Dedicarsi agli altri, a migliorare la condizione delle persone, ha a che fare con un valore molto elevato della vita di una persona. Ci sono molti modi per farlo, e puoi decidere tu cosa fare in concreto. Se hai una visione chiara e hai “scritto” la tua mission ti sarà più facile capire come e cosa fare, anche nel tuo piccolo, e trovare l’ispirazione.
Un esempio di come trovare l’ispirazione

Ti voglio raccontare di Anton Rupert, industriale e filantropo del Sudafrica, morto a 90 anni nel 2006. La sua vita è stata “piena” e la sua eredità è andata ben oltre la sua scomparsa.
Se farai qualche ricerca su di lui troverai che fondò la società che possiede Cartier, Montblanc, Piaget e molti altri. E forse troverai anche che fu membro fondatore del WWF, che si dedicò anche alla costituzione della fondazione che ha creato parchi naturali protetti, la Peace Parks Foundation.
Iniziò la sua carriera ritirandosi dagli studi di medicina, per problemi finanziari, per ottenere poi una borsa di studio presso la facoltà di chimica di Pretoria.
Nel suo garage (vi ricorda la storia di qualcuno? Un certo Steve Jobs magari?) diede avvio a uno dei suoi primi business che trasformò in un’incredibile società, poi chiamata Rembrandt, cuore del suo impero finanziario e che opera in moltissimi ambiti e paesi diversi.
Ha usato parte dei profitti per promuovere l’istruzione, la conservazione ambientale e l’arte in genere. Ha anche svolto un ruolo importante nella SBDC, una società no profit che ha contributo a creare quasi 500.000 posti di lavoro.
La sua ispirazione

Anton Rupert è vissuto in Sudafrica, nella sua terra, tra i vigneti, e ci ha lasciato in memoria alcuni proverbi che lui amava particolarmente e io mi chiedo se alcuni di questi possano diventare, in un qualche modo, una guida anche per te, la tua ispirazione.
La fonte è una sua lettera, ancora una volta inserita in “Lettere dai Leaders” e che ti consiglio caldamente di leggere. Qui te la riporto esattamente come è presente nel libro in questione (pag.120).
“Colui che non crede nei miracoli non è realista.
E’ meglio accendere una piccola candela che lamentarsi dell’oscurità.
Dove c’è volontà, c’è una strada: la volontà stessa diventa la strada.
Dietro ogni crisi, ogni paura, ogni problema, si nasconde un’opportunità.
Possiamo renderci indispensabili solo attraverso il lavoro e i nostri risultati.
Mettetevi sempre nei panni degli altri; considerate anche i loro punti di vista.
Ciò che farete agli altri sarà fatto a voi.
Preoccuparsi è come una sedia a dondolo, vi tiene impegnati ma non vi porta da nessuna parte.
Nessuna opera di bene rimane impunita.
Usate il passato come trampolino per il futuro, non come una sedia a dondolo.”
E tu che ne pensi?
Secondo me qui ne trovi per tutti i gusti. E se poi vivi rispettando e facendo tuo almeno uno di questi proverbi, credo, anzi mi sento sicuro, che la tua vita cambierà sensibilmente.
So per certo che migliorando te stesso riuscirai a contribuire a migliorare anche gli altri. Si tratta di trovare l’ispirazione. Qualcuno la trova nei propri sogni, altri guardando un film, altri ancora leggendo.
La lettura come fonte di ispirazione

Già, leggere. L’Istat ci dice che il 57% circa degli italiani NON legge neanche un libro all’anno (2016). Vuoi aiutarmi a modificare questo triste dato e cambiare la tendenza?
Leggi Leggi. E leggi. Forse è questa la più grande differenza tra noi e le bestie: abbiamo questo dono, quello di poter leggere e scrivere.
Migliora te stesso. Apri il cuore e la mente. Crea una nuova prospettiva. Leggi…
Se non sai da dove iniziare, puoi usare le mie recensioni (clicca qui).
Scegli tu dove farlo, come farlo e quando farlo. Ognuno ha il suo tempo e le sue preferenze. E se decidi di iniziare a leggere seduto su una sedia a dondolo fa che sia il trampolino per il tuo futuro.
E ricorda: “Ognuno vede nel mondo ciò che porta nel cuore”. (Goethe)