“Se ho visto più lontano, ho potuto farlo stando in piedi sulle spalle di giganti”. (Isaac Newton). Questa leggendaria frase di Newton l’ho scoperta la prima volta intervistando un grande astronomo e divulgatore scientifico trevigiano, il professor Giuliano Romano. Amava citarla nelle sue splendide pubblicazioni che conservo tutte gelosamente. È un viaggio tra le stelle l’incipit letterario della settimana perché in febbraio sono nati due monumenti dell’astronomia: Galileo Galilei il 15 febbraio 1564 e Nicolò Copernico, il 19 febbraio 1473. Il segno dell’acquario è notoriamente tra i più geniali e innovativi dello zodiaco, non scherza nemmeno Copernico: Cuspide Acquario Pesci.
Entriamo alla Lovat con Shakespeare

Tuttavia, “non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi”, ha scritto Shakespeare.

E allora andiamo in libreria a scoprire il futuro: un italiano è riuscito a scalzare il principe Harry, impresa che non era riuscita nemmeno a Barak Obama. Non per questo sarà invitato all’incoronazione, ma siamo compiaciuti per la bella sorpresa. Ecco il medagliere dei magnifici dieci preparato come sempre dalla Libreria Lovat, vincitrice del Premio Mauri, migliore libreria d’Italia! Due splendide sedi a Villorba (Treviso) e Trieste.
- Ammaniti – La vita intima – Einaudi
- Prince Harry – Spare – Mondadori
- Ebhardt – Leonardo Del Vecchio – Sperling & Kupfer
- Zaia – I pessimisti non fanno fortuna – Marsilio
- Cognetti – le otto montagne – Einaudi
- Cole -Dammi mille baci – Always Publishing
- Hoover – It starts with us – Sperling & Kupfer
- McGrath – Follia – Adelphi
- Lindel – Alla fine di una caramella al limone – Garzanti
- Benedetto XVI – Che cos’è il Cristianesimo – Mondadori
Ammaniti fa il salto

Al primo posto Niccolò Ammaniti: “La vita intima” (Einaudi). Scrittore, regista, sceneggiatore, Premio Strega nel 2007 per Come Dio comanda, ha ispirato i film di Gabriele Salvatores tratti dai suoi famosi romanzi. Lo scrittore romano è tradotto in oltre 40 paesi, ma curiosamente anche lui ha affrontato qualche ostacolo. Basta leggere il suo libro di racconti: “Il momento è delicato”.
Il titolo deriva dalla frase che un editore gli rivolse per comunicargli il rifiuto di una precedente pubblicazione.
Nel suo ultimo romanzo Ammaniti affronta un tema che ci coinvolge tutti, relativo al nostro nuovo modo di comunicare. La protagonista è una donna bella ricca e famosa. La sua vita gratificante viene sconvolta da un video che riceve sul cellulare.
Un oscuro passato che ritorna e che tutti potrebbero conoscere. Un video che può cambiarti la vita. E noi quanti segreti abbiamo nel cassetto? Tanti segreti, ma nessun cassetto, la rete è liquida, impossibile arginare eventuali misfatti.
Spare scende al secondo posto

In seconda posizione: “Spare”- Prince Harry (Mondadori). La “ruota di scorta principesca” continua a vendere copie in tutto il mondo. Oltre 400 pagine (nella versione italiana molte di più), scritte dal ghostwriter J. R. Moehringer, giornalista e scrittore, Premio Pulitzer e autore di Open assieme al campione di tennis Agassi. “Spare” letteralmente “ruota di scorta, riserva”. Modo di dire inglese per le dinastie quando si riferiscono alla successione al trono. Nonostante il libro ostile, Harry e Meghan saranno invitati all’incoronazione di re Carlo III, ma non potranno accedere al blasonato balcone.
Del Vecchio stabile

Terza posizione tutta per il nordest: “Leonardo Del Vecchio” (Sperling & Kupfer) di Tommaso Ebhardt. Una biografia che dalle dolomiti bellunesi ci fa viaggiare in tutto il mondo e continua a mietere successo da parte di pubblico e critica, grazie anche alla capillare e accurata ricerca dell’autore che in tre anni di lavoro ha contattato estimatori, collaboratori e concorrenti del celebre fondatore di Luxottica scomparso a 87 anni. La vita di Leonardo Del Vecchio sembra uscire da un romanzo.
Zaia resiste

Sempre in classifica tra i magnifici dieci il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia grazie al suo ultimo romanzo: “I pessimisti non fanno fortuna” (Marsilio).
Passiamo alle novità del medagliere con un po’ di follia


Il romanzo di Patrick McGrath ci porta nell’Inghilterra del 1959: “Follia” (Adelphi). Una vicenda d’amore cupa e tormentosa, inquietante e nello stesso tempo di grande fascino, ambientata all’interno di un manicomio criminale vittoriano. Una grande storia d’amore e di morte e della perversione dell’occhio clinico che la osserva. Ecco cosa ha dichiarato Patrick McGrath in una intervista.
”L’amore non è stato il mio tema preferito. Sono sempre stato più interessato alla follia, al disordine mentale: poi ho cominciato a capire che l’amore è proprio una forma di disturbo mentale”.
Patrick McGrath è un maestro di trame originali e coinvolgenti. Lo scrittore inglese è figlio di uno psichiatra che lavorava in un manicomio criminale dove il giovane Patrick ha passato gran parte della propria infanzia. Esperienza che lascerà un segno tangibile nel suo percorso, non come psichiatra, ma come grande scrittore. Da alcuni suoi romanzi sono stati tratti film di registi di culto come Cronenberg e Mackenzie.
È tempo di scartare caramelle, se sono al limone potrebbero cambiarci la vita

In classifica arriva un libro sull’amore, l’amicizia, la famiglia: “Alla fine di una caramella al limone” (Garzanti) di Rachel Linden. Incipit: Scarta la caramella. Gustala. Lascia che il suo sapore ti porti lontano.
Secondo un’antica leggenda esistono delle speciali caramelle al limone che possono guidarci nel sentiero giusto, soprattutto mostrandoci le strade che abbiamo scelto di non percorrere. La protagonista si sente insoddisfatta e piena di apprensione. La zia le porge tre caramelle a forma di spicchio cosparse di zucchero con una raccomandazione, quella di scartarle prima di andare a letto, gustarle lentamente fino alla fine e poi appoggiare la testa sul cuscino.
Cosa accadrà? Non vogliamo svelarvi nulla, ma le sorprese sono moltissime.

Rachel Linden è una deliziosa scrittrice che vive con la famiglia su un’isoletta di Seattle. Questo è il suo romanzo d’esordio per il mercato italiano. Ha lavorato per un’organizzazione umanitaria attiva in tutto il mondo e ama scrivere storie su donne forti, cibo e seconde possibilità.
Salutiamoci con una frase rubata a Copernico, certamente scritta in un attimo di sfiducia, perché… il momento era delicato.
“Il disprezzo per la novità e l’anticonformismo della mia opinione mi ha quasi portato ad abbandonare completamente il lavoro che avevo intrapreso”.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta leggendo il suo incipit letterario, sempre interessante e attuale, mi sono venute in mente due righe dell’Amleto, notissime, sempre dell’autore da lei citato: Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia. Questo per dire che prima di arrivare al sapere delle stelle dobbiamo conoscere anche cose e argomenti più vicini. Per quanto riguarda la classifica della Libreria Lovat sono felice che un libro italiano abbia superato un testo di pettegolezzi, per giunta di una nazione extra europea. Quindi bravo Niccolò Ammaniti con La vita intima. Dopo i testi su Leonardo Del Vecchio e di Luca Zaia, mi piace vedere in classifica un saggio complesso, dalla lettura difficile, ma alta. Infatti è inserito al dodicesimo posto il libro di Benedetto XVI, Che cos’è il Cristianesimo, una raccolta di pensieri nel corso degli anni scritti da uno dei più noti teologi del nostro tempo. Già il fatto che un testo simile sia inserito tra i testi più venduti rivela che la platea dei lettori è formata anche da figure che vanno oltre ad lettura rilassante.
Sono felice anch’io che il principe sia stato sorpassato. Tutti da leggere gli altri libri. Attraente la caramella al limone con lo zucchero da succhiare prima di andare a letto (finalmente un consiglio senza paura degli zuccheri, dato da una zia che tutti vorremmo avere). Grazie Elisabetta