Un successo l’omaggio dedicato a Fabrizio De Andrè venerdì 15 settembre nella splendida cornice del teatro Belvedere a Mirano in collaborazione con Arteven – Circuito Multidisciplinare Regionale. Un’operazione particolare in cui, per una sera, si sono fusi insieme I Notturni, principale tribute band italiana a Fabrizio De André con la bravura e l’armoniosa potenza dell’Orchestra Filarmonica Veneta. Ne è nato lo spettacolo Faber Sinfonico. Non solo un omaggio a quello che, sicuramente, è stato uno dei più grandi cantautori della musica italiana.
Faber sinfonico, non solo musica
Questa collaborazione unica ha portato in scena una reinterpretazione epica dei più grandi successi di De André, offrendo al pubblico un’esperienza musicale coinvolgente. Faber non è stato “solo” un cantante. È stato un poeta, un ribelle, che ha sempre viaggiato in “direzione ostinata e contraria”. Nonostante lo spettacolo si sia aperto con “Don Raffaè”, poi è entrato nel vivo grazie alle spiegazioni date da Andrea Filippi, cantante de I Notturni, che ha voluto specificare come il tema della serata fosse concentrarsi su quei brani di Faber più “sinfonici” in una sorta di cammino nell’animo più intimo del grande cantautore genovese, poi innamorato della Sardegna.
Faber per sempre
Ecco che allora, I Notturni e l’Orchestra Filarmonica Veneta si sono concentrati su determinati brani in un viaggio che ha permesso al numeroso pubblico che ha riempito il teatro di scoprire un Fabrizio inedito. Due brani per diversi album: ad esempio da Tutti morimmo a stento ecco Cantico dei drogati e Inverno, da Non al denaro, non all’amore né al cielo Il suonatore Jones e La collina. Per poi andare verso La buona novella con Ave Maria e il Testamento di Tito per sottolineare l’importanza del ruolo della donna. Oppure La ballata dell’amore cieco, La canzone di Marinella,. La Guerra di Piero, e Andrea contro le guerre che anche oggi si stanno combattendo. Un significato “filarmonico” che prima d’ora solo la London Symphony Orchestra aveva tentato con Faber. E poi Amico fragile e Geordy. Solo per citare alcuni brani.
La scelta
Il gruppo de I Notturni – Tribute a Fabrizio De André, con la voce autentica e toccante di Andrea Filippi, ricrea fedelmente gli arrangiamenti e la magia delle esibizioni dal vivo del cantautore genovese, portando sul palco l’atmosfera unica dei suoi concerti. L’Orchestra Filarmonia Veneta è un ensemble di musicisti talentuosi; diretta da Matteo Berlaffa, unisce le sfumature sinfoniche alla musica leggera. La collaborazione con artisti di fama internazionale testimonia la sua eccellenza nel mondo della musica.
La chiusura di Faber sinfonico
Il repertorio di “Faber Sinfonico” ha abbracciato, insomma, i successi più celebri De André, come, nel finale, Bocca di Rosa e Il Pescatore facendo ballare tutto il pubblico. Una grande serata dove gli arrangiamenti orchestrali hanno conferito una nuova profondità e intensità a questo grandissimo poeta che ha vissuto sempre cantando la “forza” degli ultimi e di quelli che i benpensanti reputano le persone “ai margini”.