gianpietro Ghedina sindaco di Cortina
Coordinatore Generale: Andrea Vidotti
Responsabile Commerciale e Marketing: Andrea Franzoi
Consiglieri: Regione Veneto, Roberto Padrin presidente della Provincia di Belluno, Paola Coletti Comune di Cortina, Lorenzo Gambato Cortina Marketing, Sarah Zardini Cortina Marketing,
“Siamo orgogliosi di ospitare una tappa del Giro d’Italia 2021 – dichiara il sindaco Gianpietro Ghedina – sulla scia dei Mondiali di Sci Alpino dello scorso febbraio e in vista delle Olimpiadi Invernali 2026. Cortina investe nei grandi eventi sportivi perché ritiene che siano un’ottima leva di marketing turistico. Il Comune di Cortina assieme a Cortina Marketing sarà sede e capofila del Comitato della 16^ tappa del Giro d’Italia. Con la Regione Veneto e con il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin abbiamo ritenuto necessario dare compattezza al Comitato per ottimizzare il lavoro ed ottenere la massima visibilità dell’intero territorio”.
Vidotti e Franzoi al comando delle operazioni
Si è affidato al Andrea Vidotti e al Andrea Franzoi, per la loro grande esperienza nel settore degli eventi sportivi e per la riconosciuta professionalità della loro agenzia, il compito di coordinare il lavoro del Comitato. Sono allo studio varie attività di marketing e di comunicazione che permetteranno al nostro territorio di sfruttare le grandi potenzialità che il Giro d’Italia è in grado di offrire”.
Il presidente della provincia Padrin: “lavoro di squadra”

“Sono felice della scelta di optare per un Comitato di Tappa a Cortina, compatto e coeso – dichiara il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin – era necessario un lavoro di squadra, evitando i particolarismi, per un evento così importante come una tappa del Giro d’Italia. Siamo convinti che con l’aiuto di tutti saremo in grado di far vedere al mondo intero la bellezza del nostro territorio bellunese, dolomitico e ampezzano”.
“Ringraziamo la Regione Veneto, il presidente della Provincia Roberto Padrin, il sindaco di Cortina per averci affidato questo prestigioso incarico – dichiarano Andrea Vidotti e Andrea Franzoi – siamo orgogliosi e fiduciosi di poter fare un buon lavoro. Il nostro compito sarà di coordinare il lavoro del Comitato per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi. Vogliamo dare massima visibilità ad un territorio fantastico per far vedere a tutto il mondo le bellezze delle Dolomiti, Patrimonio dell’Unesco, e di Cortina. Sono allo studio varie attività di marketing per coinvolgere tutto il territorio (albergatori, commercianti, categorie, associazioni sportive) e una delle prime azioni sarà il lancio di un concorso nelle scuole della zona per l’ideazione del logo grafico del Comitato di Tappa”.