La serie argentina Envidiosa, su Netflix, alla sua seconda stagione, è la storia di Vicky, interpretata da Griselda Siciliani, una donna in carriera che soffre in silenzio e invidia tutte le “amiche” che si stanno sposando prima di lei. Partecipare ai matrimoni come ospite la innervosisce parecchio.
Vittoria decide quindi di dare un ultimatum al fidanzato, con il quale sta da oltre 10 anni: o mi sposi o ci lasciamo.

I due si lasciano e lei, dopo aver subito il colpo, è decisa più che mai a trovare un uomo che la conduca all’altare. Punta gli occhi dunque sul suo capo, affascinante e benestante, ma anche su un salumiere, Matias, bel ragazzo simpatico.
Senza saperlo, tuttavia, durante questo percorso più che un marito riuscirà a capire davvero di cosa ha bisogno e a porre fine al suo essere insicura.
Una serie divertente, una commedia romantica alquanto movimentata. Gelosie, amicizie, segreti, un minestrone di storie coinvolgenti.
Nel cast: Griselda Siciliani, Esteban Lamothe, Benjamín Vicuña, Pilar Gamboa, Violeta Urtizberea, Bárbara Lombardo, Marina Bellati, Martín Garabal, Lorena Vega e Susana Pampín
Da Envidiosa alla cella 211

Sempre su Netflix, inizia Cella 211, una miniserie messicana composta da 6 episodi, tratta dal libro omonimo scritto da Francisco Pérez Gandul che ha avuto molto successo di pubblico, appassionato di drammi polizieschi.
Un avvocato per i diritti umani (interpretato da Diego Calva) durante una rivolta improvvisa in una prigione di stato nella città di confine messicana di Ciudad Juárez che provocherà diversi morti, finge di essere un detenuto, per riuscire a salvarsi. Si rivelerà un uomo dalla personalità molto oscura e indecifrabile.
Diretta da Jaime Reynoso e Gerardo Naranjo, e sceneggiata da Umaru Robles, Enrique Videla e Gibrán Portela, “Cella 211”, vede coprotagonisti Ernesto Meléndez, Noé Hernández, Ana Sofía Gatica, Karina Gidi, Úrsula Pruneda, Roberto Duarte, Giovanna Zacarías e Alejandro Puente, per sei episodi che si preannunciano davvero ad alta tensione.
Da una storia vera

Un’altra miniserie nuova su Netflix, è Apple Cider Vinegar, e si basa sulla storia vera della truffatrice Belle Gibson, un’ influencer del benessere che dichiara di aver curato il suo cancro al cervello al quarto stadio attraverso accorgimenti sulla salute e il benessere. Ma Belle non ha assolutamente il tumore da lei dichiarato… lo fa solamente per guadagnare sui social network, su un’app da lei sviluppata e dal suo libro di ricette adatte per chi è malato.
Nel cast Alycia Debnam-Carey interpreta Milla Blake una ragazza che crea una piattaforma per promuovere il potere del cibo nella lotta al cancro; Aisha Dee è Chanelle, un’amica intima di Belle, che lavorerà per lei; Tilda Cobham Hervey è Lucy una donna davvero malata che viene attratta dal fascino mediatico di Belle e Milla; e Mark Coles Smith è il marito di Lucy, che, ovviamente disapprova l’influenza delle due donne sulla vita e la salute della moglie.
Una serie che farà pensare.