Ogni stagione porta con sé una nuova novità alle Terme Merano. E novità della stagione invernale 2024/25 è il nuovo Giardino d’inverno Wintergarden, elegante e luminoso grazie alle vetrate a tutta parete che danno sul Parco termale. Struttura fissa, in legno e vetro, a basso impatto ambientale, d’inverno è completamente chiuso, caldo grazie sicuramente al riscaldamento a pavimento, ma anche ai raggi del sole che nelle belle giornate contribuiscono a rendere confortevole l’ambiente. In estate invece le sue vetrate si aprono per creare continuità con l’esterno, trasformandolo in un fresco rifugio nel quale trovare refrigerio dal caldo.
Relax alle Terme Merano

Il giardino d’inverno rappresenta la perfetta pausa relax, nonché luogo ideale per una sosta gourmet al self-service: una chiacchierata tra amici e una coccola di gusto, appagati dalla vista sulla natura e le piscine esterne. Tra le numerose novità che ogni anno arricchiscono il complesso termale, ci sono anche dei punti fermi, i veri highlights delle Terme Merano. Appena varcato l’ingresso, è la sala bagnanti ad attrarre lo sguardo dei visitatori e a trasmettere un senso immediato di pace e benessere. Con gli elementi decorativi che galleggiano nell’aria, anche il tempo sembra sospeso tra le piscine e i lettini a bordo vasca, l’acqua termale piacevolmente calda.
L’area sauna è un altro degli ambienti in assoluto più apprezzati in inverno

Il calore che penetra nella pelle, il profumo degli oli essenziali che libera il respiro, il contrasto con l’acqua fredda della doccia. Il rituale della sauna rappresenta un toccasana per l’organismo e la sensazione di benessere è immediata su tutto il corpo sia che si scelga la classica finlandese dalle temperature elevate, sia che si preferisca il bagno di vapore. A questo proposito, assolutamente da non perdere il bagno di vapore al miele altoatesino che richiama il favo delle api, nell’architettura a celle esagonali, nei colori scelti e nell’illuminazione, nel profumo fruttato e nella musica di sottofondo che riporta il ronzio delle api. Se invece preferite rimanere connessi con l’inverno, la suggestiva Sala della neve a -10°C è perfetta per il veloce raffreddamento del corpo dopo la sauna.
Una vacanza alle Terme Merano non può non prevedere una tappa rigenerante nella MySpa

I locali raffinati ed essenziali, lo staff preparato e l’ampia scelta di trattamenti danno il benvenuto a chi cerca un benessere completo ed esclusivo. Gli sportivi in vacanza cercano sollievo in particolare nei massaggi specifici finalizzati ad alleviare tensioni e a distendere la muscolatura. È il caso, ad esempio, del Massaggio alla schiena, al collo e alla testa e del Massaggio con olio aromatico a scelta tra le diverse essenze di erbe altoatesine.
Il Massaggio schiena con pietre di lava calde mette insieme il beneficio del calore, il profumo dell’olio aromatico e una particolare tecnica di massaggio che rilassa i muscoli. Dopo il massaggio di 20 minuti anche 2 ore di relax alle Terme. Il Pacchetto intensivo schiena ha inizio nella cabina a infrarossi (40 min), il cui calore penetra profondamente nella muscolatura della schiena. Il successivo massaggio, effettuato con tecniche mirate, viene personalizzato a seconda delle esigenze concentrandosi nelle diverse zone della schiena (50 min). A seguire 2 ore di relax alle Terme.
Ciò che offre Terme Merano

Merano offre diverse tipologie di vacanza per combinare il benessere e il relax con ciò che più piace. Gli sportivi, ad esempio, possono dedicarsi all’attività sulla neve raggiungendo il vicino comprensorio sciistico Merano 2000, attraverso la funivia che in soli 7 minuti porta alla splendida “terrazza di Merano”. Sci da discesa e snowboard, fondo e slittino, racchette da neve e passeggiate invernali: ognuno può dedicarsi allo sport preferito. Benessere e cultura è un altro binomio che a Merano funziona, soprattutto in inverno.
Dal Museo delle Donne con oggetti da collezione che documentano duecento anni di storia tutta al femminile, alla Kunsthaus sotto i Portici di Merano, piattaforma per l’arte contemporanea, la storia dell’arte locale e l’architettura. La visita al Palais Mamming Museum fornisce una panoramica sull’evoluzione storica della città, mentre il Castello Principesco ospita al suo interno, mobili d’uso quotidiano, suppellettili da cucina, ritratti, strumenti musicali e armi che riportano ad altri tempi. Gli appassionati di enologia possono visitare il Museo del vino a Castello Rametz, tra antiche attrezzature utilizzate per la viticoltura e degustazioni.