Il nuovo film del regista veneto Michele Pastrello, intitolato Inmusclâ, dopo essere sbarcato in tivù sulla piattaforma CHILI tramite Emerafilm, approda ora anche sul grande schermo, in un tour nelle sale cinematografiche tra Friuli e Roma.
Inmusclâ – il titolo è traducibile in ricoperto di muschio in friulano, lingua utilizzata nella pellicola – racconta la storia di una donna (l’attrice spilimberghese Lorena Trevisan, premiata al Monza Film Fest) che compie un misterioso viaggio a piedi, in una natura invernale spopolata, gelida e inospitale. Il suo sembra un percorso che potrebbe condurla a perdersi, mentre si rivelerà invece un cammino dentro un’imperscrutabile dimensione che le appartiene. Una dimensione dove ciò che minacciosamente la circonda non è quello che appare.
Pastrello e il suo mediometraggio Inmusclâ
Il mediometraggio di Pastrello – girato nelle montagne innevate del Friuli Occidentale, nello specifico in Valcellina, tra Barcis, Claut e Andreis – è un dramma onirico che spazia dal mystery al thriller, fino al fantasy, per riflettere, con toni esistenziali, sull’origine del trauma e delle sue ripercussioni nella condizione umana. La lingua che accompagna le immagini è la variante clautana del friulano, a cui dà voce la poetessa Bianca Borsatti, cantrice in versi lirici della sua valle.
Inmusclâ entra al cinema
Inmusclâ, definito da “Coming Soon” visionario e da “Cinematographe” fortemente espressionista, è stato scelto da Circuito Cinema per essere proiettato in una serie di serate. Tutte in presenza del cast, in sette sale cinematografiche friulane. Il 26 febbraio il film sarà presentato al Cinema Teatro di Cormons, seguirà il 27/02 al Cinema Miotto di Spilimbergo, il 28/02 al cinema Splendor di San Daniele del Friuli. Il primo marzo sarà a Cervignano al Cinema Pasolini, seguirà il 05 al Cinema Manzoni di Maniago e il 07 al CinemaTeatro Verdi di Muggia. L’ultima data della tournèe in sala sarà il 5 maggio al Teatro Flavio di Roma.
La maturazione di Pastrello
Dopo essere stato premiato per i suoi esordi legati al thriller e vinto l’anno scorso tre premi a festival cinematografici per il suo docu-fiction sulla disabilità, “5 Donne”, Pastrello si avvicina sempre più al lungometraggio. La distribuzione in sala per un mediometraggio indipendente e senza alcun finanziamento pubblico dimostra la capacità e tenacia dell’autore.
Inmusclâ – che conta nel cast, oltre a Lorena Trevisan, anche l’attore marconese Leonardo Benetazzo – ha il patrocinio di ARLeF e Societât Filologjiche Furlane per via dell’utilizzo della lingua minoritaria friulana. Oltre che quello dei comuni di Barcis, Claut e di Scorzè.
Per maggiori informazioni: http://www.inmuscla-ilfilm.it.
Dev’essere un’opera interessante. Finalmente un film con la parlata nordica. 🙂