Il mese di maggio ha un preludio di natali illustri. Nella prima settimana nascono Machiavelli, Kierkegaard, Sigmund Freud e, proprio il 1° maggio del 1900, lo scrittore e giornalista Ignazio Silone. Gran parte del mondo celebra la Festa dei Lavoratori che trae origine dalle lotte per i diritti e per la riduzione della giornata lavorativa.
Con Freud entriamo alla Lovat

È arrivato il momento di entrare in libreria per conoscere i protagonisti del gradimento letterario, le novità sono davvero molte e interessanti. Ecco la classifica come sempre elaborata dalla Libreria Lovat, punta di diamante del nordest con le due splendide sedi a Villorba (Treviso) e Trieste.
1- Francesca Giannone – La portalettere – Nord
2- Carlo Rovelli – Buchi bianchi. Dentro l’orizzonte – Adelphi
3- Mauro Corona – Le cinque porte – Mondadori
4- Hishashi Kashiwai – Le ricette perdute del ristorante Kamogawa – Einaudi
5- Ian McEwan – Lezioni – Einaudi
6- Ilaria Tuti – Fiore di roccia – Longanesi
7- Lee Child e Andrew Child – Nessun piano B – Longanesi
8- Agnese Pini – Un autunno d’agosto – Chiare Lettere
9- Gianluca Gotto – Profondo come il mare, leggero come il cielo – Mondadori
10- Giacomo Moro Mauretto – Se pianto un albero posso mangiare una bistecca? Mondadori
In testa Giannone e Rovelli


Nelle prime posizioni troviamo due libri dei quali abbiamo parlato molto le scorse settimane e che continuano ad appassionare il grande pubblico: La portalettere (Nord) di Francesca Giannone e Buchi bianchi. Dentro l’orizzonte (Adelphi) del fisico veronese Carlo Rovelli. A proposito, è nato il 3 maggio, tanti auguri!
Corona spalanca le cinque porte

Andiamo a curiosare tra le novità della settimana, perché è uscito il nuovo romanzo di Mauro Corona: Le cinque porte (Mondadori) con i disegni onirici del figlio Matteo Corona. Un libro per chi ama la Natura con la sua potenza e fragilità, metafora della vita abilmente raccontata con la passione e il fascino di un abile narratore e protagonista. Matteo si definisce molto più “tranquillo e normale” del celebre padre. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia ha recentemente esordito con un thriller psicologico illustrato: Nelle mani dell’Uomo Corvo.
Le cinque porte è un romanzo per tutte le età, la storia di due nipoti e un nonno sui sentieri tra i boschi. Anche se è ormai “vecio” il nonno ha infinite cose da insegnare a queste nuove generazioni.
Dai boschi alla cucina giapponese con un omaggio alla tradizione e ai ricordi della cultura nipponica

Le ricette perdute del ristorante Kamogawa (Einaudi) di Hishashi Kashiwai. In un caratteristico vicolo di Kyoto c’è un ristorante che accoglie i visitatori con amore e ricette uniche, preparate a regola d’arte. I gestori sono abili investigatori, hanno la capacità di svelare misteri legati al cibo, rintracciare ricette del cuore, pietanze stravaganti legate a un particolare incontro o periodo della vita. Un viaggio fiabesco nel cuore del Giappone tra i piaceri sensuali del cibo. L’autore ha lavorato come giornalista e consulente televisivo. Ha dedicato sette libri al Ristorante Kamogawa. Da questo materiale affascinante è stata tratta anche una serie televisiva.
Se avete un piano meglio non esitare a portarlo a compimento, oppure chiedete aiuto a Tom Cruise

L’attore ha infatti interpretato al cinema un personaggio letterario molto celebre tra gli appassionati di thriller: Jack Reacher. Lo abbiamo visto in due film: La prova decisiva e Punto di non ritorno. L’ideatore è lo scrittore britannico Lee Child, pseudonimo di James R. Grant. I suoi romanzi hanno tutti come protagonista Jack Reacher un duro con l’innato senso per la giustizia, cavaliere solitario d’altri tempi ex ufficiale della polizia militare statunitense.
Il nuovo romanzo si intitola: Nessun piano B (Longanesi) scritto assieme al fratello Andrew autore di numerosi thriller. Nel 2019 Lee Child è stato proclamato Autore dell’anno dal British Book Awards.
Incipit di questo nuovo romanzo: in una tranquilla cittadina del Colorado una donna viene investita da un autobus. Il caso viene archiviato come suicidio, ma qualcosa non torna, forse c’è un assassino a piede libero? Ci penserà Jack a scoprire l’arcano.
New entry: Agnese Pini

Entra in classifica una giornalista che ammiro molto, Agnese Pini direttrice de “La Nazione” prima donna in questo ruolo in oltre 160 anni di storia del quotidiano. Dal 2022 ha anche assunto la direzione de “Il Resto del Carlino”, “Il Giorno” e “Quotidiano Nazionale”. Il suo primo romanzo è già ai primi posti del gradimento. È l’emozionante racconto di una drammatica pagina di storia anche personale: Un autunno d’agosto(Chiare Lettere): L’eccidio nazifascista che ha colpito la mia famiglia. Una storia d’amore mentre la guerra torna a fare paura.

Estate 1944, lungo la Linea gotica si consuma la parte più feroce della guerra, una serie di eccidi per mano dei nazifascisti. 159 persone, in prevalenza donne e bambini, vengono uccise senza pietà a San Terenzo Monti un paese tra Liguria, Emilia e Toscana.
Nella strage muore anche la bisnonna di Agnese Pini: “Una storia così lascia un segno indelebile nelle famiglie che l’hanno subita, e appartiene a tutti i sopravvissuti e ai figli dei sopravvissuti. È una storia di umanità e di amore perché, soprattutto nei momenti in cui vita e morte sono così vicine, l’umanità e l’amore escono più forti che mai. L’ho sentita raccontare fin da quando ero piccola: la raccontavano mia nonna, mia madre, mia zia (nella foto di copertina)”.
La domanda di Mauretto

Al decimo posto di questa classifica piena di novità troviamo un quesito che apre infinite domande sull’impatto che il nostro comportamento ha nella vita del pianeta. Spesso ci sentiamo impotenti di fronte agli enormi problemi legati alla crisi ambientale e alle scelte virtuose da prendere. Una risposta consapevole arriva da Giacomo Moro Mauretto (in arte Entropy for Life) che ha realizzato una guida scientifica per un ambientalismo consapevole: Se pianto un albero posso mangiare una bistecca? (Mondadori). L’autore è laureato in Biologia Evoluzionistica, attraverso i suoi canali social si dedica alla divulgazione scientifica raccontando l’evoluzione, le questioni ambientali, gli animali, le piante.
Libertà di stampa

Salutiamoci con un’altra data importante, il 3 maggio, Giornata Internazionale per la libertà di stampa proclamata nel 1993 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in seguito a un seminario dell’UNESCO per promuovere il pluralismo della stampa africana.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta, grazie per aver ricordato tre grandi autori fondamentali nello studio di ognuno di noi. Ma in particolare mi è piaciuta la citazione di Søren Aabye Kierkegaard, che studiai abbastanza bene da ragazzo per un esame universitario, amato anche se appartenente ad una cultura nordica. Avevo raccolto anche molti libri rari, a partire dal comune Aut aut. Che bella l’età dello studio e degli amori. Tornando alla classifica della Libreria Lovat ho visto un inaspettato cambiamento negli acquisti, immaginavo che il culmine delle vendite per i due libri, bellissimi, La portalettere di Francesca Giannone e Buchi bianchi di Carlo Rovelli, fosse già stato raggiunto nelle scorse settimane. Il Giappone torna sempre periodicamente in classifica , adesso anche le ricette si prestano per raccontare le vicende umane e affettive. Questo ristorante Kamogawa sembra più un luogo delle confidenze e dei desideri affettivi che Hishashi Kashiwai affida ai gestori del locale. Come il Giappone, anche i libri a valenza ambientale sembrano suscitare l’interesse dei lettori, ma credo che non saranno questi i libri che ci terranno compagnia al mare.