La SPES di Mestre conquista ad Ancona un successo meritato nel campionato di serie A2 2023. Un campionato che l’ha vista dominare dalla prima all’ultima gara vincendo con un distacco abissale rispetto agli avversari. Ora la società mestrina è a pieno diritto nella A1. La squadra allenata da Gianmatteo Centazzo ha visto nascere una alchimia perfetta tra i suoi ginnasti che si sono alternati in pedana superando ogni avversità. La formazione mestrina quest’anno ha potuto allineare nella rosa i due gioielli, Patron e Mozzato, insieme ai giovani Zorzan, Iusuff Dirie e Targhetta, nonché ai nuovi acquisti, gli azzurri Ares Federici e Edoardo De rosa.
Spes di Mestre; che squadrone
Uno squadrone che avrebbe potuto competere per il titolo anche in A1. In realtà va bene cosi perché il ‘purgatorio’ dell’A2 ha permesso ai ginnasti di recuperare dagli infortuni che hanno segnato il 2022. Mozzato dopo il brutto incidente alle ginocchia a Baku ha recuperato da super eroe conquistando una medaglia in coppa del mondo e portando la sua squadra alla promozione. Patron ha subito una operazione a fine 2022 a seguito dell’infortunio alla sbarra ed è rientrato appositamente nell’ultima di campionato per far capire al Direttore Tecnico Nazionale Giuseppe Cocciaro che lui c’è e può tornare in maglia azzurra. Infine Riccardo Zorzan, non presente ad Ancona, a causa di un brutto infortunio al femore durante una seduta di allenamento alla sua sbarra.
Un applauso va ad Ares Federici che dopo la trasferta al Cairo coincisa con il suo rientro in maglia azzurra ha onorato la sua nuova maglia sfoderando esercizi da gran campione. Bravo anche ad Edoardo De rosa, un prestito arrivato all’ultimo che ha saputo colmare le assenze degli infortunati rivelandosi un jolly prezioso. Anche i giovani Iusuf Dirie e Targhetta ormai hanno dimostrato di essersi guadagnato i gradi di quasi senatori della squadra.
Spes di Mestre sovrana ad Ancona
La gara di Ancona è stata vinta dalla SPES con il punteggio di 165,200. Al secondo posto la Panaro Modena con 159,400 e l’Ares con 156,950. Tutte e tre le squadre ricalcheranno la pedana della serie A1 il prossimo anno. La SPES però parte con un roster di tutto rispetto soprattutto per i 4 ginnasti coltivati e cresciuti tutti in casa SPES. Una rarità nel mondo della ginnastica e nello sport di oggi. Adesso la stagione prende la strada degli incontri internazionali passando per gli assoluti di settembre dove i ginnasti SPES sapranno dire sicuramente la loro.
Parlano i protagonisti
Gian Matteo Centazzo: “E’ stata una gara bellissima, la più bella della stagione. Tutti hanno fatto il loro e tutti hanno eseguito degli ottimi esercizi. Durante la gara ci siamo divertiti davvero perché in squadra si è respirato un clima di serenità unico e questo è tutto merito dei ragazzi. Sono Felice per Stefano Patron che sta recuperando dall’infortunio. Ha bisogno ancora di un po’ di rodaggio ma c’è. Un plauso va anche ad Ares che ha dimostrato di essere cresciuto tantissimo in questa stagione ed il prossimo anno sarà prezioso. Non dimentichiamoci di Riccardo Zorzan. L’infortunio lo ha fermato ma il prossimo anno ci darà una grossa mano ed è anche merito suo se abbiamo raggiunto questo splendido risultato.
Nicolò Mozzato: “Fantastico! Oggi era importante portare a casa la pelle. Dopo la trasferta del Cairo e l’emozione forte per la medaglia, non mi sono fermato ed ho continuato a prepararmi per questo ultimo appuntamento con la mia squadra. E’ stata davvero dura e adesso ho bisogno di ricaricare le pile. Volevo fare bella figura alla sbarra e ci sono riuscito. Sono contento per la squadra che quest’anno ha fatto un campionato meraviglioso. Sono felice per mio ‘fratello Stefano Patron’. Oggi è rientrato in gara dopo l’infortunio alla sbarra. Ha fatto 4 attrezzi, Corpo libero, Volteggio, Parallele e Sbarra…un grande. Ho raggiunto punteggi che lo hanno caratterizzato nelle gare prima dell’infortunio. Un grazie va anche ad Ares Federici che è sempre più un è pilastro del team e sarà la nostra arma in più per il prossimo campionato. E poi a Gabriele, Ernesto, Riccardo in convalescenza dopo l’infortunio….e a Matteo il nostro allenatore. “