Fabrizio Corona è da sempre uno dei personaggi più discussi del panorama mediatico italiano. Conosciuto per il suo ruolo nel mondo del gossip e della cronaca rosa, ha costruito un’immagine pubblica fatta di eccessi, scandali e successi e insuccessi imprenditoriali, ma anche di problemi con la giustizia che ne hanno segnato la carriera e la vita.
Chi è Fabrizio Corona

Nato il 29 marzo 1974 a Catania, Fabrizio Corona è figlio di Vittorio Corona, e nipote di Puccio Corona due noti giornalisti, cresce quindi in un ambiente legato al mondo dell’informazione e della comunicazione. Dopo aver iniziato la sua carriera nel settore della fotografia e del giornalismo scandalistico, Corona diventa noto grazie alla sua agenzia fotografica “Corona ‘s”, che si occupava di vendere servizi fotografici ai giornali di gossip.
Il suo nome diventa rapidamente sinonimo di scoop e paparazzate esclusive. Nel corso degli anni ha anche avviato diverse iniziative imprenditoriali, tra cui pubblicazioni editoriali, linee di abbigliamento e progetti legati alla sua immagine pubblica.
I Problemi con la Giustizia

Nonostante il successo, la carriera di Corona è stata costellata da numerosi problemi legali. Nel 2007, il suo nome è finito al centro del cosiddetto “scandalo Vallettopoli”, un’inchiesta che ha coinvolto numerose personalità dello spettacolo e del giornalismo italiano. Le accuse nei suoi confronti riguardavano l’estorsione ai danni di personaggi famosi, ai quali avrebbe chiesto denaro per non pubblicare foto compromettenti.
Negli anni successivi, Corona è stato condannato per vari reati, tra cui corruzione, bancarotta fraudolenta e intestazione fittizia di beni. Nel 2013, è stato condannato a 13 anni e 2 mesi di carcere, pena poi ridotta grazie a sconti e benefici. Dopo diversi periodi di detenzione e scarcerazione, nel 2019 gli è stata concessa la detenzione domiciliare per motivi di salute.
Fabrizio Corona si reinventa

Nonostante le difficoltà giudiziarie, ha sempre cercato di reinventarsi. Ha pubblicato libri autobiografici in cui racconta la vita, gli errori, il percorso personale. Ha inoltre sfruttato i social media per mantenere vivo il suo personaggio pubblico e rilanciare le sue attività imprenditoriali.
Corona continua a essere una figura polarizzante: per alcuni è un simbolo di autodistruzione e ribellione, per altri un uomo capace di rialzarsi dopo ogni caduta. In un panorama mediatico in cui l’immagine conta più della sostanza, il suo percorso resta un esempio di come successo e declino possano intrecciarsi in un continuo gioco di luci e ombre.
Fabrizio Corona scrittore

Corona ha messo in evidenza questa sia duplice natura nell’incontro presso il “Centro Giotto” di Padova dedicato alla presentazione dei suoi ultimi due libri: “La grande menzogna” e “Il vero grande amore di Fedez”.
L’evento, era previsto per le 16:30, ma l’autore è arrivato con due ore di ritardo, in linea col suo personaggio. Molte le lamentele, il ritardo è stato visto come segno di poco rispetto, quasi un voler rispettare il clichè del divo che deve farsi aspettare. Nonostante l’attesa, il pubblico non si è mosso: ben oltre 500 fans di tutte le età, composto sia da uomini che da donne, assolutamente trasversale, dai giovani alle famiglie agli ultrasettantenni. Tutti accalcati, attratti dalla curiosità di incontrare un personaggio così controverso. Il centro commerciale si è riempito, dimostrando comunque grande partecipazione per incontrare l’ex “re dei paparazzi”, come è sempre stato definito, anche se lui dichiara di non aver mai scattato una foto.
Il carisma

Durante l’incontro, Corona ha intrattenuto i presenti con il suo carisma distintivo, rispondendo alle domande dei fan e condividendo aneddoti personali. Alla domanda sulle sue doti da seduttore, ha risposto con la consueta sicurezza: «Soldi, bellezza, intelligenza e un fascino innato, ho sempre avuto la fila». Non sono mancate provocazioni da una parte del pubblico che non ha condiviso il suo stile. Infatti ci sono stati momenti di confronto acceso con alcuni partecipanti che hanno contribuito a rendere l’incontro davvero movimentato.
Fabrizio Corona e la sua capacità di suscitare interesse

Il firmacopie al Centro Giotto rappresenta la prima tappa in Veneto per la presentazione dei nuovi lavori editoriali di Corona. L’evento ha suscitato grande interesse mediatico e ha confermato la capacità del personaggio di attirare l’attenzione del pubblico.
Personaggio discusso, a tratti imbarazzante, sicuramente divisivo, Corona con il suo format “Falsissimo” su YouTube e con “Dillinger” su Instagram ha modo costantemente attraverso i social di continuare a divulgare notizie. E mettere ancora in discussione la verità o la falsità di alcuni fatti che riguardano sempre personaggi famosi, con relative conseguenze. Conseguenze che dice di non aver paura di affrontare. Si vanta, anzi, del fatto che non pochi lo definiscono “ particolarmente coraggioso”. Questo, naturalmente, non garantisce la verità di quello che dice e pubblica.